Club Futuro
Una mostra multimediale che racconta gli esempi più interessanti della club culture torinese del passato e del presente.
Comunicato stampa
CLUB FUTURO
Il 18 gennaio, CLUB FUTURO TAKEOVER approfondisce con conferenze e workshop i temi della night culture e dell’economia della notte.
Nella stessa giornata inaugura CLUB FUTURO VOL.1 - THE EXHIBITION, una mostra multimediale che prosegue fino al 21 febbraio e che racconta gli esempi più interessanti della club culture torinese del passato e del presente.
CLUB FUTURO TAKEOVER | conferenze e workshop
18 gennaio 2020| ore 9.00 - 21.00
CLUB FUTURO VOL.1 - THE EXHIBITION
A cura di Club Futuro
Prodotta da Circolo del Design e Club Futuro
18 gennaio – 21 febbraio 2020
Club Futuro presenta insieme al Circolo del Design un progetto che celebra i club come spazi attivi di cultura contemporanea. Catalizzatori di innovazione, i club sono parte di un ampio ecosistema dove la musica interagisce con altre discipline e arti, sostenendo dal basso il substrato creativo delle città.
Club Futuro è una piattaforma di trasformazione culturale, creata da Riccardo Ramello nel 2018, con l’obiettivo di costruire linguaggi innovativi per interpretare i cambiamenti, comprendere le criticità e cogliere le opportunità della cultura della notte e dei club.
Parte integrante della missione del Circolo del Design è alimentare il dibattito intorno al ruolo del progetto, coinvolgendo tutti gli attori, istituzionali e privati, che animano la scena nazionale e internazionale. In quest’ottica, il Circolo del Design si pone come connettore di idee e di professionalità per generare nuovi percorsi di riflessione e nutrire il dialogo cross-discliplinare sul tema del progetto.
Circolo del design, via San Francesco da Paola 17, Torino
CLUB FUTURO TAKEOVER
18 gennaio | ore 9.00 - 21.00
L’evento è gratuito su registrazione: clubfuturo.org/takeover
Ingresso al Circolo del Design riservato ai soci.
Tessera associativa €5
Pagina Facebook: facebook.com/assclubfuturo
Instagram: instagram.com/club_futuro/
Info: [email protected] - Infoline: +393663131943
Club Futuro: la cultura della notte guarda al futuro dei club.
CLUB FUTURO TAKEOVER è una giornata di conferenze e workshop, a cura di Club Futuro, interamente dedicata ai temi night culture ed economia della notte.
L’evento nasce come punto di arrivo del progetto Club Futuro Torino, vincitore del bando ORA!X Strade per creativi under 30 di Compagnia di San Paolo che ha prodotto una piattaforma online per narrare collettivamente il patrimonio di quei club coinvolgendo i maggiori artisti, professionisti e stakeholders del territorio di Torino. L’esperienza di Club Futuro si colloca in un trend internazionale di studio, ricerca e innovazione sulla cultura e gli spazi della notte, che vede il sistema dei music club come parte essenziale del tessuto sociale e urbano. In questo momento i club torinesi, come in molte altre parti d’Europa, vivono in uno stato di precarietà per ragioni legate a regolamentazioni, trasformazioni culturali, economiche e altri fattori ancora da esplorare. Ciò nonostante sono molti i club che attivamente producono cultura e alimentano il substrato creativo della città e il cui valore raramente è riconosciuto. Club Futuro è stato presentato in alcuni dei maggiori festival internazionali tra cui Linecheck di Milano e la convention internazionale sull’economia della notte Nights 2019 - Stadt Nach Acht di Berlino.
Tra gli ospiti della giornata del 18 gennaio saranno presenti Lutz Leichsenring e Martina Brunner portavoce rispettivamente delle Club Commission di Berlino e Vienna che parleranno dei processi per strutturare una Club Commission, il progetto portoghese Sexism Free Night per la prevenzione della violenza sulle donne nella notte che insieme PIN e Neutravel parleranno di innovazione nella riduzione del danno e prevenzione del rischio associati al consumo di sostanze stupefacenti.
