Conversazione con gli artisti
MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma è lieto di presentare una conversazione con gli artisti Agnieszka Polska, Svätopluk Mikyta e Nika Neelova.
Comunicato stampa
MACRO - Museo d’Arte Contemporanea Roma è lieto di presentare una conversazione con gli artisti Agnieszka Polska, Svätopluk Mikyta e Nika Neelova.
I tre giovani artisti espongono attualmente a Roma, e per la prima volta in Italia, gli sviluppi recenti del loro lavoro. Nati in Europa orientale e accomunati da un profilo internazionale, le loro ricerche rinviano a processi di acquisizione, rielaborazione e distorsione delle narrazioni storiche. Ognuno di loro, in modi di volta in volta diversi, manipola il linguaggio e la memoria interrogando diversi generi di archivio – percepiti come preziose testimonianze della memoria di un popolo – per rinarrare nuove storie e suggerire punti di vista inusuali sulle retoriche della storia, così come sulle mitologie private.
Agnieszka Polska (Lublino, 1985) è un’artista polacca. La sua ricerca esplora incomprensioni, omissioni e buchi neri nella storia dell’arte. Le fonti materiali dei suoi lavori video e delle serie fotografiche sono illustrazioni prese da quotidiani, riviste e manuali del passato, che l’artista ricombina in collage o animazioni. Agnieszka Polska è interessata all’estetica delle immagini desuete e alla loro bassa qualità, elemento che conferisce soprattutto ai suoi video una grana simile a quella dei documentari del passato.
Svätopluk Mikyta (Čadca, 1973) è un artista slovacco con una forte identità mitteleuropea. Il suo lavoro indaga e reinterpreta l’impatto visivo dell’iconografia politica, in particolare quella legata ai movimenti di massa socialisti e ai simboli nazionalisti e religiosi dell’Est Europa. Per diversi anni ha lavorato su una serie di over-drawings, spesso presentati in forma di grandi installazioni. Partendo da stampe di alta qualità di riproduzioni fotografiche di vecchi libri e riviste, Mikyta rielabora i materiali sovrapponendo diverse tecniche. È uno dei pochi artisti slovacchi della nuova generazione che si confronta con l’idea di identità nazionale e reagisce al proprio passato rielaborandolo creativamente.
Nika Neelova (Mosca, 1987) è un’artista russa, vincitrice nel 2010 del premio New Sensations organizzato dalla Saatchi Gallery di Londra e da Channel 4. Le sue installazioni e interventi scultorei rappresentano strutture tridimensionali concepite attraverso l’evocazione di elementi culturali o architettonici di luoghi che l’artista ha conosciuto o visto. Tali “frammenti” sono ricostruiti dall’artista con materiali di recupero, negoziando così un nuovo spazio tra storie reali e storie sconosciute. L’opera di Neelova è una dislocazione culturale e storica che riconosce la transitorietà e la persistenza del tempo. Ogni lavoro è un complesso di correlazioni tra rievocazione e oblio, concreto ed effimero, elementi chiave che prendono forma attraverso oggetti monumentali.
L’incontro è un evento in collaborazione con FEDERICA SCHIAVO GALLERY
Agnieszka Polska
è nata a Lublino (Polonia) nel 1985, vive e lavora a Cracovia e Berlino. Educazione: 2005-2010, Academy of Fine Arts, Cracovia; 2008-2009, University of the Arts, Berlino.
Mostre personali (selezione): 2011, The Gardener’s Responsibility, Georg Kargl BOX, Vienna; Duet (with Tomasz Kowalski), Goldex Poldex, Cracovia; The Garden, BWA Zielona Góra. 2010, Decades, Kunstmuseum Dieselkraftwerk Cottbus; Three Films with Narration, Bunkier Sztuki, Cracovia; Three Videos with Narration, ZAK | BRANICKA Gallery, Berlino.
