Conservazione e riuso del patrimonio fortificato
Un convegno sui temi del restauro, conservazione, valorizzazione e gestione sostenibile dei beni architettonici militari, con particolare riferimento a quelli situati nella zona dell’Alto Adriatico.
Comunicato stampa
Nell’ambito del progetto europeo CAMAA (Centro per le Architetture Militari dell’Alto Adriatico), la Comunità Collinare del Friuli organizza, mercoledì 22 ottobre dalle ore 11.00, un convegno sui temi del restauro, conservazione, valorizzazione e gestione sostenibile dei beni architettonici militari, con particolare riferimento a quelli situati nella zona dell’Alto Adriatico.
CAMAA si inserisce nell’ambito del programma europeo per la cooperazione transfrontaliera Italia – Slovenia 2007-2013, nato nel 2013 con l’obiettivo di creare una rete transfrontaliera permanente ai fini di valorizzare il patrimonio delle architetture militari, garantirne una conduzione congiunta sostenibile, capitalizzare e consolidare le azioni intraprese nel corso dei precedenti progetti comunitari.
La Comunità Collinare del Friuli, partner del progetto europeo, è un organismo consortile (comprende i Comuni di Buja, Colloredo di Monte Albano, Coseano, Dignano, Fagagna, Flaibano, Forgaria nel Friuli, Majano, Moruzzo, Osoppo, Ragogna, Rive d’Arcano, San Daniele del Friuli, San Vito di Fagagna e Treppo Grande) che opera come centro operativo di pianificazione e coordinamento dell’attività di ricerca sulla storia dell’architettura fortificata dell’Alto Adriatico. La Comunità Collinare mette a disposizione spazi e risorse intellettuali nell’ambito dell’attività di studio inerente i temi della tecnologia, della conservazione e del restauro, dell’organica divulgazione scientifica e della relativa formazione.
Il comprensorio collinare si presenta come una delle zone più ricche e interessanti per la presenza di siti, architetture e manufatti militari di epoche diverse, rafforzata dal carattere transfrontaliero, che oggi rappresentano un patrimonio storico e culturale unico nel suo genere e riconosciuto a livello internazionale.
Il Castello di Colloredo di Monte Albano, situato nel cuore del Friuli, risulta quindi essere luogo ideale per affrontare i temi del convegno di martedì prossimo al quale interverranno architetti, esperti e progettisti, italiani e sloveni, per un confronto e un approfondimento tematico sulle diverse modalità di recupero e restauro di siti fortificati. Nel pomeriggio verranno trattati alcuni casi studio afferenti al riuso di castelli, cinte murarie e forti militari.
Modera la conferenza l’arch. Pierluigi Gradinetti dell’Università IUAV di Venezia; saluti istituzionali da parte di Giambattista Turridano, Presidente della Comunità Collinare del Friuli e Mariagrazia Santoro, Assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici.