Clima – Roberto Dragoni
L’esperienza umana e artistica di Roberto Dragoni, condivisa tra Italia e Giappone, si articola e si realizza in una serie di opere dove il fascino della decadenza occidentale si oppone e si integra all’armonia suggerita dalla filosofia del sol levante.
Comunicato stampa
CLIMA | Percorsi di figurazione contemporanea 02
SPIRITO, mostra di Roberto Dragoni
Vernissage: giovedì 19 giugno, ore 20.00
Alle 21.30 performance "ALI" di e con Francesco Botti e Leonardo Lambruschini
Spazio Seme, Via del Pantano 36 - Arezzo
Verrà inaugurata giovedì 19 giugno la personale di Roberto Dragoni allo Spazio Seme di Via del Pantano 36 ad Arezzo.
A partire dalle ore 20.00 sarà possibile visitare le sale nelle quali verranno esposte le opere, che diverranno così parte integrante dello Spazio.
Un piccolo buffet accoglierà gli intervenuti.
La mostra rappresenta il secondo step di CLIMA | Percorsi di figurazione contemporanea, che a dicembre 2013 e gennaio 2014 aveva visto esporre, sempre nei locali del centro artistico aretino, oltre a Dragoni anche Andrea Cammarano, Takako Ishii, Andrea Lucchesi, Sebastiano Benegiamo ed Elia Mauceri
SPIRITO di Roberto Dragoni è un'esposizione che raccoglie opere realizzate dal 2011 al 2014.
L'esperienza umana e artistica di Roberto Dragoni, condivisa tra Italia e Giappone, si articola e si realizza in una serie di opere dove il fascino della decadenza occidentale si oppone e si integra all'armonia suggerita dalla filosofia del sol levante.
"Il mondo dello SPIRITO è quello della vita di tutti i giorni, del nostro tempo accelerato e congestionato, con tutta la sofferenza, ma anche il piacere di resistere. Presente e passato che in un istante si ricongiungono come due geishe nel traffico metropolitano. Nella tradizione orientale si narra infatti che gli spiriti dei defunti, a volte, tornino durante la fioritura dei ciliegi, quando il vento trasporta la bellezza e la nuova vita. Roberto Dragoni realizza scorci urbani, porzioni di corpi e misteriosi ritratti che evocano atmosfere contemporanee, ma sempre figlie di quel novecento furioso ed esaltante, di quella storica accelerazione che ha sconvolto l'umanità e il suo sentire. È nel contrasto tra corsa e attesa che nasce SPIRITO." (Francesco Botti)
Roberto Dragoni
Roberto Dragoni in primis. L'incanto per la dannazione. Inaugura e occupa con l'impatto potente degli ultimi studi sui Prigioni di Michelangelo. Corpi provenienti da un clima remoto, un viaggio a ritroso che illumina e deforma una realtà troppo nitida per poter essere accettata. Il bisogno di ricomporre pezzo per pezzo, arto per arto. Muscoli. Tronchi. Un'ennesima partenza, una stagione necessaria, un cambio di temperatura in un CLIMA di solito furente. Pelle raffreddata in una resistenza eroica.
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A seguire, alle 21.30, andrà in scena una performance ispirata alla mostra di Dragoni, ideata e interpretata da Francesco Botti e Leonardo Lambruschini: ALI.
Uno spazio per il silenzio. Dopo il boato, la gestione delle immagini diviene rito, movimento, azione. Francesco Botti e Leonardo Lambruschini abitano e interpretano il luogo dello SPIRITO, in equilibrio e in accordo con quella sensazione preziosa che precedere il soffiare del vento e il cadere della pioggia. L’unico segreto per affrontare la tempesta è saperci volare dentro.
Programma della serata di giovedì 19 giugno:
- ore 20.00, vernissage mostra con piccolo buffet (ingresso libero)
- ore 21.30, performace "ALI", ingresso 5 euro
La mostra resterà aperta ad ingresso libero per tutto il mese di giugno e luglio 2014, dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 21.00 e nei weekend seguirà gli orari delle attività di Spazio Seme (consultabili su www.spazioseme.com)
In occasione del vernissage sarà presentato anche il catalogo di CLIMA 02:
Coproduzione
Ishii production & Spazio Seme
www.spazioseme.com
www.robertodragoni.com
Testi
Francesco Botti
Grafica
Sofia Sguerri
Foto
Alessandro Schinco
Performance
Leonardo Lambruschini
Francesco Botti
Allestimento
Gianni Bruschi
Comunicazione
Francesca Bassani