Constanza Zimmer – Pensionato Signorile in Piramide
Performance/spettacolo ad episodi degli artisti§innocenti.
Comunicato stampa
Constanza Zimmer - Pensionato Signorile in Piramide
performance/spettacolo ad episodi degli artisti§innocenti
Primo episodio: “IL CONCERTINO”
con la straordinaria partecipazione del concertista/cantante Luca Venitucci
Domenica 18 marzo 2018 ore 17.30 - 22.30
Appartamento al secondo piano
STUDIO PIRAMIDE, Via del Campo Boario 4/A - Roma
La performance
Constanza Zimmer è una performance/spettacolo seriale degli artisti§innocenti, con cadenza variabile, ad episodi indipendenti.
La Vedova Constanza Zimmer, affittacamere d’eccezione, ci accoglie nel suo elegante pensionato romano con vista sulla Piramide, popolato da numerosi ed eccentrici affittuari, ansiosi di incontrare i nuovi ospiti e condividere confidenze, rimostranze, pettegolezzi.
Come nel gioco dello shanghai, la performance multipla degli artisti§innocenti, dalla briosa e intricata tessitura, avvolge lo spettatore/partecipante in una trama quotidiana da situation comedy, aperta, ambigua, risibile ed enigmatica insieme. Una performance/spettacolo di retroguardia, dove un sapore di commedia borghese alla Feydeau si sposa con l’arte partecipata, confonde le acque e irretisce in un menage familiare parossistico, inqualificabile.
In un setting gozzaniano - le buone cose di pessimo gusto - al profumo di vecchi merletti, Constanza Zimmer risponde a una forma di teatro parrocchiale improbabilmente insonne, eppure fondamentalmente inquieto, obliquo.
Dopo le esperienze di performance multipla e partecipata di ‘Le Sette Meraviglie, Incancellabilmente’ (Interno 14, Roma 2015), ‘Case da Viaggio’ (Nube di Oort, Roma 2016) e l’evento ‘Fuori Tutto’ (Mas, Roma 2016), artisti§innocenti - gruppo performativo a presenze variabili, composto da artisti visivi e gente comune e attivo dal 2007 - prosegue con Constanza Zimmer il suo percorso di ricerca nel dissolvere i confini tra performance e teatro di varietà, arti visive e dilettantismo aprioristico, arte alticcia e bassotta.
La serie segue l’episodio inaugurale in notturna - ospitato nella notte bianca a cavallo tra 1 e 2 ottobre 2017 del ‘Festival Bohario - Tensioni in campo’, a cura di Alberto D'Amico e Giuseppe Garrera, presso lo Studio Campo Boario, Roma.
In questa occasione la Signora Zimmer accoglieva qualunque visitatore come chi rispondesse all'annuncio pubblicato sul giornale per reperire nuovi ospiti nel pensionato. Offrendo una tazzina di caffè venivano valutate esigenze reciproche e si contrattava. Gli orologi segnavano sempre le ore 18.30, il tempo era infatti fermo per l'intera notte di spettacolo. In cucina innumerevoli caffettiere per poter offrire ininterrottamente un caffè al pubblico. In alcuni tratti un fumo intenso offuscava il salotto e il corridoio. In bagno si confezionavano veleni da smerciare. Qualcuno del pubblico suonava il piano su invito di un affittuario. Un bimbo ( artista§innocente) frignava ad un angolo indifferente ad un certo andirivieni tra le varie stanze. Un malato faceva prove di morte sul letto mentre il cadetto che deteneva l'uso di una delle camere come garçonnière intratteneva una nuova visitatrice declamando poesie ossianiche affacciato sul cimitero antistante e porgendo intanto la spallina maschia e decorata alla consolazione della bella disarmata interlocutrice. Musica e canzonette da una radio antica accompagnavano la scenografia reale, ferma a cinquant'anni fa.
PRIMO EPISODIO
Della serie di episodi, il primo, in programma il 18 marzo 2018 e intitolato “Il Concertino”, è dedicato all’intrattenimento che la vedova Zimmer offre ai suoi affittuari, ai vicini ed al pubblico che interviene.
Per inaugurare il rinnovo del suo mandato come affittacamere da parte del misterioso proprietario dello stabile, Constanza organizza nel salotto buono della casa il concertino del virtuoso Monsier Luca Venitucci, nel ruolo di un cantante lirico o di uno strumentista con il vizio del gioco d’azzardo. Nonostante le rimostranze di alcuni affittuari, tra cui il pilota Michael Tempesta Zimmer, spodestato dal divano dove abitualmente riposa, la serata promette un divertimento addomesticato e un’occasione sociale di gran spolvero.
