Carlo Invernizzi – Secretizie

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA COMUNALE D'ARTE CONTEMPORANEA AI MOLINI
Via Roma 9, Portogruaro, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì, mercoledì, venerdì e sabato 16.00-19.00 giovedì e festivi 10.00-12.00 | 16.00-19.00

Vernissage
29/09/2012

ore 18.30

Artisti
Carlo Invernizzi
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra dedicata alle poesie di Carlo Invernizzi e ai libri d’artista nati dalla collaborazione tra il poeta e gli artisti di maggior spicco sulla scena internazionale dagli anni Sessanta ad oggi.

Comunicato stampa

La Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Ai Molini di Portogruaro inaugura sabato 29 settembre alle ore 18.30 la mostra dedicata alle poesie di Carlo Invernizzi e ai libri d’artista nati dalla collaborazione tra il poeta e gli artisti di maggior spicco sulla scena internazionale dagli anni Sessanta ad oggi.
Già presentata presso la Biblioteca Centrale di Palazzo Sormani a Milano, nei mesi di marzo e aprile del 2012, e curata in quell’occasione da Claudio Cerritelli e Luigi Sansone, la mostra si articola in più sezioni di contenuto diversificato fornendo una lettura con una visione diramata del mondo poetico di Carlo Invernizzi
In una sezione sarà esposto il “corpus” di poesie di Invernizzi, scritte a partire dal 1950 ad oggi, accanto ai documenti storici riguardanti ποι′ησις (poíesis), “Centro di attività e documentazione di poesia contemporanea” costituito nel 1961 da Maria Vailati a Milano, il cui “nome greco indica la continuità di una tradizione e una posizione programmatica di assimilazione e di rinnovamento... riportando la parola ‘poesia’ al suo significato etimologico di creazione e di attività...”.
Nel percorso espositivo saranno presentati libri d’artista, editi da Scheiwiller a partire dagli anni Settanta, e realizzati da Invernizzi con gli artisti Rodolfo Aricò, Emiliano Bonfanti, Carlo Ciussi, Dadamaino, Riccardo Guarneri, Igino Legnaghi, Alina Kalczyñska, Pino Pinelli, Rudi Wach accanto a libri fatti a mano nel corso dell’ultimo decennio con gli artisti Nicola Carrino, Alan Charlton, Lesley Foxcroft, Sergio Milani, François Morellet, Bruno Querci, Nelio Sonego, Niele Toroni, Grazia Varisco e Michel Verjux. Gli artisti che Invernizzi ha frequentato sono tramiti preziosi verso le misteriose forme della pittura e della scultura, compagni di viaggio con i quali il poeta ha condiviso l’intuizione della visione come vortice primordiale. L’interesse per la loro ricerca ha avuto varie fasi di assimilazione, è cresciuta tra differenti “scintillamenti attraverso incontri e confronti sul senso illimitato dell’esistenza, zona spasmodica definibile secondo un’espressione cara a Invernizzi: corpocervellomentepensieroanima”.
Una terza sezione sarà dedicata a Morterone - comune situato ai piedi del monte Resegone in provincia di Lecco - primario luogo di ispirazione della poesia di Invernizzi, “silente conca d'incontaminatezza dove senti l'eco dell'evaporo incomprimibile dell'universo e ti colpisce la luce mentale di fulgidissimi logoisbrendoli di spaziotempo che s'infugano sull'orizzonte impercettibili. Qui la natura si ricrea in visionarietà di fantasia-pensiero e la fantasiapensiero si origina dalla stessa natura con la quale è tuttuno. “Natura Naturans” di cui l'uomo è coscienza intrinseca, non componente estraneo che vuole dominarla e deturparla. Questo è il senso del vivere a Morterone e il messaggio che Morterone vuole trasmettere. Morterone come “segnale di poesia”, quindi, dove le opere d’arte della più pura creatività entrano in rapporto armonico con la natura, ideate da noti artisti contemporanei che condividono questa sentita simbiosi dell'arte con l’ambiente tra cui, oltre agli artisti sopra citati, Gianni Asbrubali, Francesco Candeloro, Lucilla Catania, Gianni Colombo, Riccardo De Marchi, Mario Nigro, Ulrich Ruckriem, Mauro Staccioli, David Tremlett, Gunter Umberg, Elisabeth Vary. Questo anche il senso e il messaggio che viene trasmesso nelle pubblicazioni edite, a partire dal 1986, dall’Associazione Culturale Amici di Morterone.

