Claudio Mazza – Dissonanze Armoniche
La Galleria 8,75 Artecontemporanea presenta la personale di Claudio Mazza, artista di origini calabresi che vive e lavora a Piacenza. “Dissonanze armoniche” è il titolo dell’esposizione, che alterna forme e colori, tensioni e distensioni armoniche, per ottenere un equilibrio dinamico.
Comunicato stampa
La Galleria 8,75 Artecontemporanea (Corso Garibaldi, 4) di Reggio Emilia presenta, dal 3 al 28 marzo, la personale di Claudio Mazza, artista di origini calabresi che vive e lavora a Piacenza.
“Dissonanze armoniche” è il titolo dell’esposizione, che alterna forme e colori, tensioni e distensioni armoniche, per ottenere un equilibrio dinamico.
In mostra, una quindicina di opere recenti, caratterizzate da fondi uniformi e colori selezionati, come il grigio, il blu e il polvere, a volte inframmezzati da accensioni purpuree ed inserti materici.
Come si legge nella nota critica di Chiara Serri, «Se ad un primo sguardo i dipinti di Claudio Mazza sembrano astratte composizioni di piani ritmicamente sovrapposti, ad un’analisi più attenta si intravvede la silhouette semplificata di un corpo femminile, che non viene scelto per esigenze narrative, ma per la fluidità e l’eleganza delle forme. La pittura acquisisce, dunque, una dimensione temporale e lo spettatore è chiamato a completare l’atto creativo attraverso la ricerca e il riconoscimento del soggetto. La visione assume, così, il fascino della scoperta».
Claudio Mazza, fin dalla giovane età, frequenta diversi ambiti artistici, spaziando dalla composizione musicale all’arte visiva. Il suo percorso, caratterizzato negli anni Novanta da esperienze di matrice surreale, approda via via ad un linguaggio connotato, ad un tempo, da libertà espressiva e rigore scientifico. Dopo la prima esposizione personale, allestita nel 1996, prende parte a diversi progetti espositivi e fiere d’arte (“Immagina Arte Fiera”, Reggio Emilia, 2011), collaborando con gallerie di indiscusso prestigio nel panorama nazionale. Collabora, inoltre, con gallerie ed organizzazioni estere, partecipando alla mostra “Les Italiens” (Maison des artistes, Cagnes sur Mer, 2009) ed all’Arte Fiera di Stoccarda - Sindelfingen (Galleria Poliedro, 2010).