Cazzotto

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DELLA CITTA' - PALAZZO DELLA PENNA
Via Podiani 11, Perugia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/04/2018

ore 18

Contatti
Email: fabiovecchietti@valoreaggiunto.eu
Generi
arte contemporanea, collettiva

Eventi d’arte nel centro storico di Perugia.

Comunicato stampa

Eventi d’arte nel centro storico di Perugia

Domenica 8, Giovedì 12, Venerdì 13, sabato 14 Aprile 2018

Artisti
Giovanni Albanese, Rita Albertini, artisti§innocenti, Marco Bernardi, Simone Bertugno,
Tomaso Binga (Bianca Menna), Stefano Bonacci, Carlo Caloro, Francesco Capponi, Mario Consiglio, Mauro Cuppone e Jack, Iginio De Luca, Carlo De Meo, Escuela Moderna / Ateneo Libertario, Marino Ficola, Angelo Frillici, Simona Frillici, Giovanni Gaggia, Alain Le Bourgocq, Karpuseeler, Hans Hermann Koopman, Britta Lenk, Andrea Nurcis, Enrico Corte, Giassi Piagentini, Ugo Piccioni, Pasquale Polidori, Luigi Puxeddu, Francesco Romanelli, Paolo Sfretti, Santiago Sierra, Daniele Villa Zorn, Mirk Zantor

Sedi
Museo civico di Palazzo della Penna, via Podiani 11
Tangram Design, via Bonfigli 12
Edicola 518, via Sant’Ercolano 42/a
Rocca Paolina
Palazzo Monaldi, via Baglioni 17/27
ABA Temporary Academy 13, via Priori 13
Università Stranieri, Piazza Fortebraccio 4
Loggia di Braccio, Piazza IV Novembre
Facciata Palazzo Vescovile, Piazza IV Novembre 6
Caffè Turreno, Piazza Danti 14/15
Istituto Italiano Design, via Alessi 3/a
Cinema PostModernissimo, via del Carmine 4
Ingresso agli ascensori dismessi accanto alla Galleria Kennedy, via XIV Settembre MM

CAZZOTTO è un evento culturale ideato da Simona Frillici e Giassi Piagentini che propone un modo non convenzionale di fruire l’arte contemporanea in stretto rapporto con la città.

In apparenza costruito come una serie d’iniziative, incontri e performance nel centro storico di Perugia, la proposta è strutturata su una visione di dialogo aperto con la città, tramite l’ottica e la sensibilità degli artisti in una dinamica continuamente ricettiva nei confronti degli stimoli del momento secondo le identità: Arte/Vita e Qui/Ora.
Il senso di dare un titolo tanto esplicito, risuona con particolare efficacia a Perugia: se infatti il termine “cazzotto” risulta quasi sfrontato, non è tanto da intendersi con riferimenti precisi al pugilato o ad una qualsiasi implicita aggressività; Cazzotto è infatti legato a Perugia e ad uno dei suoi simboli il noto "Bacio", cioccolatino inizialmente battezzato “Cazzotto” che fu infatti successivamente rinominato “Bacio” per far presa sui consumatori, quando in effetti il compatto pugno di cioccolato e nocciole, con un frutto intero che connota la sporgenza di una nocca, resta comunque serrato e ancora pronto a sferrare un colpo a sorpresa alle papille gustative.
In una Perugia disseminata di bellezze artistiche e architettoniche, patrimonio di un ricco passato, Cazzotto si volge al presente con un’energia volta a sbloccare una latente “impasse”: sferrare “cazzotti” d’arte che sono della stessa natura di “baci”, cioè omaggi nati dalla creatività degli artisti. Un’occasione di portare l’arte a contatto diretto con la gente, coinvolgendola, in modo da rendere più vitale l’arte stessa, e più artistica la vita cittadina, non esclusiva per gli addetti ai lavori e non solo dentro i luoghi deputati, ma esposta alle reazioni del passante, del cittadino: un’osmosi con la vita e la strada che si snoda e si prolunga in un percorso costituito da vari itinerari e appuntamenti.
Un’arte fatta d’incontri e di scontri, con l'obiettivo, da una parte di rimarcare l’appartenenza alla città, dall’altra di stupirla e scuoterne il gusto; far aprire gli occhi ad interventi inaspettati e sorprendenti, per risvegliare uno spirito di allerta verso la realtà.

La ricerca di una dimensione attuale, quasi di natura giornalistica e sociale, guida il progetto: come lo scorso anno, infatti, la manifestazione si sovrappone volutamente al Festival del Giornalismo proprio perché le proposte artistiche scelte e inserite nell’iniziativa si accordano ai principi dell’attività giornalistica, portatrice di consapevolezza nei confronti del mondo contemporaneo attraverso un’immersione nella realtà e nell’attualità. L’arte intende rispondere allora con una parallela “full immersion”, in un’ottica che non vuole essere evasiva oppure utopica, e nemmeno separata, ma anzi totalmente coinvolta nel contesto.

Per il 2018, quindi, s’intende proseguire l’esperienza di CAZZOTTO, ampliato nella sua offerta, nel periodo a cavallo, questa volta, tra due eventi di importanza e livello nazionale: il Perugia Social Photo Fest (di cui Cazzotto costituisce il finissage) e il Festival Internazionale del Giornalismo.
Attraverso espressioni d'arte, il progetto CAZZOTTO vuole porsi in dialogo, complementarietà linguistica ed espressiva, congiungimento ideale tra i due eventi, secondo un impegno comune di attenzione e riflessione alla dimensione culturale e sociale.
L’obiettivo specifico di questa edizione, infatti, è di presentare azioni e opere pensate oppure riproposte per l’occasione, mettendo sotto un riflettore immaginario, quei luoghi e avvenimenti particolarmente significativi per l’arte e la cultura in città. Alcuni hanno avuto vita nel passato, quindi meritano di essere ricordati e riportati alla luce; oppure sono realtà del presente a cui si intende rivolgere l’attenzione.

Questa edizione di Cazzotto punterà tra gli altri a luoghi come il Cinema Postmodernissimo e all’Edicola 518, attività un tempo dismesse e riattivate da pochi anni, ora centri vitali di arte e cultura.
Rivolgendo uno sguardo al passato, a luoghi che hanno avuto una centralità per l’arte contemporanea, viene ricordata l’Associazione Culturale Opera, attiva tra il 1986 e il 1993 a cura di Bruno Corà. In quel decennio gli artisti più importanti del momento, da Kounellis a Pistoletto, a Sol Lewitt, sono venuti a Perugia per realizzare installazioni appositamente concepite per lo spazio Opera.
Per il dismesso cinema Teatro Turreno, che nel 1914 ha ospitato una movimentata Serata Futurista e negli anni seguenti è stato centro culturale per la città, si auspica una ristrutturazione che lo porti a tornare a essere polo per le arti in città.
Tra gli accadimenti più importanti di arte contemporanea in città, sicuramente spicca, per la grandezza indiscutibile dei suoi protagonisti, l’incontro tra Beuys e Burri avvenuto nella Rocca Paolina nel lontano 1980 a cura di Italo Tomassoni. Negli spazi sotterranei del Museo Civico Palazzo della Penna sono attualmente conservate a testimonianza di quell’incontro, le lavagne di Beuys, insieme a foto e video con stralci dell’evento. Il piano sotterraneo del Museo, il più defilato e il meno accessibile, è oggi quello di maggior contenuto e significato.
A questi luoghi esemplari ci rivolgiamo, operandovi, ove possibile, o almeno segnalandoli.

CAZZOTTO avrà inizio il giorno 8 Aprile proprio negli ambienti di Palazzo della Penna dedicati a Beuys e Burri, con la mostra ”RING” che terminerà il 14 Aprile 2018.

Per un dialogo con l’opera di Beuys, centrata sul rapporto con la politica, ci si è rifatti ad artisti e collettivi il cui lavoro è caratterizzato da autentico e forte impegno socio-politico testimoniando il tentativo dell’arte di agire ed essere nel mondo.

L’esposizione “Ring” comprende: il collettivo Escuela Moderna/Ateneo Libertario e Santiago Sierra con interventi incentrati sul rapporto Arte/Anarchia; Pasquale Polidori che presenterà l'edizione di un suo libro d'artista con un racconto sullo stesso Beuys; Karpuseeler interagirà con un suo specifico progetto pittorico che idealmente riconnette l’artista tedesco a Burri; mentre ancora la figura di Beuys accoglierà il visitatore con una sua stessa video-opera del 1969, voluta in esposizione da Mirc Zantor per porre in questione il ruolo attivo e non ipnotizzato del visitatore.

