Conversazioni d’autore Enzo Cucchi
È uno tra gli artisti più prolifici e originali della scena contemporanea, un pensatore libero e anticonvenzionale.
Comunicato stampa
È uno tra gli artisti più prolifici e originali della scena contemporanea, un pensatore libero e anticonvenzionale. Domani, martedì 23 maggio alle 18.00, l’artista Enzo Cucchi incontra il pubblico del MAXXI in occasione della sua grande personale Il poeta e il mago, in conversazione con Valerio Magrelli e con Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI Arte.
Introduce e modera Luigia Lonardelli.
L’incontro, un dialogo a partire dal concetto di parola, si svolgerà in mostra, all’interno dello spazio in cui sono allestiti i tantissimi libri d’artista realizzati negli anni da Cucchi.
La sua ricerca affonda infatti le radici proprio nella poesia e nella parola scritta per poi manifestarsi attraverso una miriade di mezzi espressivi.
L’appuntamento è a ingresso libero fino a esaurimento posti, info su maxxi.art/events/conversazioni-dautore-enzo-cucchi/.
La mostra Enzo Cucchi. Il poeta e il mago, al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo fino al 24 settembre 2023, non è una classica retrospettiva, ma il ritratto inedito di un artista poliedrico e visionario che ha saputo mantenere nella diversità una coerenza tale da essere considerato un punto di riferimento imprescindibile anche per le giovani generazioni di artisti.
Le oltre duecento opere in mostra, molte delle quali mai esposte prima, scandiscono un percorso immersivo e ricco di sorprese, un racconto per pagine sparse che rifiuta ogni linearità cronologica e restituisce una creatività in perenne movimento.
Nella Galleria 4 del museo, come tracce disseminate in tutto lo spazio, lavori monumentali, disegni, piccoli bronzi, ceramiche, grafiche e libri d’artista intercettano continuamente lo sguardo del visitatore.
Nell’allestimento, concepito seguendo uno spunto progettuale dell’artista, le opere sono sospese dal soffitto, si sollevano a diverse altezze o addirittura “sfuggono” all’esterno. Cucchi si mostra e si nasconde e, come un prestigiatore, invita alla meraviglia.
