Claudia De Luca – La verità delle rose tardive
Terza tappa di un ciclo di esposizioni tra Milano e Venezia, il progetto risulta un punto di approdo di una ricerca personale dell’artista indirizzata verso una rinascita raccontata e vissuta attraverso la sua pratica.
Comunicato stampa
Dal 14 ottobre al 12 novembre Claudia De Luca sarà presente a Venezia presso artespaziotempo con la mostra “La verità delle rose tardive” a cura di Elisabetta Mero. Terza tappa di un ciclo di esposizioni tra Milano e Venezia, il progetto risulta un punto di approdo di una ricerca personale dell’artista indirizzata verso una rinascita raccontata e vissuta attraverso la sua pratica.
Ho pensato di chiudere questa triade espositiva ritornando nel luogo dove tutto è iniziato: il luogo della ferita e della tenerezza che inganna. Ho continuato il cammino approdando nel ristoro e nella quiete delle camere dello scirocco, nella Basilica di San Celso a Milano, per terminare il mio percorso in un giardino immaginato, dove dal nero e dal bianco esplodono colori come il blue e l’oro, grazie all’uso di pigmenti puri che brillano come lampi di luce – afferma Claudia De Luca - Sarà come una danza, da me definita “danza obliqua”, che ruoterà come un vento intorno a tutti noi evitando di farci scivolare nel precipizio.
La prima mostra era nel segno della precarietà (La tenerezza inganna da artespaziotempo); la seconda ha portato vento di scirocco (Le camere dello scirocco alla Basilica di San Celso); la terza permetterà di inoltrarsi in un giardino luminoso. Un giardino onirico, un luogo che non esiste ma fa bene a tutti immaginarlo e che l’artista crea nelle sale di artespaziotempo.