Carlo Ramous
L’artista milanese Carlo Ramous (Milano, 1926 – 2003) è uno tra i più significativi scultori italiani della seconda metà del ventesimo secolo.
Comunicato stampa
CARLO RAMOUS A VILLA ARCONATI
a cura di Chiara Gatti e Michele Tavola
VILLA ARCONATI
Castellazzo di Bollate
Bollate (MI)
dal 22 maggio al 23 ottobre
inaugurazione domenica 22 maggio ore 17
L’artista milanese Carlo Ramous (Milano, 1926 – 2003) è uno tra i più significativi scultori italiani della seconda metà del ventesimo secolo.
Le sue opere più note sono Gesto per la libertà (1972), in piazza della Conciliazione a Milano, Arco (1972), installata nella piazza della nuova fermata M5 San Siro - Ippodromo di Milano, Continuità (1972) e Timpano (1973), esposte nel giardino della Triennale, ma le sue sculture sono presenti in numerose piazze e musei di tutto il mondo, da Roma a New York, da Venezia a Chiba City in Giappone.
Invitato tre volte alla Biennale di Venezia (1958, 1962 e 1972), ha esposto in molte delle rassegne più note a livello internazionale.
Nel 1974 un nucleo consistente di sue sculture monumentali venne presentato in Piazzetta Reale, accanto al Duomo di Milano, richiamando grande attenzione e suscitando un acceso dibattito culturale.
Dal 22 maggio al 23 ottobre la Fondazione Augusto Rancilio nella sua prestigiosa e scenografica sede di Villa Arconati, nota anche come la piccola Versailles lombarda, apre le porte alla scultura monumentale di Carlo Ramous. Una selezione di opere importanti accoglierà i visitatori nel cortile d’onore. Si potranno ammirare otto bronzi degli anni Sessanta, nei quali Ramous propone un’originale declinazione del linguaggio informale e indaga la materia nel profondo, e cinque grandi composizioni degli anni Settanta e Ottanta, nelle quali le forme si fanno sintetiche ed essenziali.
Per tutta l’estate le architetture antiche della villa dialogheranno con l’arte moderna e ancora fortemente attuale di Ramous, offrendo al pubblico suggestioni nuove e imperdibili.