Chiara Ventura – Corpo Limite

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO CORDIS
Via Andrea Doria 21/A 37138, Verona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mostra visitabile dal 06.12 al 14.12.19
dal giovedì al venerdì 15.00-20.00 / sabato 11.00-17.00

Vernissage
06/12/2019

ore 19

Artisti
Chiara Ventura
Generi
arte contemporanea, personale

In occasione della decima edizione di First Step, Spazio Cordis in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Verona, ospiterà Corpo Limite, prima mostra personale della giovane artista veronese Chiara Ventura.

Comunicato stampa

In occasione della decima edizione di First Step, Spazio Cordis in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Verona, ospiterà Corpo Limite, prima mostra personale della giovane artista veronese Chiara Ventura. La mostra verrà inaugurata venerdì 6 dicembre e durerà fino a sabato 14 dicembre. In questa occasione, Spazio Cordis, ex ambulatorio cardiologico e quindi specializzato nella cura del corpo, ospita opere più che mai site-specific. Chiara Ventura, infatti, utilizza il corpo come strumento privilegiato di ricerca. In mostra saranno presenti quattro video-performance, una serie fotografica, un kit performativo che diventa materiale artistico autonomo e una performance live nel giorno dell’inaugurazione. Il corpo su cui lavora Ventura, è un corpo lontano da ogni idealizzazione, desessualizzato, spesso impacciato nei movimenti e capitato quasi casualmente davanti alla macchina da presa. Il corpo è concepito come unità di misura nella conoscenza del mondo interno ed esterno, della propria interiorità e della difficile relazione con l’altro: da qui il titolo Corpo Limite. Alcuni lavori sono più intimisti e vedono l’artista impegnata in un’auto-ascolto che la isola dal resto del mondo, altri cercano un punto di incontro con l’esterno e riflettono sul tema dell’emarginazione sociale. Chiara si muove lungo il crinale tra esperienze esistenziali positive e sofferenza psichica e indaga il confine labile tra attitudine introspettiva del soggetto, che fa di sé l’oggetto di studio, e auto-osservazione morbosa. Nelle performance emerge chiaramente sia la dimensione spaziale che quella temporale: il tempo è scandito da azioni che si ripetono e che occupano un numero definito e calcolato di minuti e di ore, tanto che potremmo parlare di una numerologia controllata e pianificata. I gesti che vengono ripetuti continuamente ricordano un comportamento ossessivo e compulsivo, un’azione ritualizzata che ha il fine di gestire l’ansia e di limitarla. Nello spazio, il corpo vuole essere duttile materia adattativa e pretende di adattarsi attraverso diversi tentativi alla realtà esterna. Si creano così contatti “corpo a corpo”, incontri-scontri, che ancora una volta portano alla conoscenza del “corpo limite”. L’artista sente inoltre il bisogno di lasciare una traccia nel tempo e nello spazio, utilizzando uno scritto su carta come testimonianza di aver interagito con quel luogo. Nella ricerca dei propri luoghi interiori, Chiara Ventura non ha paura di entrare in contatto con la sofferenza, con la solitudine e con la frustrazione che questi creano, cerca anzi attraverso la sua arte una sublimazione, un’auto-cura, una terapia per la propria interiorità. Per tutti questi motivi, Corpo Limite non solo ci permette di apprezzare la ricerca, la personalità, il coraggio e la maturità introspettiva di questa giovane artista, ma muove anche i nostri luoghi interiori, aiutandoci forse, a riconoscerli, ascoltarli e viverli.
FIRST STEP è un premio espositivo e formativo promosso dall’Accademia di Belle Arti di Verona in collaborazione con gallerie, musei, fiere e spazi d’arte no profit italiani e internazionali che sostiene i giovani artisti e offre loro opportunità di crescita professionale, grazie all’organizzazione di mostre collettive e personali, premi di produzione e di formazione.
Giunto alla decima edizione, presenta da metà novembre a metà dicembre una serie di mostre personali e bi-personali nelle gallerie e negli spazi espositivi che aderiscono all’iniziativa, a cui si affiancano una serie di premi ideati in collaborazione con prestigiosi partner del territorio, tra cui Rotary Club Verona Soave. Novità di questa edizione è la collaborazione con l’Università di Verona attraverso un workshop destinato agli studenti della Laurea Magistrale inter-ateneo in Arte che vogliano misurarsi con la professione del curatore, intercettando le mostre degli studenti dell’Accademia organizzate per First Step 10.
First Step 10 è sostenuto da Fondazione Cattolica.

Credits
Foto: Bianca Leahu