Collettivo Gentili – Palmisano – Un giorno di guerra

Mostra Un giorno di guerra del Collettivo Gentili – Palmisano, curata da Lorenzo Canova.
Comunicato stampa
Il Collettivo Gentili-Palmisano (www.collettivogentilipalmisano.com) prosegue la sua ricerca dedicata all’esperienza della poesia creando fogli materici e immateriali da cui le parole affiorano per comporre il testo poetico in modo progressivo e non lineare - così accade nella coscienza del poeta e poi in quella del lettore - per rivelare architetture, unioni, conflitti, assenza di forma e movimento verso la forma. Il testo dinamico è dunque una scatola nera dell’accadere della poesia, l’attraversamento di uno spazio che la pagina poetica ha congelato in sé e che l’atto della lettura libera ogni volta. L’istallazione comprende tre stampe su acetato; sei Fogli e un Libro con testo dinamico e voci di Sonia Gentili e Silvia Gussoni.
Le singole poesie dell’ultimo libro di Sonia Gentili (Un giorno di guerra, Aragno editore 2024) divengono istallazione visiva per mettere in risalto la fitta dialettica tra intero e frammento, tra l’immagine e il suo negativo, per dirci, sondando un tema attualissimo e contemporaneamente fuori dal tempo, che il frangente della realtà è un giorno di guerra: quella che i viventi, esseri tragici e favolistici, combattono sin dalla nascita per restare vivi, tra le guerre storiche di ieri e di oggi e la silenziosa battaglia dell’amore e della perdita.
Il dialogo perenne e ciclico tra Demetra e Persefone, il silenzio della crescita biologica e del ritorno delle stagioni, in cui la nostra vita è radicata, è assediato dal rumore del conflitto, dalla dissipazione del testo in frammento e del senso nel suo disfarsi, dalla «fine incisa nella storia come una ferita / nel suo inizio».
In un’epoca storica in cui si sente il bisogno di un pensiero che vada a tirare le somme della vita personale e di quella collettiva, proporre una cosmogonia che inglobi politicamente la guerra – e non la consideri soltanto una deviazione o una interruzione del corso normale delle cose – significa riattualizzare i concetti di storia e di storicizzazione, riconsegnando al tempo il suo respiro lirico nel modo in cui lo intendeva Cioran, un tempo ancora capace di ricomprendere il passato e il futuro, la cronaca pubblica e l’intimità dell’esperienza soggettiva, la grande Storia e le piccole storie quotidiane in uno stesso afflato percettivo in grado di conservare la visione mitico-simbolica delle cose, senza dare prevalenza a quella epica e fattuale: “Il tempo della realtà è un solo giorno, (…) ed è un giorno di guerra”.
La poesia, secondo Sonia Gentili, oggi che è il tempo della scrittura più che dell’oralità, si può intendere come una costruzione architettonica che si erige sulla pagina ma non smette di muoversi in una tensione costante verso l’idea di forma, di estetica, di relazione tra segno, significato e soggetto in ascolto.
Nato nel 2020 e con varie iniziative alle spalle, il collettivo Gentili-Palmisano intende esplorare l’esperienza della poesia proprio come moto verso la forma.
Nella mostra del prossimo 16 aprile 2025, le poesie di Sonia Gentili appariranno all’interno di istallazioni digitali dinamiche che lasceranno che le singole parole si muovano nello spazio: si tratta di files mp4 in cui i testi si formano progressivamente, o su un monitor o proiettati su parete. Le stampe su acetato, affisse al muro, sono invece naturalmente statiche. In questi due modi, le poesie nella loro forma scritta entreranno in sinergia con l’interpretazione per voce, a cura dell’autrice stessa, proprio per dare corpo e fisicità alla poesia che, in questa proposta interattiva, incontrerà il lettore a più livelli di progressione percettiva, proprio perché emerge in modo non lineare.
Le letture / performances dei testi di Sonia Gentili avranno luogo con la speciale partecipazione di Silvia Gussoni e Antonio Bux. In chiusura, il reading poetico di Paolo Castronuovo, Giammarco Di Biase, Claudia Di Palma, Marco Esposito, Mariagrazia Galasso, Giovanni Laera, Serena Mansueto, Mara Venuto.
Gisella Blanco
Uff. comunicazione (3471091481)
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Sonia Gentili è poetessa, narratrice e docente universitaria (Sapienza Università di Roma). La sua poesia ha ispirato opere di artisti italiani (Daniela Monaci) ed europei (Edith Urban, Anna Talens) ed ottenuto molti riconoscimenti. Alla raccolta d'esordio del 2007 L'impero e la gorgone (finalista al Premio Brancati) sono seguiti Parva naturalia (2012), Viaggio mentre morivo (2015, vincitore del Premio Viareggio, del Premio Pisa e finalista ai Premi Fiumicino e Frascati) e I quattro gesti della creazione (2020; menzione speciale Premio Gozzano). A settembre 2024 è apparsa la sua ultima raccolta Un giorno di guerra (Aragno editore).
Ambrogio Palmisano vive e lavora a Bari. Regista e Visual Artist, (video art, fotografia, pittura, installazioni e performance video/musicali), ha ottenuto il Premio Airone per il montaggio al 6° Festival Internazionale del Film Turistico di Montecatini (con Itinerario tra le nuvole di Tommaso Lapegna). Ha partecipato al Torino Film Festival 2000 con il montaggio di Come puoi pensare che è finito? Il Cinema di Enzo G. Castellari di Fabio Segatori. È stato finalista al concorso Corto Barese del 2004 e ha ottenuto il premio Miglior Regia Puglia Spot Awards 2007. Attualmente collabora con la società di produzione Kinovan Srl.