Carlos Gasparotto – Banana

Informazioni Evento

Luogo
CONDOMINIO
via Melchiorre Gioia, 41, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/04/2024

ore 19

Artisti
Carlos Manuel Gasparotto
Generi
arte contemporanea, personale

Presentato per la prima volta in una mostra, “Banana” prende forma in uno storytelling narrato nello spazio di CONDOMINIO attraverso un’installazione di immagini stampate e grafiche.

Comunicato stampa

La mostra “Banana” di Carlos Gasparotto per CONDOMINIO amplia le tematiche già esplorate nell’omonimo libro, uscito ad ottobre 2023 e presentato presso Micamera: gli effetti e le motivazioni delle misure politiche, come la legge cosiddetta ley chorizo che nel 2010 in Panama ha minacciato il diritto allo sciopero e alla manifestazioni in tutto il territorio panamense.

Il progetto si propone non solo come una critica, ma piuttosto come un'approfondita riflessione sulla storia del consumo occidentale e sulle intricate conseguenze delle nostre scelte di mercato.

Presentato per la prima volta in una mostra, “Banana” prende forma in uno storytelling narrato nello spazio di CONDOMINIO attraverso un’installazione di immagini stampate e grafiche, che amplia le tematiche già esplorate nella libro - la riflessione sulla storia del consumo occidentale e le conseguenze delle nostre scelte di mercato - evocando allo stesso tempo il prodotto stesso e la sua affascinante storia industriale.
Carlos Gasparotto è un fotografo italo-argentino che lavora soprattutto in Centro e Sud America. Le immagini che compongono la pubblicazione “Banana” sono state scattate nel 2012 a Changuinola, Panama. Inoltre, i testi del libro sono di Nicolò Porcelluzzi e Matteo De Giuli – ovvero Medusa, newsletter nata nel 2017 in collaborazione con Not edizioni e dedicata a cambiamenti climatici e culturali, nuove scoperte e vecchie idee. Il progetto grafico è di Alessio D’Ellena (Superness).

In occasione della Milano Art Week, lunedì 8 aprile dalle ore 19 si terrà un talk di presentazione del progetto insieme al fotografo Carlos Gasparotto, il curatore della mostra Simone Salvatore Melis e l'art director Alessio D'Ellena.