Carlo Invernizzi (1932) vive e lavora a Milano e Morterone.
L’esperienza poetica di Carlo Invernizzi è imprescindibile dal legame con la natura e con il luogo di radici che ne ispira le immagini, Morterone.
Interessato all’espressività poetica e alle problematiche teoriche delle arti figurative, il poeta è in contatto con i maggiori esponenti internazionali dell’arte visiva dell’ultimo cinquantennio.
Dal 1986 promuove l’attività dell’Associazione Culturale Amici di Morterone con l’intento di fare concretamente rivivere sulle proprie radici Morterone abbellendone il territorio, con opere d’arte per renderlo, nel rispetto della sua incontaminatezza, all’insegna delle visioni scientifico-filosofiche della poetica della “Natura Naturans”, un autentico segnale poetico. Nel 1988 presenta il libro di poesie “Carlo Invernizzi. Di là dal muro”, edizioni Ripostes, alla Sala del Grechetto di Palazzo Sormani a Milano, e nello stesso anno presenta il libro edito da Vanni Scheiwiller “Natura Naturans. 7 poesie di Carlo Invernizzi, 6 litografie e un disegno a colori di Dadamaino” presso la Biblioteca Civica di Lecco.
Nel 1996 firma a Morterone il Manifesto “Tromboloide e disquarciata. Natura Naturans” con i pittori Gianni Asdrubali, Bruno Querci e Nelio Sonego e nel 1997 partecipa con sue poesie all’omonima mostra presso il Centro Espositivo della Rocca Paolina di Perugia, la Galleria Nothburga di Innsbruck e il Museo Rabalderhaus di Schwaz. Nel 1999 partecipa al convegno “Corpo e Natura: Trame del pensiero” presso il Teatro della Società di Lecco e alla mostra “Tromboloide e disquarciata. Natura Naturans” presso i Musei Civici di Villa Manzoni a Lecco. Nel 2002 gli viene conferita la Croce di Cavaliere di Prima Classe dell’Ordine al Merito della Repubblica d’Austria e la Città di Melzo gli dedica, nel cinquecentesco Palazzo Trivulzio, una mostra che documenta il suo mondo poetico anche in relazione alle opere dei più significativi protagonisti dell’arte visiva contemporanea italiana e internazionale pure con l’interpretazione in propri scritti dei loro mondi creativi tra cui quelli di Rodolfo Aricò, Gianni Asdrubali, Alan Charlton, Carlo Ciussi, Pietro Gentili, Mario Nigro, Pino Pinelli, Bruno Querci, Nelio Sonego, Günter Umberg e Rudi Wach.
Nel 2009 è invitato dal filosofo Massimo Donà al “Festival della Filosofia” di Cervia con Marcello Gambos per una performance poetico-musicale intitolata “Il tempo della poesia” con la partecipazione del filosofo Vincenzo Vitiello e del Massimo Donà Quartet.
Nello stesso anno partecipa al Premio Nazionale di Poesia “Lorenzo Montano” con l’opera “Secretizie” risultando finalista e nel 2010, dopo 25 anni, con la mostra “Arte, Natura, Poesia. Interventi a Morterone” prende concretezza la visione poetica degli anni Ottanta con l’installazione all’aperto sul territorio morteronese di opere di artisti partecipi dell’iniziativa. Nel 2011 partecipa alla mostra “Germineluce” con Bruno Querci presso il Palazzo Municipale di Morterone esponendo poesie e libri con lui creati.
Nel mese di marzo 2012 la Biblioteca Comunale Centrale Palazzo Sormani organizza la mostra “Carlo Invernizzi: Secretizie” a cura di Caudio Cerritelli e Luigi Sansone. Nello stesso anno viene invitato dalla Neuer Kunstverein Aschaffenburg alla mostra “Compresenze” in cui le opere di Bruno Querci e Nelio Sonego dialogano con le poesie di Carlo Invernizzi.

Ha pubblicato, tra gli altri, “Nell’esistere del magma”, ποι′ησις Edizioni, Milano, 1970; “Negli Acquivento. 7 poesie inedite di Carlo Invernizzi, 7 litografie a colori di Emiliano Bonfanti”, Il Cervo, Cassano d’Adda, 1974; “Simmetrie. 6 poesie di Carlo Invernizzi, 6 acquetinte di Carlo Ciussi”, Scheiwiller, Milano, 1979; “Di là dal muro”, Edizioni Ripostes, Salerno-Roma, 1984; “Carlo Invernizzi. Leggere poesia oggi”, Serie “Scandagli”, Spazio Editrice, Milano, 1988; “Natura Naturans. 7 poesie di Carlo Invernizzi, 6 litografie e un disegno a colori di Dadamaino”, Edizioni Scheiwiller, Milano, 1988; “La pittura di Pino Pinelli e la sua apertura all’universo del senso”, Associazione Culturale Amici di Morterone, Morterone, 1989; “Logoisbrendoli”, Artein Orolontano, Treviso, 1996; “Tromboloide e disquarciata. Natura Naturans. Poesie di Carlo Invernizzi, opere di Gianni Asdrubali, Bruno Querci, Nelio Sonego”, Provincia di Perugia, CERP, 1997; “Rudi Wach. La Casa dell’Acqua. La Fontana dei Fontanili. Carlo Invernizzi. La poetica della Natura Naturans”, Associazione Culturale Nuova Vignate, Vignate, 1997; “Tromboloide e disquarciata. Natura Naturans”, Assessorato alla Cultura, Comune di Lecco, Musei Civici Villa Manzoni, Lecco, 1999; “Talpemneme”, Artein Orolontano, Treviso, 2001; “Carlo Invernizzi. Natura Naturans”, Libri Scheiwiller, Milano, 2002; “Canto silente”, Edizioni ποι′ησις, Morterone, 2006; “Ingrumolita”, Artein Orolontano, Roma, 2008; Vipistrelliluce, Edizioni ποι′ησις, Morterone, 2008; “Pura eco di niente”, Edizioni ποι′ησις, Morterone, 2008; Secretizie, con postfazione del filosofo Vincenzo Vitiello, Mimesis Edizioni, Milano-Udine, 2009. “Oltre e Altrove. I segni dell’infinito”, testi di Claudio Cerritelli e Massimo Donà, sette poesie di Carlo Invernizzi e due collage di Rodolfo Aricò, ποι′ησις Edizioni, Morterone, 2010; "Compresenze. Werke von Bruno Querci und Nelio Sonego. Gedichte von Carlo Invernizzi" cataloghi, testi di Francesca Pola, Paola Fenini e Chiara Mari, Neuer Kunstverein Aschaffenburg, Aschaffenburg, 2012.