Concetta De Pasquale – Nautilus. Viaggio tra rotte immaginarie

Informazioni Evento

Luogo
RISO - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA DELLA SICILIA
Via Vittorio Emanuele 365, Palermo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì, mercoledì, domenica 10.00 - 19.30
giovedì, venerdì, sabato 10.00 - 23.30
lunedì chiuso, eccetto i festivi

Vernissage
17/03/2018

ore 18

Biglietti

intero euro 6 ridotto euro 3 – gratuito (*)

Artisti
Concetta de Pasquale
Curatori
Francesco Gallo Mazzeo
Generi
arte contemporanea, personale

Il Polo Museale regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, presenta la mostra dell’artista Concetta De Pasquale dal titolo “Nautilus – Viaggio tra rotte immaginarie” curata da Francesco Gallo Mazzeo, negli spazi della Foresteria di Palazzo Belmonte Riso.

Comunicato stampa

Il Polo Museale regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo
presenta la mostra

di
Concetta De Pasquale

Nautilus
Viaggio tra rotte immaginarie

A cura di
Francesco Gallo Mazzeo

Palermo
Sabato 17 marzo 2018

Ore 18,00

Foresteria
Palazzo Belmonte Riso
Corso Vittorio Emanuele, 365

Palermo - Museo RISO, Sabato 17 marzo 2018 – ore 18,00

Il Polo Museale regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, presenta la mostra dell’artista Concetta De Pasquale dal titolo “Nautilus - Viaggio tra rotte immaginarie” curata da Francesco Gallo Mazzeo, negli spazi della Foresteria di Palazzo Belmonte Riso.

Nautilus è un viaggio che si compone di tante tappe e forse di un traguardo, per questo si attesta sempre in una fase immaginaria, sia quando è da compiere, nelle braccia del desiderio, sia quando è compiuto, sulle note del ricordo. Per terra, per mare, esso è fatto sempre di mappe, date, annotazioni, che vanno dal noto all’ignoto con immutata passione.
Nautilus, quello che ci propone Concetta De Pasquale, con l’enigma del mare coniugato dentro (nei meandri della mente) e fuori (sul vergato di carte nautiche), vive come un doppio fondo di realtà e d’immaginazione, che si traduce, in pittura di luoghi fluttuanti e di pietre angolari, alla ricerca del sé, del noi, del voi, di essi.
Il tutto è affidato ad una indefinibile leggerezza, che ha nella trasparenza la sua essenzialità, la sua accorta perizia, che si specchia nella dissipante gioia del mischiare il vero col verosimile e con essi fare una poesia visiva dello sguardo.
Per mari e per porti, avendo con sé, sé stessa, la sua corporeità che dà risposte a domande inudibili, dà ristoro a luoghi invisibili, con la soavità di una brezza, con la gravità di una tempesta, in tutte la tappe, in cui apollinei e dionisiaci, dettano il verso ad una bella pittura, ad un suadente disegno, legando e sciogliendo i fili del desiderio e della passione. Come sempre e pluiribus unum, in tante carte, il senso di un amore artistico, chiamato ricerca, sperimentazione, fascinazione.

“Il Museo Riso – dichiara la direttrice, Valeria Patrizia Li Vigni-, sempre attento e puntuale ai nuovi percorsi del contemporaneo, con la mostra di Concetta De Pasquale intende affrontare il tema del viaggio, metafora del cammino umano, come un percorso di crescita e di condivisione, di dialogo tra popoli e trasmissione di cultura. “Nautilus” riprende il tema dell'andar per mare attraverso elementi basilari nella storia della navigazione quali portolani, carte nautiche, imbarcazioni e strumenti che nei secoli hanno rappresentato l'unico appiglio per lo spostamento dei popoli del mare che hanno solcato il Mediterraneo, rendendolo uno scrigno di saperi”.
“Nautilus, viaggio tra rotte immaginarie” di Concetta De Pasquale è una mostra che propone una rilettura del mito e del mare Mediterraneo in chiave onirica e visionaria. Un tema caro all’artista e presente anche nella precedente sua mostra “Sulla rotta di Colapesce, appunti di viaggio per mare”, ospitata nel 2017 dal PAN a Napoli e dall’ARS - Fondazione Federico II a Palermo.
Attraverso una suggestiva installazione di 16 opere pittoriche (olio e catrame – dim. 80x115) su vecchie carte nautiche e 5 diari di bordo (tecnica mista su carta di cotone, metallo e plexiglas), rivisitati attraverso rotte immaginarie, Concetta De Pasquale continua a raccontare il mare dei suoi tanti viaggi in barca a vela, intrecciando realtà e fantasia.
La mostra si articolerà in un percorso itinerante lungo le vie del mare, che toccherà le città di Marsala, La Spezia e Venezia.

Biografia
Concetta De Pasquale nasce a Salò (BS) nel ‘59 e dopo la laurea in lettere e la specializzazione in Storia dell'Arte all'Università di Urbino, si diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera. A Milano, frequenta gli studi degli scultori Fausto Melotti e Nanni Valentini, suoi maestri nell’uso minimale e rigoroso della materia. Dopo le prime esperienze con materiali diversi, dal ’95 la sua attenzione si ferma sulla carta che diventa supporto privilegiato per una pittura organica essenziale ed intima, che indaga il corpo nella sua doppia valenza, fisica e spirituale.
La sua è una pittura visionaria che scaturisce dall’esperienza che il proprio corpo compie incontrando direttamente la carta. La pittrice infatti nelle sue grandi carte non si limita a deporvi pittura, ma lascia che la carta si faccia sudario ad incarnare segni, impronte e tracce di una esperienza che prima di essere pittorica è mentale e spirituale, ma al tempo stesso fisica e sensuale. Durante il suo percorso artistico, la pittrice ha spesso privilegiato il rapporto della pittura con le altre arti, realizzando libri d'arte, spettacoli, performance ed installazioni in team con scrittori, architetti, fotografi, registi e musicisti.
Pur mantenendo l’animo di viaggiatrice, da alcuni anni ha scelto di vivere in Sicilia, isola di origine paterna, dove insegna al Liceo Artistico Statale “E. Basile” di Messina e dove conduce laboratori di pittura sulla espressività creativa spontanea dell’immaginario infantile secondo il ‘Closlieu’ di Arno Stern.
Per la città di Messina nel 2010 ha progettato e realizzato la scultura “L’abbraccio dell’Angelo”, commissionata dal Comune per la piazza del Teatro Vittorio Emanuele.
Da qualche anno viaggia in barca a vela, definendosi “pittrice di bordo” e realizzando taccuini di viaggio.
Dal ‘79 ad oggi ha esposto in prestigiosi spazi pubblici e gallerie private.
Ricordiamo la sua presenza alla Biennale internazionale d’arte contemporanea a Firenze curata da John Spike, alla 54^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, la partecipazione ad Artisti di Sicilia e ad ExpoArte Italiana curate da Vittorio Sgarbi; Le recenti personali a Palazzo Medici Riccardi a Firenze, al Maschio Angioino e al PAN di Napoli, all’ARS di Palermo, la prestigiosa partecipazione alla mostra Le avventure della forma presso la Fondazione Terre Medicee di Seravezza, curata da Marco Moretti e tante altre partecipazioni nazionali e internazionali, Stoccolma, Lisbona, Parigi, Nizza, Principato di Monaco, Londra, Strasburgo, Budapest, Bruxelle, Berlino, Dubai
Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.