Contemporanea nel Castello – Stanze d’artista #2
Dalla sinergia di Urban Play con il mondo delle arti visive prende vita un evento trasversale, un’esposizione che spazia dalla pittura alla fotografia, dall’installazione alla grafica e al disegno.
Comunicato stampa
Dalla sinergia di Urban Play con il mondo delle arti visive prende vita un evento trasversale, un’esposizione che spazia dalla pittura alla fotografia, dall’installazione alla grafica e al disegno.
Gli spazi della Scuola Media “G. Leopardi” sono stati svuotati per accogliere le creazioni di Attinia, Giuseppe Biguzzi, Roberto Cicchinè e del collettivo Uomini Nudi Che Corrono.
Ecco che il fulcro del castello, nucleo antico del paese, presenta le sue “stanze d’artista”: ogni aula ospita i lavori di ciascuno, entrare significa esplorare il suo mondo, provare ad immergersi, per capire, per entusiasmarsi, per porsi domande, per ignorare, per arrabbiarsi, per emozionarsi...
È un percorso libero da ogni schema o etichetta proprio come insegna l’Arte Contemporanea.
L’intento della mostra è quello di presentare uno spaccato dei vari linguaggi del contemporaneo attraverso le opere di autori che propongono una lettura alternativa e critica della realtà, dispiegano uno spaccato del nostro presente che crede nella ricerca e creatività artistica come volani di crescita umana e sociale. Quest’anno la mostra è al suo secondo appuntamento e, come il precedente, non si delineano tematiche, margini o ambiti di confronto, ma si lascia spazio alla meraviglia, alla curiosità, al dubbio e all’attesa.