Cartabianca
Cartabianca è un progetto d’arte, temporanea e compartecipata, che si propone di interagire con gli spazi collaterali e i servizi offerti dal Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce per innescare dinamiche relazionali, che vadano a coinvolgere la città che lo ospita, intessendo relazioni con le principali città italiane, attraverso un ciclo di mostre volte a descrivere l’emergente e vitale nell’ambito dell’arte contemporanea.
Comunicato stampa
Cartabianca
progetto a cura di Silvia Cini
in collaborazione con Francesca Serrati
museo d’arte contemporanea villa croce
cartabianca è un progetto d’arte, temporanea e compartecipata, che si propone di interagire con gli spazi collaterali e i servizi offerti dal Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce per innescare dinamiche relazionali, che vadano a coinvolgere la città che lo ospita, intessendo relazioni con le principali città italiane, attraverso un ciclo di mostre volte a descrivere l’emergente e vitale nell’ambito dell’arte contemporanea.
Sarà dedicata una mostra, ad ogni città invitata, della durata di un mese in cui i curatori proporranno una loro visione di ciò che li circonda, intesa come curatela di opere o di progetti di artisti, in modo da fornire un’immagine personale e al contempo globale, quasi un’istantanea della città in cui si trovano ad operare.
Ad ogni tappa saranno legate conferenze dedicate alla città focalizzata e al percorso dei suoi artisti negli ultimi anni, oltre a tavoli di lavoro tra artisti curatori, critici ed operatori del contemporaneo per la progettazione di workshop, opere in site specific, residenze d’artista. Questi incontri ospiteranno interventi anche indiretti e inattesi di critici e artisti, oltre a quelli esposti, allo scopo di divulgarne l’opera, ma soprattutto di innescare una discussione tra i vari ambiti delle arti, portando confronto, scambio e la possibilità di avvicinare e connettere le università e accademie. La Biblioteca d’Arte Contemporanea Villa croce in collaborazione con la sezione didattica, ospiteranno e svilupperanno parte dei progetti, sottolineando il ruolo del museo come luogo che accoglie, stimola e legittima la ricerca in ambito culturale, punto di formazione e riferimento.
La prima fase cartabianca_bologna, con i curatori Roberto Daolio, Massimo Marchetti e Anna Santomauro, vede coinvolti undici artisti e gruppi: Alessandra Andrini, Emanuela Ascari, Claire Bosi, Giulia Cenci, Curandi Katz, Anna Ferraro, Antonello Ghezzi, Luciano Maggiore, Stefano W. Pasquini, Chiara Pergola, Emanuele Serafini.
Gli interventi, che andranno da progetti specifici a gesti minimi e piccoli spostamenti evitando, percorsi e modelli predeterminati, si costituiranno come operazioni di riqualificazione degli spazi collaterali del museo, ambienti non specificatamente deputati all’attività espositiva, ma elementi fondamentali per la vita del museo ponendo uno stimolo per innescare coinvolgimenti e costruire nuovi percorsi da condividere.
Cartabianca
Project curated by Silvia Cini
with the collaboration of Francesca Serrati
Museum of Contemporary Art Villa Croce
Cartabianca refers to a contemporary and multi-participant art-project which sets out to interact with the museum's collateral spaces and the services that it offers. The intention is to spark off relational dynamics, which in turn would involve the very city hosting the museum. Interlacing connections with the major Italian cities will be developed through diverse exhibitions, the latter aimed at describing the emergent and the vital within the contemporary art framework.
A month long exhibition will be dedicated to each host-city: during that time the curators will provide their vision of the surrounding environment. This will be done via either a curatorship or artists projects, in order to deliver a personal, albeit global image; an almost instantaneous photograph of the city inside which they are operating.
Each stage will coincide with conferences dedicated both to the art-focused city and the path the artists have covered during the last years. Additionally, there will be round tables sessions between artists-curators, critics and members of the contemporary art scene, focussing on workshop planning, site-specific works and artists residencies.
The above meetings will also host both indirect and unannounced speeches from critics and artists other then the ones already scheduled, in part for the sake of better publicising the work, but primarily to fuel a discussion within the contemporary art domains, bringing in confrontation, exchange and the possibility to draw together and connect both universities and academies.
The Contemporary Arts Biblioteque Villa Croce, in collaboration with the education department will host and develop part of the projects, thus spotlighting the Museum's role as a place which welcomes, stimulates and authorizes research in the cultural field, both a reference and formation point.
The cartabianca_bologna first phase is carried out by the curators Roberto Daolio, Massimo Marchetti and Anna Santomauro. It will involve eleven artists and groups: Alessandra Andrini, Emanuel Ascari, Claire Bosi, Giulia Cenci, Curandi Katz, Anna Ferraro, Antonello Ghezzi, Luciano Maggiore, Stefano W. Pasquini, Chiara Pergola, Emanuele Serafini.
The artistic contributions above will range from specific projects through to minimal and small displacements, avoiding predetermined paths and models. They will be established as “collateral spaces riqualification operations”, areas not specifically assigned to the exhibition activity, but which become fundamental elements to the Museum's life, encouraging involvement and establishing new paths for sharing.