Charlotte Thiis Evensen – Children Falling
La galleria Muratcentoventidue Artecontemporanea prosegue il suo percorso espositivo con Children Falling, la mostra personale dell’artista svedese Charlotte Thiis Evensen.
Comunicato stampa
La galleria Muratcentoventidue Artecontemporanea prosegue il suo percorso espositivo con Children Falling, la mostra personale dell’artista svedese Charlotte Thiis Evensen.
Charlotte Thiis-Evensen, nata a Nyköping , in Svezia , ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Oslo ma ha anche una formazione in letteratura comparata e ha lavorato come giornalista presso la Norwegian Broadcasting Corporation sia per documentari che per programmi ed eventi culturali.
Per il suo particolare background come giornalista e artista, in numerosi progetti artistici ha esplorato il rapporto tra arte e documentario realizzando incontri ravvicinati ,interviste e storie di vita personale che sono divenuti un fattore comune in molte delle sue opere e installazioni video.
Il suo lavoro si svolge nell' ambito della fotografia, del video, della performance e dell'installazione ed è stato presentato a livello internazionale presso importanti istituzioni come il Lillehammer Art Museum, OSLO Contemporary e Kunstnernes Hus. I suoi film sono stati proiettati in numerosi festival in Francia, Germania, Spagna, Norvegia e altrove.
L’artista propone in questa mostra due video Children Falling e The Bathtub e una serie di stampe fotografiche che fanno parte del suo ultimo lavoro , Gold Watch.
Charlotte Thiis-Evensen pone le questioni personali e familiari al centro della sua arte e , utilizzando una forma documentaristica, crea delle narrazioni basate sull'esperienza vissuta da individui che fanno parte della sua cerchia di conoscenze, per lo più bambini e adolescenti. Il suo intento è di realizzare opere che esplorino questioni riguardanti la libertà individuale , affrontando il tema complesso delle relazioni di potere spesso non esplicite che limitano gravemente la possibilità di agire dell'individuo.
Children Falling fa parte di una serie di tre video che esaminano bambini e adolescenti mentre formano la loro identità.La libertà personale è un tema centrale: fino a che punto si ha l'opportunità di agire liberamente? In questo lavoro , l’artista invita lo spettatore a leggere in profondità in che modo movimenti minimi possano esprimere azioni e scelte esistenziali e Io slow motion consente di esaminare come una semplice azione possa passare dal bene al male in un solo attimo.
The Bathtub è il terzo lavoro della serie, realizzato nel 2014.
E’ un'opera video a doppio canale che rappresenta l'amicizia e la tenerezza tra persone diverse tra loro per età e colore della pelle. Ma le immagini mettono anche in discussione la nostra percezione di ruoli e relazioni di potere . Attraverso un'azione meditativa e calma - versare acqua su un altro essere umano - assistiamo a scene di intimità domestica che si svolgono in una stanza bianca e neutra: un ragazzo africano versa acqua su una ragazza bianca europea, un bambino versa acqua su una ragazza più grande, una ragazza dalla pelle scura versa acqua su una ragazza bianca, e così via. Mediante un'azione apparentemente di tipo quotidiano e semplice come lavarsi l'un l'altro, si rappresentano la cura reciproca e la riconciliazione. Bathtub affronta i nostri preconcetti e riflette sull’idea di uguaglianza e rispetto.
Infine Gold Watch , il più recente lavoro dell’artista, sei ritratti di adolescenti di Notodden, scattati in un momento in cui erano disoccupati. Il titolo allude all’orologio ricevuto dal proprio nonno dalla ditta in cui aveva lavorato per 25 anni. L’artista ha conversato con loro sul significato del lavoro e li ha fotografati in studio mentre indossano l'orologio d'oro del nonno, chiedendo ad ognuno di scegliere una postura da pubblicità di orologi di lusso.
Biografia
Charlotte Thiis-Evensen (1968) vive e lavora a Oslo, in Norvegia. Ha conseguito un Master in Scienze letterarie presso l'Università di Oslo e ha studiato arte alla National Academy of the Arts di Oslo. Come artista esplora il rapporto fra arte e documentario in video, foto e installazioni. Molte delle sue opere illustrano come le strutture di potere non dette limitino seriamente la libertà di azione dell'individuo. Oltre alla produzione artistica ha lavorato come giornalista presso la Norwegian Broadcasting Corporation per quindici anni sia con film documentari che con programmi giornalistici. Negli ultimi cinque anni Charlotte Thiis-Evensen ha condotto il suo programma televisivo nella Norwegian Broadcasting Corporation chiamato The Architects Home. È regista e presentatrice di questo programma. Thiis-Evensen ha esposto in luoghi e festival d'arte nazionali e internazionali, tra cui: The Artist's House, Oslo in Norvegia, Bergen Art Museum (KODE) a Bergen, Norvegia. Biennale di fotografia di Riga in Lettonia, OSL Contemporary, Oslo. DOK Lipsia, in Germania, Festival del documentario nella città di Goyang, Corea del Sud, Museo nazionale d'arte, Oslo in Norvegia e DokumentART, Neubrandenburd in Germania.