Chiara Scarpitti / Studio Formafantasma
In un accostamento inedito la giovane designer Chiara Scarpitti e Studio Formafantasma, gruppo rivelazione della scena internazionale del design, danno vita ad un percorso espositivo che ha il comune intento di progettare il futuro ripartendo dal passato.
Comunicato stampa
La Galleria Paola Verrengia insieme con Nunzio Vitale inaugura mercoledì 19 dicembre 2012 alle ore 19.30 la mostra “ Formafantasma + Chiara Scarpitti ”. La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Plart.
In un accostamento inedito la giovane designer Chiara Scarpitti e Studio Formafantasma, gruppo rivelazione della scena internazionale del design, danno vita ad un percorso espositivo che ha il comune intento di progettare il futuro ripartendo dal passato.
Chiara Scarpitti (1983) propone una collezione ornamentale e strutturata che travalica il concetto di gioiello, dando vita a poliedri, cilindri, coni, sfere, spirali, forme archetipe che compongono piccole sculture indossabili, realizzate utilizzando materiali diversi in modi inconsueti (Cecilia Freschini). La seta, ad esempio, impalpabile e quasi trasparente, si sposa con lamine di plexiglass e con l’argento, così questi suoi gioielli ornamento sembrano essere amuleti, talismani contemporanei, quasi reliquie.
Un lavoro in evoluzione quello di Chiara Scarpitti, come le celebri immagini di Eadweard Muybridge riprodotte sulle sete come un “desiderio di fermare un movimento, di riconfigurare una vitalità, altrimenti precaria e sottomessa, un messaggio di ricerca continua in cui il progetto non è mai un dato passivo (Marco Petroni)”. La proiezione del video “Animal Locomotion” accompagnerà e farà da sfondo all’esposizione.
Chiara Scarpitti, giovane designer napoletana, si è laureata al Politecnico di Milano, Facoltà del Design, attualmente ha vinto il Dottorato Internazionale in Design e Innovazione presso la Seconda Università degli studi di Napoli “Luigi Vanvitelli”, Facoltà di Architettura. Tra le numerose mostre in gallerie e musei si segnalano il CODA Museum, Amsterdam; Fondazione Querini Stampalia, Venezia; Electrum Gallery, Londra; Fondazione PLART, Napoli; Bini Gallery, Melbourne e il Salone del Mobile, Padiglione Satellite, Milano .
Formafantasma (Andrea Trimarchi 1983 e Simone Farresin 1980) Studio di design con base ad Eindhoven in Olanda presenta il progetto “Botanica” , realizzato per la Fondazione Plart.
Con il progetto Botanica i due designers offrono un personale omaggio alle plastiche, esplorando la storia dei polimeri naturali dell’epoca pre-bachelite, quando il petrolio ancora non era utilizzato nella produzione delle plastiche, e piante e animali venivano indagati come possibile fonte di nuovi composti. La riproposizione di materiali desueti diventa, oltre che la scelta di una nuova, felice attitudine produttiva, anche un modo per interrogarsi sulle motivazioni economiche e culturali che hanno spinto ad interrompere tale ricerca. I prototipi in esposizione adoperano materiali plastici presintetici dal sapore quasi alchemico, resine naturali le cui texture e i colori caldi e bruniti rievocano alla memoria finiture e dettagli sia arcaici che contemporanei, dando vita ad una nuova estetica post-industriale.
Progetti di Studio Formafantasma sono stati esposti durante il Salone Internazionale del Mobile di Milano, ICFF NY, Design Miami/ Basel; Abu Dhabi Art Sotheby’s London; Spazio Rossana Orlandi, Milano; Moss Gallery, New York; Gallery Bensimon a Parigi, I.T. Hong Kong. Nell’ultimo mese hanno vinto l’ Icon design award nella categoria Emerging designer of the year, Elle Decor International Award nella categoria Talent of the year e The Netherlands and The Vienna Home Run Competition.