CCH – Omaggio a Spinoza
Queste nuove opere di CCH, dedicate a Spinoza, sviluppano due temi fondamentali, cari al giovane artista di origine ebraica: da una parte l’uso del nastro adesivo militare intelato, usato come colore, linea, energia, forza. Dall’altra viene approfondito il tema dell’ambiguità, della contraddizione, della negazione, del silenzio.
Comunicato stampa
La De Primi Fine Art di Lugano è lieta di annunciare la mostra «Omaggio a Spinoza» del giovane artista toscano CCH, dal 18 marzo al 23 aprile 2016. Inaugurazione giovedì 17 marzo 2016, alle ore 18:00.
Queste nuove opere di CCH, dedicate a Spinoza, sviluppano due temi fondamentali, cari al giovane artista di origine ebraica: da una parte l’uso del nastro adesivo militare intelato, usato come colore, linea, energia, forza. Già largamente impiegato su altre superfici – prevalentemente gli specchi – in questi lavori viene concepito come una densa, compatta ma articolata presenza che riveste una tela, un quadrato, in questa serie rigorosamente regolare e geometrica. Dall’altra viene approfondito il tema dell’ambiguità, della contraddizione, della negazione, del silenzio, concetti centrali della poetica di CCH. Il quadro come presenza-assenza; una forma, un oggetto rigorosamente quadrato, autoreferenziale, austero, che è presente ma, come una muta sfinge, non dice e non vuole dire nulla. Un quadrato nero, l’elegante colore della negazione, il colore della notte, dell’abisso, che inghiotte tutta la luce e tutti gli altri colori. Ma, anche una forma lirica, logica, cristallina – come il pensiero del grande filosofo olandese.
Così, anche questi solenni, ieratici neri di CCH dedicati a Spinoza, sono un’alta testimonianza del Dio che si nasconde, Deus absconditus (Isaia, 45,15), del Creatore incomprensibile: del Dio paradossale, che apparendo nel miracolo della vita si nega dietro i tre grandi misteri: il mistero della morte, il mistero del male, il mistero del dolore, che nessuna religione, nessuna filosofia, nessun santo, nessun sapiente ha mai saputo né mai saprà risolvere - almeno in questo mondo. Infine, un pensiero, una forma, un quadro, come «Un arduo cristallo: l’infinita mappa di Colui che è tutte le stelle.» (Borges) Felice, inquietante, enigmatica Presenza-Assenza.
(testo di Paolo Repetto)