Collecting People – Alessandra Messali
Tram Diogene, avrà luogo un nuovo incontro della serie Collecting People. In quest’occasione l’ospite sarà l’artista Alessandra Messali (Brescia 1985) che in dialogo con Paolo Rosso (Microclima) , condividerà col pubblico del tram la sua recente ricerca Emilio Salgari e la tigre, una storia scritta nella lontana Italia, ambientata a Guwahati 1870.
Comunicato stampa
Collecting People | Alessandra Messali dialoga con Paolo Rosso
Martedì 19 aprile ‐ ore 21; Tram Diogene C.so Verona ang. C.so Regio Parco
Torino – martedì 19 aprile alle ore 21.00 al Tram Diogene, avrà luogo un nuovo incontro della serie Collecting People, iniziativa “a preavviso ridotto” volta alla condivisione e alla diffusione della conoscenza, attraverso la quale Progetto Diogene si apre ad incontri ed interventi estemporanei, determinati talvolta dal semplice passaggio in città di un artista, o di una qualsiasi altra figura di alto profilo culturale, incline alla condivisione del proprio lavoro. In quest’occasione l’ospite sarà l’artista Alessandra Messali (Brescia 1985) che in dialogo con Paolo Rosso (Microclima) , condividerà col pubblico del tram la sua recente ricerca Emilio Salgari e la tigre, una storia scritta nella lontana Italia, ambientata a Guwahati 1870.
Emilio Salgari (Verona 1862, Torino 1911) fu un popolare scrittore italiano che, nonostante scrisse più di 200 storie d’avventura ambientate in paesi esotici, mai viaggiò al di fuori dell'Italia.
Salgari traeva spunto e si documentava attraverso letteratura straniera, giornali, riviste di viaggio e enciclopedie. Tra il 1907 e il 1911 pubblicò quattro libri, Alla conquista di un impero, Il Bramino dell’Assam, La caduta di un impero e La rivincita di Yanez, ambientati a Guwahati (Assam) territorio che in quel periodo era sotto il controllo dei colonialisti britannici.
Nel progetto Emilio Salgari e la tigre i testi dell’autore sono stati comparati al contesto dell’Assam attraverso la preziosa collaborazione dello storico e giornalista dell’Assam Tribune Kumudeswar Hazarica, la Guwahati University (Dipartimento di storia, prof. Paromita Das), Il Cotton College (Dipartimento di Inglese, prof. Santanu Phukan) e l’Handique Girls' College Dipartimento di Inglese, prof. Mitali Goswami and Tasrina Iqbal) Successivamente, in collaborazione con le studentesse dell’Handique Girls’ College e con il supporto tecnico di Giuseppe Abate, la ricerca è stata tradotta in uno spettacolo teatrale (Assamese/Inglese) nel quale sono state evidenziate le incongruenze presenti tra testo e contesto. Lo spettacolo è stato messo in scena nel giardino pubblico dell’Assam State Museum a Guwahati il 26 marzo 2016.
Alessandra Messali si è laureata in Progettazione e Produzione delle Arti Visive presso lo IUAV di Venezia dove dal 2012 è collaboratrice alla didattica dell’artista Antoni Muntadas. La sua ricerca è stata presentata in istituzioni e festival quali il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone (Lissone), Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Monfalcone (Monfalcone) e FILMAKER DOC 14 (Spazio Oberdan, Milano). Nel 2011 è stata artista in residenza presso la Fondazione Bevilacqua la Masa (Venezia) e nel 2014 visiting student presso l’ACT del Massachusetts Institute of Technology (Cambridge, US).
Microclima è un progetto culturale continuativo che ha base presso la serra dei giardini di Venezia. Il progetto è stato fondato nel 2011 da Paolo Rosso e si concentra sulla relazione uomo-natura e sulla sfera pubblica. Microclima ha iniziato tre programmi di residenza: in Assam, India (Guwahati research program 2011), A Santiago di Cuba (Los camino del cafe, 2014) e in Mongolia (2015). Il Guwahati Research Program è un progetto autofinanziato che porta giovani artisti con base a Venezia a Guwahati. Il programma incoraggia gli artisti a prendere coscienza del contesto locale al fine di sviluppare progetti collaborativi e di investigazione tendenzialmente pluriennali. Microclima guarda agli artisti come dei pensatori in grado di generare un impatto culturale significativo al di fuori del sistema artistico.
Collecting People, come tutte le attività di Progetto Diogene, è realizzato grazie al contributo della Compagnia di San Paolo e della Regione Piemonte, la collaborazione di GTT - Gruppo Torinese Trasporti e del Comune di Torino.