Concrete
CONCRETE rappresenta una serie di ritratti cinematografici realizzati in contesti urbani e frutto della prospettiva dei partecipanti al Seminario di fotografia SB.
Comunicato stampa
CONCRETE rappresenta una serie di ritratti cinematografici realizzati in contesti urbani e frutto della prospettiva dei partecipanti al Seminario di fotografia SB.
Scatti d’autore in cui il soggetto si espone fino a determinare egli stesso il racconto, in un processo di affabulazione e di rimandi di sguardi tra chi osserva (Spectator), chi è osservato (Spectrum) e chi - come un diaframma - si interpone tra le parti e allo stesso tempo veicola l’immagine (Operator)[1]. Nella foto-ritratto il soggetto da un lato si fa attore prestandosi al gioco sociale del ‘cerimoniale fotografico’ (‘poso, so che sto posando’), dall’atro diviene oggetto, dissociandosi da sé come riflesso in uno specchio, in una sorta di autoscopia.
In queste dinamiche il cemento neutro, pulito, silenzioso è lo sfondo ideale per la contemplazione del volto: lascia che esso comunichi senza creare interferenze. Muto osserva e sostiene la figura. Afferma Barthes ‘la fotografia deve essere silenziosa […] la soggettività assoluta si raggiunge solo in uno stato, in uno sforzo di silenzio’.
Fotografi in mostra: Fabio Baldini, Pietro Ballardini, Fabio Bersani, Ginevra Langella, Alessandro Marangon, Paolo Maresca, Davide Preti, Carlo Spinoso
A cura di: Carlo Spinoso e Maria Chiara Wang
Loft di Silvia Bordin
Via Telemaco Signorini 12/2 int 3 (BO)
Orari di apertura in occasione del weekend di ART CITY Bologna
venerdì 24 gennaio | ore 10-20
sabato 25 gennaio | ore 10-24
domenica 26 gennaio | ore 10-20
Date e orari ordinari:
dal 27 gennaio all’1 febbraio
apertura su appuntamento scrivendo a [email protected]
Ingresso libero