Carpe Sidera. La meraviglia del cielo sulla bellezza di Roma
30 immagini che immortalano l’incontro di alcuni dei fenomeni più spettacolari del firmamento notturno con monumenti e simboli della Capitale.
Comunicato stampa
Dal 6 dicembre al 26 gennaio 2020 in programma al Museo Civico di Zoologia la mostra Carpe Sidera. La meraviglia del cielo sulla bellezza di Roma in cui saranno esposte le spettacolari fotografie realizzate dall’astrofisico e fotografo Gianluca Masi, astronomo del Planetario di Roma Capitale.
L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Per i possessori della MIC Card l’ingresso al museo è gratuito.
Ammirare le stelle dalle grandi città, tra le luci artificiali, è sempre meno scontato, eppure il firmamento non manca di offrire occasioni straordinarie per farlo. Esse rappresentano uno spunto importante per riscoprire e preservare il patrimonio del cielo. Roma, con il suo ineguagliabile patrimonio archeologico e monumentale, rappresenta un luogo ideale per farlo.
La mostra fotografica ha l’obiettivo di avvicinare le meraviglie del cielo e il fascino monumentale della Città Eterna: frammenti di bellezza, raccolti vicino a quella linea di confine che è l’orizzonte, dove il cielo e l’Urbe si incontrano da migliaia di anni.
In Carpe Sidera. La meraviglia del cielo sulla bellezza di Roma lo splendore del cielo notturno, attraverso alcuni dei suoi più spettacolari fenomeni, si accende su quello di monumenti e simboli della Capitale: dalla Stazione Spaziale che attraversa il cielo sopra Piazza di Spagna alla Superluna che incombe all’orizzonte dell’Altare della Patria, da Venere che tramonta accanto al Cupolone, al graffio di luce di un satellite su Piazza del Campidoglio.
L’obiettivo di Gianluca Masi, in qualità di ricercatore ma anche di appassionato divulgatore scientifico, è quello di recuperare, attraverso la bellezza delle immagini, il dialogo tra la volta celeste e gli spazi urbani, punto di partenza per la salvaguardia di quel tesoro di meraviglie nascoste nel firmamento.
Nel corso della mostra si svolgeranno, ad ingresso libero fino a esaurimento posti, alcuni incontri tenuti dal fotografo stesso sulla fotografia notturna e sui fenomeni osservati e immortalati nelle fotografie. Per maggiori informazioni sugli incontri visitare il sito www.museodizoologia.it