Claudia Giraudo – Altri cieli. Elegie del Trovatore

Informazioni Evento

Luogo
CASA DEL CONTE VERDE
Via Fratelli Piol 8, Rivoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al venerdì 16 – 19; sabato e domenica 10-13 e 16-19; lunedì: chiuso.

Vernissage
11/09/2015

ore 18

Contatti
Email: info@artoday.events
Sito web: http://www.artoday.events
Biglietti

Intero euro 3,00; Ridotto euro 2,00 Tessera Musei gratuito

Patrocini

Promotore: Città di Rivoli – Assessorato alla Cultura www.comune.rivoli.to.it
Patrocini: Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino

Artisti
Claudia Giraudo
Curatori
Alessandra Frosini, Stefano Gagliardi
Uffici stampa
B52
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra la sua attività pittorica dedicata ai Poeti, da lei celebrati come custodi del mistero, affiancati al suo ciclo di ricerca ormai consolidato dedicato ai Circensi e Saltimbanchi, ed al suo Bestiario Surreale.

Comunicato stampa

L'Assessorato alla Cultura della Città di Rivoli propone, nell'ambito dell'attività espositiva della Casa del Conte Verde, la mostra di Claudia Giraudo “Altri Cieli. Elegie del Trovatore” a cura di Alessandra Frosini e di Stefano Gagliardi.
L’evento, patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Città Metropolitana di Torino, verrà inaugurato venerdì 11 settembre alle ore 18:00 alla presenza dei musicisti Antonello Aloise (al pianoforte) ed Elena Corniolo (al violino) e del poeta Giovanni Battista Argenziano che si esibiranno in un piacevole commento musicale con reading di poesie.
Sarà l’occasione per conoscere l'artista torinese e la sua attività pittorica dedicata ai Poeti, da lei celebrati come custodi del mistero, affiancati al suo ciclo di ricerca ormai consolidato dedicato ai Circensi e Saltimbanchi, ed al suo Bestiario Surreale, come sottolinea la curatrice Alessandra Frosini :“Le opere presentate appartengono ad alcuni dei cicli più importanti della produzione dell'artista torinese, seguendo il fil rouge della poesia. Che venga declinata in un omaggio simbolico alla produzione e alla creazione del poeta, custode del Mistero, o che si materializzi nel mondo del circo e in particolare nella figura del funambolo, quello che lega tutta la produzione della Giraudo è questa anima sottesa che punta a poetizzare la vita come forma di coincidenza tra l'immaginario e l'esistenziale, tra il desiderio e l'oggetto, seguendone ogni suo aspetto visionario.”