Nelle giornate del 12, 13 e 14 Aprile 2018 CAZZOTTO tornerà ad animare luoghi insoliti e vie del centro con eventi d’arte disseminati lungo un percorso in cui tutte le discipline artistiche saranno coinvolte in una articolata kermesse artistico-culturale che include: pittura, installazione, video, performance, poesia, teatro, oltreché conversazioni, incontri di critica d’arte e testimonianze tra passato e futuro con Giorgio de Finis (Direttore Artistico del nuovo progetto MACRO Asilo del Museo Macro di Roma) e Maria Ausilia Binda (storica dell’arte e scrittrice, acuta interprete del fondante lavoro svolto da Carla Lonzi).

PROGRAMMA

Domenica 8 aprile

h18:00
MUSEO CIVICO PALAZZO DELLA PENNA
Salone di Apollo:
Presentazione CAZZOTTO

h18:30
Piano sottoterra - Sale delle lavagne di Beuys:
Inaugurazione “Ring”

Escuela Moderna/Ateneo Libertario, installazione composta di: Bandiera BAU (tratta da una bandiera per internet di Mark Napier, 2017), Libretto: "Iconoclastia e proliferazione delle immagini" (Breve ragionamento sulle immagini a partire da: Lo spirito del terrorismo di Jean Baudrillard del 2002 di Massimo Mazzone), video/presentazione: "Chiese Bruciate - Semana Trágica 1909" di Juan José Lahuerta;
Karpuseeler, pittura “Paesaggio dopo la battaglia (particolare) ”;
Pasquale Polidori libro d'artista con illustrazioni di Mauro Piccini "Le avventure di Joseph Beuys"(Joseph Beuys e l’esigenza spirituale);
Santiago Sierra video "Getto di poliuretano sopra 18 persone”
Mirc Zantor, video proiezione “Joseph Beuys is looking at you” opera di Joseph Beuys del 1969

Giovedì 12 aprile
h 18:00
TANGRAM DESIGN
Spazio “Hortus Artis”:
Marino Ficola “Corpo”

a seguire aperitivo Cazzotto

Venerdì 13 Aprile

h 15:00
MUSEO CIVICO PALAZZO DELLA PENNA
Salone di Apollo presso Museo Civico Palazzo della Penna
Giorgio de Finis, “Si prega di lasciare i guantoni in guardaroba. La direzione"
a seguire
Ausilia Binda “Taci anzi parla” intervento su Carla Lonzi

h 17:00
CINEMA POSTMODERNISSMO
Iginio De Luca, video del blitz “ilailat“;
Giovanni Gaggia, video "Quello che doveva accadere";
Pasquale Polidori, video "Torturing flowers”;
Simone Bertugno, video “You the people have the power”

h 17:45
UNIVERSITA’ STRANIERI piazza Grimana:
Mario Consiglio “No borders”

h 18:15 / 20:00
PALAZZO EX CINEMA TURRENO balcone:
Carlo De Meo, installazione “LanterneRosse”;

BAR TURRENO, sala interna dedicata a Paolo Vinti:
Carlo De Meo, installazione “LanternaRossa";
Giassi Piagentini installazione “Cravatteimbuto”

PIAZZA IV NOVEMBRE
LOGGIA DI BRACCIO:
Luigi Puxeddu, installazione “Jungla”;
Enrico Sciamanna letture antiche e considerazioni attuali “E tu in Prosa ha’ il ciamprolino e ‘l dado”

PALAZZO VESCOVILE Facciata di Piazza IV Novembre 6:
Simona Frillici, stendardo “Angeli"

ABA TEMPORARY ACADEMY 13
Hans Hermann Koopman, guantoni “Brain-Boxers";
Alain Le Bourgocq, “Senza titolo“;
Giovanni Albanese, installazione “Melanina e Anti-Melanina”
(posologia interna di Edoardo Erba Farmaceutici);
Mauro Cuppone e Jack, installazione"The Great Cuppone il Mago di Montefiascone and the Divine Jack"

h 16:30 / 20:00
Performances Itineranti:

