Claudio Cassano – The Other Side

Informazioni Evento

Luogo
ASSOCIAZIONE ALESSANDRO MARENA
via dei Mille 40/A , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato dalle ore 14,30 alle ore 19,30

Vernissage
14/12/2012

dalle ore 18 alle ore 21

Contatti
Sito web: http://www.claudiocassano.net
Artisti
Claudio Cassano
Generi
arte contemporanea, personale

Alessandro Marena Project presenta a Torino la seconda tappa della mostra di Claudio Cassano “The Other Side” dopo il successo ottenuto a Milano presso la Wunderkammer di Visionnaire.

Comunicato stampa

Alessandro Marena Project presenta a Torino la seconda tappa della mostra di Claudio Cassano "The Other Side" dopo il successo ottenuto a Milano presso la Wunderkammer di Visionnaire.

Una selezione di opere pittoriche che riportano ad elementi importanti della tradizione del ritratto e della raffigurazione della realtà, dove i personaggi onirici vengono raccontati all'interno delle loro vite in un universo parallelo.
Laureato in Storia dell' Arte, Cassano ha la caratteristica di combinare la sua grande tecnica accademica con una spontaneità quasi infantile nel segno e nell'uso dei colori, attraverso inedite rappresentazioni del suo limbo personale.
Enfant prodige dell'arte e della fotografia, cresciuto tra Parigi, New York e Tokyo, ha da sempre utilizzato i canali della comunicazione mass-mediatica per diffondere il suo lavoro a livello globale, attraverso collaborazioni prestigiose come con Nike, Diesel, Colette e Vogue.
Traendo ispirazione spesso dalle proprie fotografie, ma anche da libri, riviste o referenze storiche, le immagini originarie vengono inconsciamente modificate ricreando scene quotidiane di ricordi inventati.
Forti influenze neoclassiche, regole compositive e teorie della luce vanno di pari passo con un gesto pittorico senza limiti.
Nei suoi dipinti ad olio i tratti pittorici sono rapidi e sicuri, come macchie che delineano dettagli in realtà inesistenti nell'opera, i colori si uniscono naturalmente tra loro attraverso cromìe elementari ma sorprendenti ed efficaci, con un segno educato ma incontrollabile.
Figure altere e dolci, ma sommessamente malinconiche come i luoghi rappresentati, un distacco esistenziale reso attraverso una nuova dimensione figurativa fatta da elementi reali ma allo stesso tempo molto distanti da noi.