Chiara Camoni – Forra fiorame fogliame
IUNO prosegue la sua indagine sul selvatico con Forra, fiorame, fogliame. Mondo di sopra, mondo di sotto. E piccole creature, un progetto di Chiara Camoni.
Comunicato stampa
Chiara Camoni
Forra, fiorame, fogliame. Mondo di sopra, mondo di sotto. E piccole creature
Seminario: 12 aprile ore 18.00 con la partecipazione di Michele Tocca | Parco della Mole Adriana
Convivio: 12 aprile ore 20.00 | IUNO
Mostra: 13 aprile – 13 giugno | IUNO
IUNO prosegue la sua indagine sul selvatico con Forra, fiorame, fogliame. Mondo di sopra, mondo di sotto. E piccole creature, un progetto di Chiara Camoni.
Il selvatico è il residuo, il margine, ma è anche un luogo fondativo: la prima radice. È il caos, che nella cosmogonia arcaica viene ancora prima del tempo. È ciò che si salva e che ci salva, è la natura resistente, è ciò che non è addomesticato e capace di accogliere l’irrazionale. Luogo del rito e della metamorfosi, il selvatico offre anche un’indicazione di metodo: ci invita a disarchiviare i saperi e le fonti e ad affidarci a una conoscenza non sistematica.
Forra, fiorame, fogliame. Mondo di sopra, mondo di sotto. E piccole creature prende forma a partire da un seminario itinerante: un percorso di attraversamento della città, occasione per introdurre e ragionare sull’idea di selvatico, guidato da Chiara Camoni insieme all’artista Michele Tocca. Partendo dal Parco della Mole Adriana la passeggiata si conclude nella sede di IUNO con una serie di letture condivise sul tema del camminare, della selva, del giardino e una mostra di opere di Chiara Camoni, costruita attorno alla serie Piatti: sculture di ceramica di forme vegetali che saranno utilizzate dopo il seminario per servire una cena e nel corso di tutta la mostra in occasione di altri convivi e incontri informali.
Chiara Camoni sacralizza gesti familiari e circostanze ordinarie, costruisce un sistema di relazioni fondato sull’analogia tra arte e vita, un’ambiguità che permea la stessa produzione dell’artista e che permette ai suoi manufatti di conservare simultaneamente lo statuto di oggetti d’uso comune e di opere d’arte.
Seminario: 12 aprile ore 18:00 – 20:00. Partenza da Ponte degli Angeli, davanti all’ingresso del Parco della Mole Adriana.
Convivio: Posti limitati fino a un massimo di 16 ospiti. Prenotazione obbligatoria a [email protected] entro il 3 aprile.
Mostra: 13 aprile – 13 giugno ogni lunedì, mercoledì e venerdì su appuntamento.
Chiara Camoni (1974, Piacenza) vive a lavora a Fabbiano, in Alta Versilia. Lavora con il disegno, le stampe vegetali, il video e la scultura, in particolare con la ceramica. Le sue opere vengono spesso realizzate in collaborazione con amici e parenti, in gruppi estemporanei o attraverso seminari e workshop organizzati. “Il Centro di Sperimentazione” da alcuni anni compare accanto all’artista e raccoglie le varie forme di autorialità condivisa. Insieme ad altri artisti ha fondato il MAGra, Museo di arte contemporanea di Granara, e il gruppo Vladivostok. Con Cecilia Canziani sviluppa da alcuni anni il ciclo di seminari “La Giusta Misura”.
Tra le mostre recenti: La Meraviglia, a cura di Alice Motard, CEAAC, Strasbourg, FR (2021); Deux Soeurs, a cura di Alice Motard, CAPC, musée d’art contemporain de Bordeaux, Bordeaux, FR (2021); Our Silver City, 2094, Nottingham Contemporary, Nottingham, UK (2021); IO DICO IO, a cura di Cecilia Canziani, Lara Conte e Paola Ugolini, Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma, IT (2021); 17a Quadriennale di Roma, a cura di Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol, Palazzo delle Esposizioni, Roma, IT (2020); Artifices instables, Storie di ceramiche, a cura di Cristiano Raimondi, Nouveau Musée National de Monaco – Villa Sauber, Monaco (2020); About this and that. The self and the other. Like everything, Mostyn, Llandudno, Wales, UK (2019); Sui Generis, con Bettina Buck, a cura di Cecilia Canziani, Le Murate, Firenze, IT (2019); I remember earth, Magasin des Horizon, Grenoble, FR (2019); Mondi Perfetti, SpazioA, Pistoia, IT (2019); Sisters, MIMA - Middlesbrough Institute of Modern Art, Middlesbrough, UK (2018); La Vita Materiale. Otto stanze, otto storie, a cura di Marina Dacci, Palazzo da Mosto, Reggio Emilia, IT (2018); Il disegno del disegno, a cura di Saretto Cincinelli, Museo Novecento, Firenze, IT (2018).
Chiara Camoni fa parte del comitato scientifico di IUNO per l’anno in corso, insieme a Daniele Balicco e Adrienne Drake.