Carlo Traini – Promenade with memories
La stagione 2024 di Galleria Valeria Bella si apre con una personale di Carlo Traini, Promenade with memories.
Comunicato stampa
La stagione 2024 di Galleria Valeria Bella si apre con una personale
di Carlo Traini, Promenade with memories.
Ingegnere cinquantanovenne di San Benedetto del Tronto, Traini si
presenta sulla scena della ribalta non esattamente come esordiente ma
piuttosto come personaggio dal corposo bagaglio di esperienze e
conoscenze, avendo avuto solidi rapporti di amicizia e di confronto con
personaggi del calibro di Mario Giacomelli, Larry Fink, Guido Guidi, e non
solo.
La mostra Promenade with memories presenta due corpi di lavoro:
Promenade e Flowing memories.
Promenade è una serie di fotografie scattate sulla riviera Adriatica delle
Marche, nella stagione estiva.
Traini osserva e fotografa dalla sua postazione sulla battigia, ben piazzato
sulla sua sdraio, davanti alla quale si svolgono le scene quotidiane di
ordinaria vacanza, dalle quali riesce a estrapolare fotografie del tutto
sorprendenti. Balza subito all’occhio il sense of humor, l’ironia con la quale
riesce a cogliere momenti esilaranti, del tutto involontari, che ricordano a
tratti lo spirito di osservazione di Elliott Erwitt.
Fotografo umanista, Traini non tratta le persone come oggetto della scena,
ma al contrario scatta quando sente che i suoi soggetti esprimono in pieno
il loro “io” personale. Questa raccolta di immagini ha lo scopo di ricreare
l’album di famiglia che di fatto non ha mai avuto, a causa della prematura
scomparsa della madre, e relativo al momento dell’infanzia e
dell’adolescenza più felice: quando tutta la famiglia era al mare.
Flowing memories è un progetto ispirato a studi scientifici sull’attività
cerebrale che suggerisce che, poco prima di morire, la vita possa scorrere
davanti agli occhi in un flash, come ricordo.
Questo processo di rivivere i momenti della propria vita in pochi secondi
durante un’esperienza di pre-morte, questo “richiamo alla vita”, è il filo
conduttore di tutte le immagini di Flowing memories.
Con i piedi distesi davanti a lui (posa che pratica da quando cominciò a
fotografare, negli anni ’80) Traini condivide la sua abitudine di richiamare
attivamente qualche suo ricordo, come fosse un flash-back.
Con la leggerezza e l’ironia che contraddistingue il lavoro suo lavoro, Carlo
Traini in Flowing memories rappresenta la sua ipotesi su ciò che potrebbe
balenare davanti agli occhi a una persona, poco prima della sua
scomparsa.