Carolina Sandretto – Vivir con…
Per la prima volta a Milano l’omonimo progetto dedicato a indagare, attraverso il ritratto, la società cubana e le sue trasformazioni. Già recentemente esposta presso Whitebox Gallery a New York, la serie è in mostra a Milano con una selezione e un formato inedito.
Comunicato stampa
Carolina Sandretto è una fotografa italiana basata a New York. Il 17 settembre (fino al 30 ottobre) inaugura alla Galleria Bianconi di Milano la personale Vivir con…, presentando per la prima volta a Milano l’omonimo progetto dedicato a indagare, attraverso il ritratto, la società cubana e le sue trasformazioni. Già recentemente esposta presso Whitebox Gallery a New York, la serie è in mostra a Milano con una selezione e un formato inedito.
Nonostante l'inizio delle trattative per la fine dell'embargo americano, dovrà passare molto tempo prima che le condizioni di vita della popolazione cubana possano registrare un sensibile miglioramento. Il regime ha sempre provveduto a fornire istruzione e cibo, ma i giovani non sono mai riusciti ad abbandonare le case d’origine sia perché non è loro consentito di emigrare sia perché non hanno i mezzi per permettersi una casa propria. Questa situazione ha dato origine ai Solar: una volta erano case mono familiari che in seguito sono state frazionate in mini appartamenti diventando entità che arrivano ad ospitare anche 30 famiglie. I nuclei familiari sono così costretti a coabitare in spazi sempre più piccoli e senza alcuna privacy; la convivenza tra vecchie e nuove generazioni diventa quindi un luogo fisico e mentale.
Carolina Sandretto, attraverso mesi di permanenza a Cuba, ha esplorato il mondo dei Solar, restituendolo attraverso i volti di Vivir con…. Il suo lavoro è sempre legato a un’analisi sociale dei modi di vivere delle persone e del loro rapporto con l’ambiente che li circonda. Lo strumento di questa indagine è il ritratto. Come scrive Laura Cherubini: “Il ritratto è comunque una messa a fuoco, uno sguardo ravvicinato sul soggetto che diviene oggetto, un’esistenza in movimento fissata nell’attimo precario della posa per consegnarsi ad una illusione d’eternità. Il ritratto coglie contemporaneamente l’interiorità e l’esteriorità del soggetto, è specchio dell’anima, ma anche rappresentazione dell’essere-nel-mondo del personaggio, fissa i suoi moti più intimi e contemporaneamente evidenzia gli attributi che ne definiscono il ruolo”.
In occasione della mostra Carolina Sandretto presenta anche una serie di video-interviste girate in tutta l’isola di Cuba, intitolate Hopes for the future.
Hopes for the future è un video che indaga sulle prospettive future, sui sogni e le aspirazioni dei giovani cubani. Gli intervistati si rivelano molto spesso sorpresi di poter pensare alle proprie aspirazioni personali e sovente preoccupati della sorte del loro Paese più che della propria personale.
Queste interviste e le fotografie della serie Vivir con… testimoniano di un Paese in bilico tra un passato difficile ma conosciuto ed un futuro pieno di interrogativi.