Co.Br.A.
Per festeggiare il 45° anniversario della fondazione della Galleria Accademia di Torino, nata per volere di Pietro Barsi nel novembre del 1969, dal 7 novembre al 7 dicembre 2014 si terrà la mostra Co.Br.A., curata da Luca e Francesca Barsi. L’esposizione esplora il mondo fantastico del movimento artistico Co.Br.A.
Comunicato stampa
Per festeggiare il 45° anniversario della fondazione della Galleria Accademia di Torino, nata per volere di Pietro Barsi nel novembre del 1969, dal 7 novembre al 7 dicembre 2014 si terrà la mostra Co.Br.A., curata da Luca e Francesca Barsi. L’esposizione esplora il mondo fantastico del movimento artistico Co.Br.A.
In mostra 25 opere degli esponenti più rappresentativi di questa corrente artistica d’avanguardia: Karel Appel, Asger Jorn, Pierre Alechinsky, Corneille, Lucebert, Carl-Henning Pedersen, Siegfried Reich an der Stolpe, Karl Otto Götz, Eugene Brands, Jacques Doucet, Bengt Lindström.
Il Gruppo Co.Br.A. nasce nel novembre del 1948 a Parigi. Durante la Conferenza Internazionale del Centro di Documentazione sull'Arte dell'Avanguardia, mentre i relatori dibattevano e si dilungavano sull'Astrazione geometrica e sul Realismo socialista, un gruppo di sei delegati, annoiati della banalità del dibattito, abbandonarono il convegno, e si radunarono in un caffè sul Quai St.Michel.
I giovani contestatori firmarono una breve dichiarazione redatta dal belga Christian Dotremont, che in seguito coniò il nome del gruppo, facendolo derivare dalle iniziali delle città dei vari componenti: Copenaghen, Bruxelles, Amsterdam. Il movimento, che sviluppò in Olanda, Belgio, Danimarca e nei paesi del nord Europa in singoli gruppi che agivano in semi-indipendenza e contenevano, oltre ai pittori altri artisti, raggiunse circa cinquanta membri in tre anni e si sciolse nel 1951 dopo l’ultima esposizione a Liegi.
Alla base del movimento c’era il rifiuto di ogni convenzione rigida a favore di un'arte basata sulla libertà della propria creatività, emotiva e intellettiva. Tutti gli artisti del gruppo, anche se di formazione culturale e di provenienza geografica differente, aspiravano ad un'arte naturale e spontanea. Il gruppo mirava, infatti, a promuovere la libera espressione dell'inconscio, utilizzando pesanti pennellate di colori violenti per conferire forza e vitalità ai dipinti.
Gli artisti Co.Br.A. non nascondono, inoltre, nelle opere la loro origine nordica, mantenendo nelle tematiche un legame molto forte con la tradizione favolistica dei loro paesi: figure deformi, demoni, folletti, casette isolate o animali fiabeschi sono tematiche ricorrenti nelle opere di questi artisti.