L’impatto sociale dei club e della notte verrà affrontato dall’intervento di Alessandro Mazzone dell’associazione Forevergreen e Nicola Zanola, che con la sua start-up Apical propone un sistema di ticketing a impatto sociale; inoltre la sostenibilità ambientale nella notte verrà trattato da Katia Costantino, professionista nel campo della sostenibilità degli eventi in collaborazione con Parkett Channel. Infine, l’agenzia di trasformazione culturale CheFare proporrà Club Sandwich un momento di workshop mattutino per attivare un gruppo di ricerca per comprendere insieme quali siano gli ingredienti fondamentali per fare un Club oggi.
L’obiettivo dell’evento è quello di sviluppare delle linee guida concrete per azioni future interagendo con gli stakeholders di Torino che potranno confrontarsi sugli spunti emersi e formulare proposte concrete per costruire il futuro della notte e dei club.
Circolo del design, via San Francesco da Paola 17, Torino
CLUB FUTURO VOL.1 - THE EXHIBITION
A cura di Club Futuro
Prodotta da Circolo del Design e Club Futuro
18 gennaio – 21 febbraio 2020
Torino negli ultimi decenni ha cercato di ripensare la propria identità attraverso cultura, eventi, formazione e attrazione di talenti. Ora sede di alcuni delle manifestazioni artistiche e musicali più importanti d'Italia, Torino deve molto al suo humus creativo e alle sue spinte dal basso. Tra queste, l’ecosistema dei club e dell’economia della notte sta attraversando un momento di forte trasformazione e precarietà. Club Futuro crea una contro-narrazione sul valore culturale di questi spazi, sui vuoti che lasciano quando scompaiono e sulle forme che potrebbero avere in futuro.
Club Futuro ha chiesto a musicisti, professionisti e appassionati di contribuire al racconto collettivo del patrimonio dei club di Torino; ha così preso forma CLUB FUTURO VOL.1 - THE EXHIBITION, una mostra multimediale sulle espressioni di club culture più interessanti del passato e del presente della città. Un viaggio che si realizza grazie alle immagini di Antonio La Grotta, le interpretazioni sonore di alcuni degli artisti più rappresentativi delle scene musicali locali e le parole di chi ha reso possibile questi spazi. 15 foto di 15 club compongono il percorso espositivo a parete, mentre a terra una versione in formato poster reinterpreta le immagini degli spazi, questa volta esasperati dall’utilizzo dei pixel, per raccontare una nuova versione del club, non precisamente definita poiché viva nel presente e quindi mutevole.
A disposizione dei visitatori, i poster andranno a comporre il catalogo della mostra.
CLUB FUTURO VOL.1 - THE EXHIBITION è possibile grazie alla pazienza, all’aiuto e alle energie di: Astoria, Bunker, Doctor Sax, Magazzino sul Po, Hiroshima Mon Amour, OFF TOPIC, Spazio 211, Superbudda, Puddhu, Tuxedo, Centralino, Supermarket, Giancarlo, The Beach, Azimut, Antonio La Grotta, Gabriele Guazzo, Manuela Cristaldi, Federico Kiko Calabrese, Alessandro Gambo, Fabrizio Gargarone, Daniele Citriniti, Davide Tomat, Marco Mordiglia, Superpippo, Matteo Brigatti, Andrea Mautino, Felice Marino, Mario Martini, Andrea Terzuolo, Marco Basiletti, Roberto Spallacci e Max Casacci.
INGRESSO GRATUITO
Ingresso al Circolo del Design riservato ai soci.
Tessera associativa €5
ORARI DI APERTURA
Martedì, giovedì, venerdì / 13.30 – 19.00
Mercoledì / 13.30 – 20
Sabato / 11 – 19.00
Domenica e lunedì / chiuso
Il Circolo del Design è uno spazio aperto, inclusivo e partecipato.
La mission del Circolo del Design è la diffusione della cultura del progetto e viene
perseguita attraverso la produzione di attività culturali e di formazione, la costruzione di progetti per lo sviluppo di opportunità professionali tra aziende e designer e la
collaborazione con le istituzioni per l’utilizzo dei sistemi propri del design nei processi
pubblici.
Mostre, incontri e workshop costituiscono l’ossatura del palinsesto culturale del Circolo del Design, cui si affiancano la Biblioteca del Design, che oggi conta oltre 500 volumi, e NOS. Not (an) Ordinary Store, che propone un’accurata selezione di prodotti.
Al Circolo del Design le aziende incontrano i professionisti, i designer presentano i loro progetti, i creativi si danno appuntamento, i ricercatori e gli studenti consultano la biblioteca e trovano un luogo in cui studiare e lavorare.