Collezionare e curare

Informazioni Evento

Luogo
PINACOTECA GIOVANNI E MARELLA AGNELLI - LINGOTTO
Via Nizza 230, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
06/03/2012

ore 18.30

Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Artisti
Gino Viliani, Andrea Viliani
Uffici stampa
SILVIA MACCHETTO
Generi
incontro - conferenza

Gino Viliani dialoga con il figlio Andrea Viliani. Padre e figlio, collezionista il primo, curatore il secondo, raccontano con linguaggi diversi come si costruisce, ed evolve nel tempo, l’esperienza di un gusto. Quali possono essere i criteri per collezionare: viaggiare, informarsi, confrontarsi, saper aspettare, se è ancora possibile.

Comunicato stampa

CONVERSAZIONE SUL COLLEZIONISMO

martedì 6 marzo 2012 ore 18.30 | sala di consultazione

COLLEZIONARE E CURARE

GINO VILIANI dialoga con ANDREA VILIANI

Nell'ambito del ciclo CONVERSAZIONE SUL COLLEZIONISMO, Gino Viliani dialoga con il figlio Andrea Viliani.

Padre e figlio, collezionista il primo, curatore il secondo, raccontano con linguaggi diversi come si costruisce, ed evolve nel tempo, l'esperienza di un gusto.

Quali possono essere i criteri per collezionare: viaggiare, informarsi, confrontarsi, saper aspettare, se è ancora possibile.

Per Andrea Viliani "curare" una collezione significa assumersi il rischio di poter osservare la collezione stessa dal di fuori, di vederla crescere come se potesse essere una mostra, ovvero la ricomposizione di un gusto che non appartiene al tuo tempo, ma che eppure pervade il tuo tempo, che è ancora attuale, permettendoti in questo modo di reagire al richiamo affascinante del mainstream e alla pressione verso ciò che il mercato dell'arte definisce "contemporaneo". Una costellazione che evoca un significato intimo, personale, eppure condivisibile con gli altri; un'identità autonoma, che si viene a costituire grazie ai molteplici richiami fra le singole opere e i diversi artisti; o, considerando lo scarto generazionale che innerva questa collezione, come una laguna che abbraccia, che origina "da" e che rinvia "a" un suo nucleo centrale, rappresentato da opere storiche la cui costante attualità è la ragione pulsante, il cuore lucido intorno a cui questa collezione si è formata e andrebbe raccontata, nella sua dialettica emotiva fra ieri e oggi, fra un padre e un figlio…

Gino Viliani vive la dimensione quotidiana del collezionista nello spazio domestico…è una collezione fatta da artisti ai loro primi passi - possibile a chi dispone di non troppe risorse. Era allora più facile - l’inizio degli anni ‘70 - lo dico adesso che il tempo mi da ragione - ma quanta ansia nel viverla. Roma anni ‘60, Arte Povera, qualche outsider, le ultime generazioni… e poi Andrea.

Andrea Viliani è stato Assistente Curatore al Castello di Rivoli-Museo d'Arte Contemporanea dal 2002 al 2005, quando è stato nominato Curatore al MAMbo-Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Bologna. Dal 2009 riveste l'incarico di Direttore della Fondazione Galleria Civica-Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di Trento.

Attualmente è membro dell'International Core Group degli Agents della prossima dOCUMENTA(13), che inaugurerà a Kassel (Germania) il prossimo 9 giugno 2012.

Gino Viliani inizia a collezionare all'inizio degli anni '70, concentrando la sua attenzione su alcuni dei massimi esponenti delle ricerche concettuali italiane degli anni '60 e '70, da Azimuth all'Arte Povera. A partire dalla fine degli anni '90, anche per l'emergere di pratiche neo-concettuali sulla scena artistica, si avvicina alle ultime generazioni, integrandole all'interno del corpo della collezione, in un atto di duplice evocazione.