I personaggi
Constanza Zimmer, suadente affittacamere di origini venete, vedova cortese del tedesco Cavalier Zimmer, è apprensiva e spesso tranchante. Accoglie e tiene a bada le richieste dei suoi esuberanti pensionati, che non esitano a chiamarla in causa alla minima occasione. Generosa, ma irritabile, nasconde un intimo segreto... (a§i Roberta Guerrera).
Alfred Astoria, detto Nuvola, danzatore irrefrenabile, non rinuncia a danzare anche mentre prepara infiniti caffè da numerose, ribollenti caffettiere, per pensionati e vicini. I ricordi esotici d'Argentina gli si macchiano di nero, la coreografia ne resta affetta. “He's dancing in the rain”. (a§i Riccardo Marziali).
Carlo Giosuetti, colto, ma lezioso nullafacente, esercita le proprie capacità retoriche sui malcapitati, dopo aver operato per improbabili progetti faraonici (Ponte sullo Stretto di Messina) è in attesa di farsi strada nell’Assessorato alla Cultura con un progetto museale ubiquo di sua ideazione... (a§i Sandro Lavermicocca).
Michael Tempesta Zimmer, fratellastro di Constanza, campione di Formula 1 decaduto ed ubriacone, vive in tenuta professionale sul divano del salotto di casa Zimmer, mal tollerato dalla sorella che pur lo ospita. Si diletta di pratiche ipnotiche. (a§i Daniele Villa Zorn).
Alan Bikko, preparatore e rivenditore di veleni efficacissimi, reversibili e non reversibili, per tutte le occasioni, Alan è sciamano per hobby, con poteri di invisibilità. Piuttosto distratto lascia scatoline di veleno e maschere apotropaiche, che raccoglie e perde di continuo, in giro per casa. (a§i Franco Ottavianelli).
Salvatore Lindoro Lo Furno, cadetto fuori sede presso un'Accademia Militare è di stanza nel Pensionato per il proprio comfort ma non riesce ad essere lasciato in pace dai coinquilini curiosi e dalla Sig.ra Zimmer. Ossessionato da mosche e insetti, declama poesie ossianiche vista Cimitero Acattolico alle sue belle visitatrici, che seduce con la sua aitanza e il suo ardire appassionato per portarle nella sua attigua garçonnière... (a§i Meletios Meletiou).
Billy Eklønd, ex-architetta dell’Ikea, specialista nel progettare mobili sempre più difficili da montare, è stata recentemente licenziata per abuso di stupefacenti. La realtà aumentata le ha dato alla testa. In attesa di nuove occupazioni, sta seguendo un corso della Regione come investigatore privato. (a§i Petra Arndt).
Guglielmina Zimmer, nipote, forse figlio della Zimmer, Guglielmina, sebbene femminuccia si veste come vuole, di età constanzamente incerta, annoiato e petulante dalla nascita è pronto a coinvolgere tutti i partecipanti in giochi oziosi e ripetitivi. Soprattutto cerca teste per sviluppare il suo sogno professionale. (a§i Federica Santoro).
Violetta Piumini, domestica di casa Zimmer, elegante, premurosa e seduttiva, non esita a spolverare i partecipanti per la sua esigenza di lindore e pulizia. I ricavi di questa professione sembrano non esserle sufficienti... (a§i Monica Pescosolido).
Ragionier Gustavo Bugiardini, malato cronico con inestinguibile inflessione dialettale, il Ragioniere non vede l’ora di incontrare nuovi ospiti, che accoglie in vestaglia d'ordinanza, per sciorinare i suoi malanni e ottenere un massaggino alla schiena... (a§i Davide Cortese).
Pietro Straccio, Pietro è un romano rimasto disoccupato ormai da quasi vent'anni, vive di elemosina al semaforo di un ricco quartiere residenziale. Nessuno sa di questo sua occupazione e a tutti dice che quando esce va al Gianicolo a respirare aria fresca. Costanza crede che paghi la retta del pensionato con una millantata eredità di una vecchia zia. (a§i Armando Moreschi).
Con la consueta inimitabile partecipazione di Alberto D'Amico nel ruolo di Trascinato sulla Coperta e di Luca Venitucci, gran Vedette musicale del presente episodio “Il Concertino”. Al battito di mani della vedova Zimmer, il Venitucci intratterrà gli ospiti, più volte nel corso dell’incontro, dando virtuosissimi saggi di bravura.
Nell'invito formulato dalla Sig.ra Zimmer, destinato a tutti gli amici che vorranno presenziare, annota con cura che per l’occasione è gradito l’abito, che non sono necessari i guanti. Raccomanda di non mancare e di venire in qualsiasi momento.
Con la collaborazione di: Alessandro Carpentieri (video) e Antonio Idini (foto).