Mostre collettive (selezione): 2011, Reworking Memories, Federica Schiavo Gallery, Roma; The world of Gimel (with Antje Majewski), Kunsthaus Graz; Based in Berlin, KW Institute for Contemporary Art, Berlino; Gone to Croatan, Strategien des Verschwindens, Hardware Medien Kunstverein, Dortmund; Passion of an Ornithologist: On Myth Making, Galeria Sztuki Wspolczesnej BWA SOKOL, Nowy Sacz; The Promise, Crèvecœur Gallery, Parigi; Transylwania 2, Arsenal, Poznan. 2010, Early Years, KW Institute for Contemporary Art, Berlino; Vedo cose che non ci sono, Polish Institute, Roma by MOMA Varsavia, Roma; Un seminaire a la campagne, France Fiction, Parigi, Francia; Disobedience, LMAKprojects, New York; Multiplex, peer to space, Monaco; Pla(t)form, public portfolio viewing, Fotomuseum Winterthur; The Good Old Days, The Aarhus Kunstbygning, Aarhus; The Past is a Foreign Land, Centre of Contemporary Art Znaki Czasu, Torun.
Svätopluk Mikyta
è nato a Cadca (Slovacchia) nel 1973, vive e lavora tra Bratislava e Ilija (Slovacchia) e Praga. Educazione: 1999, Master of Arts, The Academy of Fine Arts and Design Bratislava; 1995-97, The Academy of Fine Arts, Stoccarda; 1992-95 The Academy of Fine Arts and Design Bratislava.
Mostre personali (selezione): 2010, Unmitte, Galerie Dana Chakrasi, Vienna; Wizyta/Visit, ZPAF i Ska Gallery, Cracovia; Dieffenbachia Rex, SZARA Gallery, Cziesyn. 2009, Dirty Memories, Kabinet Gallery, Brno; NatureHumanCity, Emmanuel Walderdorff Gallery, Colonia. 2008, Dirty Wall 2008, The Hause of Arts in Brno; The Year of the Potato, Linea Gallery, Bratislava.
Mostre collettive (selezione): 2011, A Complicated Relation, part II, Kunstmuseum Kalmar; Barricade of Dreams, Trafo Galeria, Budapest; Mapy/Maps, Bratislava City Gallery - Mirbach Palace, Bratislava; Passion of an ornithologist/On myth making, BWA Sokol Gallery of Contemorary Art, Nowy Sacz; Young European Landscape, Collegium Hungaricum (CHB), Berlino; Flashbulb Memory, Stúdió Galéria, Budapest. 2010, There Has Been No Future, There Will Be No Past, ISCP New York; Nenapadne medium, Eas-slovakia Gallery, Kosice; Formats of Transformation 89-09, MUSA Museum, Vienna.
Nika Neelova
è nata a Mosca (Russia) nel 1987, vive e lavora a Londra. Educazione: 2008-2010: MA in Fine Art Sculpture, Slade School of Fine Art, Londra; 2004-2008: BA (Hons) in Fine Art Sculpture, Royal Academy of Fine Art, Den Haag.
Mostre (selezione): 2011, The Saatchi Gallery & Channel 4's New Sensations and THE FUTURE CAN WAIT, B1, Victoria House, Londra; Involuntary Fractions (personale), Jarmuschek + Partner, Berlino; 3 Worlds in 1, London International, Klaipeda; Monuments (solo show), Charlie Smith, Londra, 2010, The Saatchi Gallery and Channel 4’s New Sensations, Boswall House, Londra; The Future Can Wait, Shoreditch Town Hall, Londra; Young Gods, Charlie Smith, Londra; The Grove, Public Art Commission, Keukenhof, Lisse. 2009, Carpet IV (personale), Scheltema Center, Leida; The Tree, residenza alla Merzbarn Foundation, Lake District, UK; Attitudes to a Miss, Christus Triumphatorkerk, Den Haag.