Tomaso Binga, performance "Donna in gabbia" - performer Barbara Piva;
artisti§innocenti, “Piccola Teoria degli Elettrodomestici“;
Rita Albertini, passeggiata rivestita "Itinerantello”,;
Giovanni Albanese, performance "Melanina e Anti-Melanina" (posologia interna di Edoardo Erba Farmaceutici) - performer Giassi Piacentini;
Andrea Nurcis, "Disegnaccio del Chiodo Fisso",
biro su carta e chiodo su supporto umano mobile;
Enrico Corte, "Disegno Mistagogo",
disegno su copricapo da muratore da indossare e portare in giro per la città;
Hans Hermann Koopman, “Brain-PunchBall", strumento performativo

Sabato 14 Aprile

h 15:00
TANGRAM DESIGN
per la Rassegna “Hortus Artis”:
Marino Ficola “Corpo”

h 15:30 / 16:45
EDICOLA 518
Francesco Romanelli, installazione “Postal Market”;
Pasquale Polidori, libro d'artista

ROCCA PAOLINA
Carlo Caloro, macchina cinetica “Agin”;
Stefano Bonacci, installazione audio “Agni Parthene”

PALAZZO MONALDI (sei vetrine) Via Baglioni 17/27
Marco Bernardi, installazione “Zero Sconti”;
Daniele Villa Zorn, installazione performativa "Attraverso il corpo un intricato groviglio di nervi che non dormono mai"

ISTITUTO ITALIANO DESIGN Via Alessi 3/a
Rita Albertini, installazione “ControGalleriaSospesa"

h 17:00
CINEMA POSTMODERNISSMO
Iginio De Luca, video del blitz “Lailat“;
Giovanni Gaggia, video "Quello che doveva accadere";
Pasquale Polidori, video "Torturing flowers”;
Simone Bertugno, video “You the people have the power”

h 17:45
ACCESSO DISMESSO AGLI ASCENSORI ACCANTO GALLERIA KENNEDY
Francesco Capponi, installazione dedicata a Aldo Capitini, alla Pace e alla Nonviolenza “Due minuti a mezzanotte”

h 18:30 / 20:00
PALAZZO EX CINEMA TURRENO balcone:
Carlo De Meo, installazione “LanterneRosse”

BAR TURRENO, sala interna dedicata a Paolo Vinti:
Carlo De Meo, installazione “LanternaRossa";
Giassi Piagentini installazione “Cravatteimbuto”

PIAZZA IV NOVEMBRE
LOGGIA DI BRACCIO:
Luigi Puxeddu, installazione “Jungla”;
Enrico Sciamanna letture antiche e considerazioni attuali “E tu in Prosa ha’ il ciamprolino e ‘l dado”

PALAZZO VESCOVILE Facciata di Piazza IV Novembre 6:
Simona Frillici, stendardo “Angeli"

APPARTAMENTO AZZURRO Via della Gabbia 7, primo piano
Britta Lenk, “Senza Titolo”;
Ugo Piccioni, (Opera Inclusiva);
Marco Bernardi, installazione “Non Toccare”

ABA TEMPORARY ACADEMY 13
Hans Hermann Koopman, guantoni “Brain-Boxers";
Alain Le Bourgocq, “Senza titolo“;
Giovanni Albanese, installazione “Melanina e Anti-Melanina”
(posologia interna di Edoardo Erba Farmaceutici);
Mauro Cuppone e Jack, installazione"The Great Cuppone il Mago di Montefiascone and the Divine Jack"

h 16:30 / 20:00
Performances itineranti:

Tommaso Binga, performance “Donna in gabbia” - performer Barbara Piva;
artisti§innocenti, “piccola Teoria degli Elettrodomestici”;
Rita Albertini, passeggiata rivestita “Itinerantello”;
Giovanni Albanese, performance "Melanina e Anti-Melanina" (posologia interna di Edoardo Erba Andrea Nurcis, "Disegnaccio del Chiodo Fisso",
biro su carta e chiodo su supporto umano mobile;
Enrico Corte, "Disegno Mistagogo",
disegno su copricapo da muratore da indossare e portare in giro per la città;
Angelo Frillici, scultura in ceramica da passeggio “Cazzotto Bacio”;
Hans Hermann Koopman, “Brain-PunchBall", strumento performativo

In collaborazione con:
Associazione LuceGrigia, Tangram Design, Munus Arts&Culture
Patrocinio:
Comune di Perugia e Accademia di Belle Arti P. Vannucci di Perugia
Consulenza:
Valore Aggiunto 4Art