Carlo Cossignani – Punto d’Incontro
Il progetto espositivo di Carlo Cossignani (Porto San Giorgio, 1981) realizzato ad hoc per Volvo Studio si concentra sull’aspetto duale della realtà come punto focale per una maggiore comprensione della natura delle cose e di come questa si manifesti.
Comunicato stampa
Il progetto espositivo di Carlo Cossignani (Porto San Giorgio, 1981) realizzato ad hoc per Volvo Studio si concentra sull’aspetto duale della realtà come punto focale per una maggiore comprensione della natura delle cose e di come questa si manifesti. Che siano bi-dimensionali o tridimensionali, le sue opere si costruiscono come architetture intorno ad un sottile dialogo con il vuoto, inteso come sostanza in divenire. È nel vuoto che le forme si definiscono nella loro dualità tra presenza e assenza, luce e ombra, sonno e veglia, lasciandosi così modellare da presenze impercettibili intrinseche nelle mani dell’artista.
Ad accogliere i visitatori, una selezione di acquerelli sagomati su carta in cui le regole della forma non sono poi così evidenti, lasciando spazio ad un interrogatorio sulla fragilità e la natura intrinseca dell’uomo. Proseguendo nella Sala Meeting di Volvo Studio un'installazione scultorea formata da due elementi, uno sospeso mentre l’altro posato a terra, trasforma il vuoto in una presenza tangibile.