Cecchin | Lampis | Strappato
Mostra collettiva
Comunicato stampa
È interessante penetrare a fondo i segreti dell’arte altrui, ma non giurerei che sia un reale vantaggio. Una scrittrice di grande talento (Madame W.) mi raccontava che lo studio, la dissezione, la scomposizione dei migliori romanzi aveva impegnato a tal punto la sua giovinezza che lei stessa aveva cominciato a produrre soltanto quand’era già molto esperta, padrona di tutti I segreti, di tutte le risorse del mestiere. Ma era il mestiere degli altri. La vera abilità è quella che ti viene consigliata, all’ultimo momento, dall’emozione; è l’intelligenza dell’emozione.
Si definisce maniera l’assimilazione delle opere precedenti. Essa assicurava agli artisti mediocri il minimo della fatica e il massimo successo. Al vero artista, però, ogni nuovo argomento prospetta una difficoltà nuova, e per uscire vincitori tutto ciò che si è acquisito in precedenza non serve a nulla.
Il virtuosismo ha prodotto soltanto banalità. Non devi perfezionare il tuo mestiere ma te stesso.
André Gide, Consigli a un giovane scrittore, Rosellina Archinto Editore, Milano, 1993