Codici magici. Uno sguardo nella tecnomagia tra antropologia e arte
Un’esplorazione nel regno della tecnomagia e nelle espressioni umane in cui tecnologia e magia si interconnettono tra le sfere dell’organico, inorganico e spirituale.
Comunicato stampa
"Codici magici" è un simposio ibrido di tre giorni ospitato nelle sale di Mo.Ca - Centro per le nuove
culture dal 13 al 15 dicembre 2023. Un viaggio nel regno della tecnomagia e nelle espressioni
umane che stanno mutando i nostri modi di percepire la realtà.
La produzione culturale degli ultimi decenni ha fatto riemergere tradizioni che si pensavano
ormai del tutto superate. Mentre navighiamo in un’esistenza ibrida onlife - che rende elusivi i
confini tra esperienze virtuali e offline - nuove pratiche divinatorie ed esoteriche si sono
modellate nelle simbologie e nei linguaggi digitali. Il rapporto tra tecnologia e magia si è così
lentamente liberato dalle forzature delle narrazioni del tecno-capitalismo contemporaneo e ha
cominciato ad alleggerirsi dalle costrizioni del futurismo ipertecnologico, che sfruttano l’incanto
dell’algoritmo per creare nuovi panorami socio-economici. Ciò sta dando vita a una rivoluzione
antropica che nasce dai centri periferici e si evolve fluidamente lungo svariate traiettorie e
configurazioni. Oggi tecnologia e magia si fondono e confondono per tornare a essere strumenti
di trasformazione sociale. Insieme, nel bel mezzo del turbinio narrativo sui nuovi orizzonti delle
intelligenze artificiali e delle identità digitali, stanno mutando i nostri modi di percepire la realtà
e di esprimere la nostra presenza nel mondo.
Attraverso interventi di artisti, curatori, antropologi e semiologi, “Codici Magici” esplora nuovi
immaginari, rituali e totemici, che vanno oltre l’antropocentrismo. Tutto questo affiancato con
video screening ed esperienze artistiche interattive come workshop e performance
partecipative e sonore.
MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE DALLE 16:30 ALLE 21:30
Il programma inaugura il 13 dicembre alle ore 16:30 presso Sala Danze. Dopo una breve
introduzione del programma a cura di Marialaura Ghidini e Sara Bortoletto, si passa al vivo delle
questioni che verranno trattate durante il simposio. Massimiliano Mollona, antropologo di fama
internazionale che da anni studia l’intreccio tra arte, economia e politica, propone i percorsi
sviluppati da alcuni artisti contemporanei che ci racconteranno di nuovi scenari post-capitalisti
al cui centro c’è un’economia riumanizzata, volta a reincantare il mondo, attraverso l’arte, la
magia, la tecnologia e l’immaginazione radicale.
Dalle 18:00 alle 21:30 in Sala Diana si propone “Digital Esoterism”, un’azione di progettazione
speculativa, che esplora come gli strumenti di divinazione possono rimodellarsi per rivendicare
un senso di controllo sui Big Data, che, nell’era del capitalismo di sorveglianza, si sono
trasformati in un’entità quasi magica che prevede e programma il futuro. Attingendo alla pratica
della lettura dei Tarocchi – strumento divinatorio per eccellenza – “Digital Esoterism” si compone
di un’installazione e di una performance attiva, in cui l’artista Ginevra Petrozzi, interpretando il
ruolo di “strega digitale”, esegue letture simili utilizzando lo smartphone del consultante.
La lettura dello smartphone è un’esperienza diretta ad un visitatore unico alla
volta che dura dai 30 ai 45 minuti ed è gratuita.
Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione su:
digitalesoterism.eventbrite.it
In Sala Danze dalle 19:00 alle 20:30 verrà proiettato il video screening “Attraverso i Codici Magici”,
una selezione di opere di Renée Carmichael, Zach Blas, Tara Kelton, Michael Takeo Magruder,
Tabita Rezaire, Ginevra Petrozzi e Matteo Zamagni, che racconta dell’incanto dei dispositivi, della
rete, dell’algoritmo e delle remote complicazioni ad esso collegate.
La stessa sera, e per tutti i due giorni successivi, sarà fruibile il giardino digitale di
REINCANTAMENTO, un collettivo indipendente che esplora l'intreccio tra tecnologia e magia,
formato da Alessandro Y. Longo, Anna Fasolato, Giorgio Craparo,Jeein Shin e Lapo Sorride. Il
video-essay “Harvesting the Net: una storia di giardinaggio digitale”, riscoprirà gli albori del web
e la sua natura di spazio libero e democratico, recuperandone i simboli reconditi e ormai
nell’oblio.
La serata verrà allietata con aperitivo a cura della recente collaborazione con Osteria Martha e il
neonato bar “Martha x MO.CA”. Il bar sarà presente e aperto al pubblico per tutti i giorni dell’evento
con caffetteria e drink va