Carmine Ciccarini – Metropolis
Mostra personale
Comunicato stampa
Il valore e la particolare sensibilità di Ciccarini sono accuratamente spiegati dal curatore della mostra Giovanni Faccenda: “L’amore che egli prova per la pittura allaga ogni momento di fulminee emozioni. Abituato, com’è, a pensare per immagini, può, in un determinato frangente, essere bloccato con l’auto in mezzo al traffico e, allo stesso tempo, avere dinanzi agli occhi l’apparizione fascinosa di una sua metropoli. Scrivo sua, perché i contesti urbani che Ciccarini è solito rappresentare con estemporanea naturalezza, sebbene riprendano i tratti tipici di palazzi, strade e incroci nitidi nella memoria di chi vi è stato, in realtà ogni volta hanno agio di risorgere in una dimensione cosmica, come di città che è una, nessuna e, al contempo, centomila.
Il soggetto, nei lavori di questo pittore (anche) visionario, rimane di fatto mero pretesto espressivo. Conviene, dunque, non guardare alle prospettive, alle forme, ai contesti architettonici ivi rappresentati: sia, piuttosto, quel lascito sentimentale – misto di illusioni, ansie, patimenti, dati, anche, dal fare – a emergere, in tutto il suo palpitante vigore, agli occhi degli osservatori più sensibili. […] Le visioni metropolitane di Ciccarini, ad esempio, divengono itinerari conoscitivi di noi stessi: contengono inquietudini, stupori, affanni, certo ricorrenti nell’esistenza di molti. E quasi fosse, infine, un conforto indovinare in simili lavori ciò che abitualmente, per difesa o pudore, siamo portati a tacere, finiamo altresì per fissarli nella nostra mente come una sorta di quell’appiglio che inizialmente, in loro, non avevamo trovato. Merito di Ciccarini e di un’opera, la sua, informata a ordini antichi e soluzioni stilistiche moderne.
Carmine Ciccarini è nato a Chieti nel 1956. Laureato in medicina con specializzazione in oculistica, vive e lavora a Perugia, Roma e Chiusi. Padre restauratore, una cognata capo-restauratrice all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze e numerosi artisti amici di famiglia hanno nutrito il precoce talento di Ciccarini. Giramondo e scopritore di mondi nel mondo, visita musei e mostre ossessivamente, studia tutti i generi pittorici dall'arte rinascimentale fino alle nuove tecniche di computer grafica, conosce e collabora con importanti figure del mondo dell’arte e della cultura ed espone attivamente all’estero e in Italia. Tra gli illustri riconoscimenti conseguiti, le mostre e i progetti a cui partecipa, è invitato dal curatore professor Vittorio Sgarbi al Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2011.