Chiocciola Helix pomatia

Le scienze naturali si raccontano a Palazzo Lascaris. Con le “Collezioni minime a Palazzo Lascaris” vengono esposti a rotazione interessanti reperti e volumi presenti nelle collezioni del Museo Regionale di Scienze Naturali che, presentati negli ambienti del Consiglio, faranno da “ambasciatori” della cultura scientifica in Piemonte.

Comunicato stampa

Le scienze naturali si raccontano a Palazzo Lascaris. Con le “Collezioni minime a Palazzo Lascaris” vengono esposti a rotazione interessanti reperti e volumi presenti nelle collezioni del Museo Regionale di Scienze Naturali che, presentati negli ambienti del Consiglio, faranno da “ambasciatori” della cultura scientifica in Piemonte.
Il terzo appuntamento del Museo Regionale di Scienze Naturali presso la sede di Palazzo Lascaris - dopo quelli sulla felce lunaria e sul cranio dell’orso delle caverne - è con la chiocciola Helix pomatia, nota con svariati nomi comuni, tra cui chiocciola vignaiola ed escargot de Bourgogne. Da sempre utilizzata nella farmacopea popolare per la preparazione dello “sciroppo di lumaca”, raccomandato per alleviare la tosse e lenire le ulcere, Helix pomatia è universalmente più conosciuta in campo gastronomico. Molte sagre la vedono protagonista di piatti tipici e specialità culinarie. Fra queste primeggia in Piemonte la storica Fiera fredda di Borgo San Dalmazzo (CN), che quest’anno si svolge dal 2 al 5 dicembre.

Curiosità: La DreamWorks Animation ha recentemente stupito raccontando la sorprendente storia di una chiocciola da giardino, Turbo, che sogna di diventare il pilota più veloce del mondo. Dalla fantasia alla realtà, l’occasione è propizia per richiamare l’attenzione su una chiocciola di casa nostra, Helix pomatia. L’animale, che è munito di una conchiglia calcarea avvolta a spirale di 30-50 x 32-50 mm, presenta un capo ben distinto con due paia di tentacoli retrattili e un piede a suola. In Italia è presente in tutte le regioni settentrionali, dove vive in una considerevole varietà di ambienti, quali boschi, giardini, incolti e vigneti, anche a quote alpine elevate. Per il pregio alimentare, che la rende la più apprezzata fra le chiocciole commestibili, Helix pomatia è inclusa nell’Allegato V della Direttiva Habitat come specie il cui prelievo in natura deve essere regolamentato.