Ciclo di incontri – Contributi alla pittura toscana del Settecento

Informazioni Evento

Luogo
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI CARRARA
Via Roma 1, Carrara, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
16/04/2015

ore 15,30

Biglietti

ingresso libero

Curatori
Gaia Bindi
Uffici stampa
MONICA ZANFINI
Generi
incontro - conferenza

Ciclo di incontri con artisti, autori e personalità della cultura a cura di Gaia Bindi.

Comunicato stampa

Ciclo di incontri con artisti, autori e personalità della cultura a cura di Gaia Bindi

Giovedì 16 aprile 2015 alle ore 15,30
Presentazione del libro
Contributi alla pittura toscana del Settecento, a cura di Emanuele Pellegrini e Stefano Renzoni (in “Predella”, 8, 2013 [2014] edito da ETS ) e incontro con gli autori.
Introduce Gerardo de Simone
Accademia di Belle Arti di Carrara, Aula Marmi.
Ingresso libero.
Primo appuntamento giovedì 16 aprile alle ore 15,30 presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara con Ciclo di incontri con artisti, autori e personalità della cultura a cura di Gaia Bindi. La programmazione, che si protrarrà fino al prossimo 11 giugno, fa parte delle iniziative organizzate dall’Accademia in occasione dell’Open Day 2015 (dal 22 maggio al 22 giugno).

Protagonisti del primo incontro saranno Emanuele Pellegrini e Stefano Renzoni, introdotti da Gerardo de Simone, curatori della raccolta di saggi “Contributi alla pittura toscana del Settecento” contenuta nel numero 8 della rivista “Predella”.

Il libro In un saggio di qualche anno fa, Mina Gregori scriveva come la situazione degli studi sulla pittura del Settecento toscano fosse piuttosto diversa da quella del Seicento.

Nonostante che il recupero critico, a partire dagli studi di Marangoni e dalla pionieristica mostra di Palazzo Pitti del 1922, avesse avuto per mira entrambi i secoli, del Seicento toscano disponiamo oggi di una conoscenza diffusa, un profilo sostanzialmente chiaro, mentre per il Settecento "stiamo ancora raccogliendo le spoglie per farle risorgere, speriamo presto, in un corpo vivo e decifrabile".

È una lettura oltremodo eloquente e che resta ancora oggi del tutto condivisibile tanto che ci sentiamo di affermare come questo numero monografico di "Predella", a distanza di quasi un decennio, confermi in pieno questa situazione.

Ciascuno dei contributi qui di seguito pubblicati, infatti, presenta consistenti novità, figurative o documentarie, su aspetti della pittura del Settecento, che costituiscono esattamente parte di quelle "spoglie" che dovranno essere ricomposte in un quadro unitario. Novità che non sono, o non sono soltanto precisazioni, ma che aggiungono elementi portanti alla ricostruzione di personalità artistiche, oppure miranti alla riconfigurazione di situazioni territoriali, di geografia artistica si direbbe, sia interne al Granducato, sia esterne, in particolare nel rapporto con altri centri.
Emanuele Pellegrini è fondatore e co-direttore della rivista “Predella” di studi di storia dell’arte.
I suoi principali settori di studio sono la critica d’arte tra Settecento e Novecento e la storia della tutela del patrimonio culturale

Stefano Renzoni è docente presso il Liceo Classico di Pisa e consulente della Fondazione Palazzo blu di Pisa. Si occupa di arte toscana tra Sette e primo Novecento e ha all'attivo numerose pubblicazioni e cataloghi.

Dida foto: Giovanni Battista Tempesti, Accademia di nudo, Collection Lierneux de Presle

Prossimo appuntamento con Ciclo di incontri con artisti, autori e personalità della cultura a cura di Gaia Bindi:
Mercoledì 22 aprile ore 15.30 Dal museo scrigno al museo Luna Park, incontro con Maria Grazia Tolomeo a cura dell’Associazione Amici dell’Accademia di Belle Arti di Carrara; introduce Lina Sicari.
Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e si svolgono nell’Aula Marmi.