Carmela Corsitto – Harmonia/Erlebnis
Le opere esposte che varieranno tra gli “Artist book” e l’ultima produzione a tecnica mista, presenteranno l’impegnato percorso di ricerca artistica intrapreso dalla Corsitto in questi anni.
Comunicato stampa
In occasione della NONA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO, promossa dall’AMACI –ASSOCIAZIONE DEI MUSEI D’ARTE CONTEMPORANEA ITALIANI , sarà inaugurata sabato 5 ottobre, alle ore 18:00, presso il Museo Archeologico e della civiltà contadina “La Terra de la Delia " sito nella Piazza Castello di Delia,
la mostra personale dell'artista canicattinese "Harmonia/Erlebnis", di Carmela Corsitto, a cura di Dario Orphée .
L’evento culturale si svolgerà con il Patrocinio del COMUNE DI DELIA e delle Associazioni Culturali, SICILIANTICA, AFS.INTERCULTURA,ALCHIMIA, ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte, per l’Educazione all’Arte) CIRCOLO di CULTURA, IMAGES, DELIA SOCIAL CULTURAL CENTRE di TORONTO,RETE MUSEALE, CULTURALE E AMBIENTALE DEL CENTRO SICILIA, PRO LOCO.
Il MUSEO di Delia,che grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale,nella persona del Sindaco Gianfilippo Bancheri e dell’Assessore alla Cultura, Carmelo Alessi, ospiterà la manifestazione promossa dall’AMACI, sorge nel centro storico del paese nelle vicinanze del Palazzo Municipale. E’ stato inaugurato nel maggio scorso, madrina d’eccezione la Prof.ssa Maria Andaloro , fa parte della Rete Museale Culturale e Ambientale del Centro Sicilia ed ha ospitato già la mostra fotografica di Enzo Brai: ”Obiettivo Sicilia”.
La struttura museale si presta molto bene ad ospitare collettive, personali o incontri culturali.
E’ con orgoglio che ci si prepara ad accogliere questo evento culturale ed artistico alla luce della crescita sociale del territorio e della comunità.
I fruitori entreranno nel complesso mondo dell'arte contemporanea che trasformerà, in questo originale contesto, lo spazio del Museo di Delia in un luogo aperto alla contaminazione e alla riflessione.
L’artista Carmela Corsitto ci coinvolgerà con le sue espressioni artistiche, emotive, quasi diafane e ci introdurrà nella conoscenza dell’arte contemporanea personale e singolare.
Con le sue opere, verrà proposta al pubblico un'offerta culturale innovativa, dedicata alla promozione e alla divulgazione delle forme artistiche contemporanee.
Le opere esposte che varieranno tra gli "Artist book" e l'ultima produzione a tecnica mista, presenteranno l'impegnato percorso di ricerca artistica intrapreso dalla Corsitto in questi anni.
L’Artista, molto apprezzata nel panorama del concettuale contemporaneo, ci narra con le sue vettorialità e i suoi sentieri percettologici, una metafisica del contemporaneo.
La finalità principale di questa mostra,inserita in un circuito nazionale,è quella di far conoscere opere di Arte Contemporanea,valorizzando un bene del territorio,quale il Museo di Delia .
Il progetto ospitato, si inserisce all’interno della "IX Giornata del Contemporaneo", nel circuito dell’AMACI, Associazione Musei d’Arte Contemporanea in Italia, con un programma multiforme in tutto il Paese, unirà artisti, eventi e idee.
La mostra sarà visitabile al Museo Civico”La Terra de la DELIA” di Delia fino al 27 ottobre, tutti i giorni, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, escluso il martedì.
Giovanna Insalaco
Testo critico di Dario Orphée
“Harmonia/Erlebnis “
Carmela Corsitto, nelle sue opere, spoglia il senso delle cose da tutto ciò che è inutile; e si concentra sull'essenza geometrica della sensazione, postulando, attraverso rigorosi percorsi, delle dinamiche contorte quanto la nostra esistenza.
L'atmosfera che noi fruitori sentiamo di fronte un suo "libro", o di fronte i suoi plexiglas, è un continuo interrogarsi e, di conseguenza, un continuo mettersi sotto pressione.
Anche noi, dunque, in parallelo con le opere della Corsitto, spogliati da tutto ciò che è inutile, cioè entrati nelle forme delle esperienze dell'artista, e indipendenti dai contenuti della nostra coscienza, ritroviamo, come se attraversassimo in sogno un labirinto bianco, in cui punti interrogativi fendono l'aria, e fa eco il nostro respiro, le condizioni di una plasmazione dell'inquietudine: e arrivati in questo preciso punto, ed ecco la straordinarietà, siamo in grado di indagare l'inquietudine senza esserne, però, contaminati. Insomma, la Corsitto dà forma all'asettico, mentre l'occhio se ne sta in silenzio.