Collezione Mario Surbone

Informazioni Evento

Luogo
CASA DEVASINE
Via Roma 6 , Treville , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
09/05/2015

ore 17

Artisti
Mario Surbone
Generi
presentazione

La collezione civica del Comune di Treville Monferrato si arricchisce della donazione dell’artista Mario Surbone nato a Treville nel 1932 e attivo dai primi anni ’50 a Torino.

Comunicato stampa

La collezione civica del Comune di Treville Monferrato si arricchisce a partire dal prossimo 9 maggio della donazione dell’artista Mario Surbone nato a Treville nel 1932 e attivo dai primi anni ’50 a Torino. Nelle sale appena rinnovate di Casa Devasini, situata nel centro del paese ed affacciata su di un paesaggio ove lo sguardo corre indisturbato fino alle colline dell’oltre Po Pavese, trovano posto una cinquantina di opere dell’artista suddivise in quattro sezioni, a coprire l’intero suo percorso artistico a partire dal 1946.
La rassegna ha inizio con una straordinaria precoce natura morta ed un autoritratto in cui pare già di scorgere alcuni tratti, piegature e geometrie che caratterizzeranno il suo lavoro degli anni settanta.
Cospicua per numero di opere e tecniche sperimentate che spaziano da accenni di pittura informale ad aperture Pop, dalla figura ritagliata e modellata fino alla forma astratta, la sezione dedicata agli anni sessanta che introduce poi al periodo più noto dell’artista: quello degli “incisi” che a partire dal 1968 caratterizzano la produzione di Surbone. In questo periodo l’artista sperimenta l’uso di materiali diversi, ma principalmente il cartoncino in varie tonalità monocromatiche su cui disegna, incidendolo, geometrie modulate in una purissima astrazione geometrica.
Una rinnovata indagine sulla relazione con le forme della natura, (“La mia terra”, “Trittico degli elementi”, “Stagioni” sono i titoli di alcuni di questi lavori) indagata sia dal punto di vista formale che simbolico è il filo conduttore delle ultime ricerche dell’artista. Sono figure ritagliate, intagliate e dipinte su supporti lignei anche in grandi dimensioni, disposte liberamente a parete in una installazione di grande impatto curata da Andrea Armagni nello spazio delle ampie sale di Casa Devasini.
La collezione è accompagnata da un catalogo con la riproduzione dei lavori esposti, una selezione antologica di testi critici ed una biobibliografia selezionata.