Cartolina dal Giappone
Cosa non sappiamo della produzione visiva giapponese.
Comunicato stampa
In risposta al punto di vista eurocentrico che ci appartiene e che struttura contesti, produzioni e immaginari extra europei secondo criteri tipicamente occidentali, giunge a Nosadella.due una cartolina inaspettata dal Giappone: gli artisti Makino e Kosugi, assieme a Mario Francesco Manfredini, rappresentante del Japan Art Forum JARFO. Sono giunti a Bologna da Kyoto per uno scambio non solo culturale ma anche cognitivo, per una rara occasione di incontro, dialogo, confronto su pratiche di produzione visiva, tecniche tradizionali e approdo contemporaneo.
Ciò che viene dal Giappone ha per noi un'identità precisa. Ma da dove viene questa identità?
E l'artista, costruttore di immaginari, che ruolo gioca nello sviluppo di questa identità? Come lavora, si forma, espone?
E l'arte? Dove si colloca all'interno della vita giapponese? E soprattutto, da quali interrogativi nasce e a quali risposte giunge?
Se nel 1900 l'esposizione universale di Parigi decide la distinzione tra arte e artigianato che ancora ci portiamo dietro nel nostro immaginario sul Giappone e spesso sull'Oriente in generale, quali paradossi si trova oggi ad affrontare la produzione artistica a seguito di questa forzatura? Che forme ha preso la contemporaneità rispetto alla tradizione?
L'incontro informale nel salotto di Nosadella.due offre l'occasione per confrontarsi con questi lontani colleghi, giunti a Bologna per un breve periodo di residenza il cui esito confluirà nella mostra finale presentata presso gli spazi del Musée de l’OHM c/o Museo Civico Medievale sabato 15 febbraio ore 17.30.