Chiara Lecca – A fior di pelle
Invitata a dialogare con il contesto delle raccolte civiche bolognesi, l’artista concepisce un intervento articolato in quattro sale del percorso museale, disseminando installazioni che sottolineano la studiata interazione con le peculiari caratteristiche degli ambienti storici in cui si inseriscono.
Comunicato stampa
A fior di pelle di Chiara Lecca che sarà allestito negli spazi delle Collezioni Comunali d’Arte di Bologna dal 20 gennaio al 19 marzo 2017, nell’ambito della quinta edizione di ART CITY Bologna.
Invitata a dialogare con il contesto delle raccolte civiche bolognesi, l’artista concepisce un intervento articolato in quattro sale del percorso museale, disseminando installazioni che sottolineano la studiata interazione con le peculiari caratteristiche degli ambienti storici in cui si inseriscono.
Fin dagli esordi, la ricerca artistica di Chiara Lecca si focalizza sulla relazione tra uomo e natura per farne emergere la frattura operata dalla società contemporanea e la contraddittorietà insita nel comportamento collettivo umano di rimozione della parte istintiva e selvaggia in contrapposizione alla sfera razionale. Il suo lavoro induce lo spettatore a interrogarsi e a ripensare la propria origine attraverso un immaginario di perturbante forza visionaria, in cui l’elemento animale diventa materia per un processo di ambigua alterazione semiotica.
Il progetto rientra nella sezione ART CITY Polis della quinta edizione di ART CITY Bologna (27 – 28 – 29 gennaio 2017), il programma di iniziative istituzionali promosso da Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera, che si propone di offrire nuove prospettive di visita al patrimonio storico-artistico della città attraverso opere di artisti contemporanei.
Il programma aggiornato degli eventi è disponibile sul sito www.artcity.bologna.it.
A fior di pelle è una mostra a cura di Sabrina Samorì e Silvia Battistini, promossa da Istituzione Bologna Musei.
L’Istituzione Bologna Musei è sostenuta da:
Regione Emilia Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.