Chiara Ferrin – Giardini Privati

Informazioni Evento

Luogo
ROPE GALLERY
Via Antonio Scarpa 18 , Modena, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal Lun-Ven: 18.00-19.30 Sabato 9.30-12.30/15.30-19.30
Domenica su appuntamento

Vernissage
11/05/2019

ore 18

Artisti
Chiara Ferrin
Generi
fotografia, personale

La mostra, curata da Federica Petricca, direttrice della Rope Gallery, si compone di diciassette fotografie, di cui sei dittici che propongono la stessa inquadratura prima e dopo brutali interventi di potatura all’interno di giardini privati, alternati a immagini di un bosco spontaneo nato nella periferia urbana.

Comunicato stampa

Sabato 11 maggio alle ore 18.00 presso la Rope gallery di Modena sarà inaugurata la mostra personale “Giardini privati” di Chiara Ferrin. La mostra, curata da Federica Petricca, direttrice della Rope Gallery, si compone di diciassette fotografie, di cui sei dittici che propongono la stessa inquadratura prima e dopo brutali interventi di potatura all’interno di giardini privati, alternati a immagini di un bosco spontaneo nato nella periferia urbana. Un percorso studiato per condurre lo spettatore verso una riflessione sui devastanti effetti causati dalla mancanza di coscienza ambientale.
Giardini privati è corredato di un testo di Laura Manione, curatrice del lavoro di Chiara Ferrin.
“Nessuno ha compreso la sofferenza esistenziale davanti alla distruzione del paesaggio meglio di un grande poeta italiano e veneto, Andrea Zanzotto. Per lui, . Proprio per questo, . La violenza sul paesaggio, suggerisce Zanzotto, è il rovescio e l’identico della guerra, della violenza dell’uomo sull’uomo: esprime energia e vitalità (talora proprio per reagire alla guerra), ma lo fa provocando nuove distruzioni. Si fa in nome della vita, ma sotto il segno della morte.”
Salvatore Settis, Paesaggio costituzione cemento.

Chiara Ferrin, fotografa di scena, parallelamente svolge la sua ricerca personale. Dal 2016 organizza la rassegna di incontri fotografici "Lo sguardo degli altri". Vive e lavora a Modena.