Chantal Joffe
Galleria De Cardenas inaugura a Milano la mostra Writers, che raccoglie venti opere recenti di Chantal Joffe, nuova tappa della ricerca al femminile della pittrice di origine americana residente a Londra.
Comunicato stampa
Giovedì 24 marzo Galleria De Cardenas inaugura a Milano la mostra Writers, che raccoglie venti opere recenti di Chantal Joffe, nuova tappa della ricerca al femminile della pittrice di origine americana residente a Londra.
Al centro di quest’indagine sono le scrittici: autrici di romanzi e best seller mondiali, poetesse, saggiste, giornaliste, storiche e critiche dell’arte ma anche giovani social writer che Joffe racconta e interpreta su tavola e su tela in una serie di ritratti individuali dedicati a chi ha fatto della narrazione il proprio lavoro e la propria identità.
Tra le protagoniste di questi nuovi lavori, ci sono autrici di tutti i generi letterari e le declinazioni dell’arte e del mestiere della scrittura: romanziere affermate (Sally Rooney o Hanya Yanagihara, ad esempio), poetesse come Annie Freud (figlia maggiore di Lucien Freud), giornaliste (Hettie Judah, contributor di The Guardian, Vogue, The New York Times, ecc.), saggiste come Anne Boyer (premio Pulitzer 2020 per la non fiction). E, ancora, Katy Hessel, nuova anchorwoman della tv culturale made in UK, creatrice della seguitissima pagina Instagram @thegreatwomenartists dedicata sin dal 2015 all’arte al femminile.
Chantal Joffe (St. Alban, USA, 1969) è conosciuta internazionalmente per i suoi ritratti, dipinti in modo fluido e scorrevole, nei quali riesce a catturare emozioni, debolezze e la vitalità dell’esistenza umana. La sua ricerca ha spesso privilegiato soggetti femminili: bambine, ragazze e donne ritratte in diversi momenti della vita e raccontate senza esprimere giudizi ma con grande slancio e partecipazione e una costante trasgressione da qualsiasi ordine formale.
Chantal Joffe ha studiato al Glasgow School of Art e nel 1994 ha ricevuto il Master Degree del Royal College of Art di Londra. Ha esposto in importanti spazi come il Foundling Museum, London, UK (2020); Scottish National Gallery of Modern Art, Edinburgh, Scotland (2019); Whitechapel Gallery, London (2018); The Lowry, Salford (2018); Royal Academy of Arts, London (2018, 2017); National Museum of Iceland, Reykjavik (2016); National Portrait Gallery, London (2015); Jewish Museum New York (2015) Jerwood Gallery, Hastings (2015); Collezione Maramotti, Reggio Emilia (2014); Saatchi Gallery, London (2013-2014); MODEM Hungary (2012); Mackintosh Museum, Glasgow (2012); Turner Contemporary, Margate (2011); Neuberger Museum of Art, New York (2009); University of the Arts, London (2007); Royal Academy of Arts, London (2005); Bloomberg Space (2004).