Conversazioni sulle Rovine
Quattro incontri sul significato di “rovina” narrata da grandi intellettuali, registi, poeti, sociologi e musicisti del nostro tempo.
Comunicato stampa
CONVERSAZIONI SULLE ROVINE
Quattro incontri sul significato di “rovina”
narrata da grandi intellettuali, registi, poeti, sociologi
e musicisti del nostro tempo
Primo appuntamento domenica 8 novembre (ore 11) sul tema
“La rovina della Bellezza - la bellezza delle rovine” conversano
Maamoun Abdulkarim, Romeo Castellucci, Gillo Dorfles, Carmen Pellegrino
Storici, registi, sociologi e musicisti, grandi protagonisti dei giorni nostri si incontrano sul palcoscenico del Teatro Argentina per quattro “Conversazioni sulle Rovine” per accendere una luce potente sul nostro tempo, sul rapporto con le vestigia del passato e del presente, sulle speranze che rafforzano il mondo contemporaneo convinto di attraversare un periodo di decadenza, e sulle paure che animano la vita di tutti i giorni.
Le conversazioni organizzate dal Teatro di Roma – che si terranno la domenica dell’8 e 22 novembre, del 10 e 17 gennaio 2016, programmate alle ore 11 – prendono spunto dalla mostra “La forza delle Rovine” ospitata nel Museo di Palazzo Altemps fino al 31 gennaio 2016 e promossa, come gli incontri, dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma assieme a Electa.
La mostra nasce da un’idea del professore di archeologia classica Marcello Barbanera che l’ha curata con il direttore del Museo Alessandra Capodiferro, e ha per tema la rappresentazione che le varie epoche hanno prodotto delle Rovine, spaziando dalle arti plastiche e visive, alla filosofia, alla letteratura, alla musica. I temi della rassegna sono ripresi e dibattuti nei quattro incontri al Teatro Argentina: “La rovina della Bellezza - la bellezza delle rovine” (8 novembre), “Caduta e ricostruzione della Polis” (22 novembre), “Rovina e forza della Terra” (10 gennaio), “Il Pensiero in rovina” (17 gennaio). Quattro riflessioni sulle rovine sentinelle del passato, luoghi della memoria, macerie del presente e fonte di energia creativa del futuro.
Primo incontro domenica 8 novembre (ore 11) con “La rovina della Bellezza - la bellezza delle rovine”. Protagonisti della conversazione Maamoun Abdulkarim, direttore delle antichità in Siria, l’uomo che sta portando in salvo il patrimonio archeologico siriano spostandolo dai musei a rischio della offensiva di Is; Romeo Castellucci, drammaturgo fondatore della Socíetas Raffaello Sanzio, premiato con il Leone d’oro alla carriera alla biennale Venezia Teatro, artista associato al festival di Avignone e considerato internazionalmente uno dei maggiori uomini di teatro italiano; Gillo Dorfles, personalità tra le più poliedriche del panorama artistico-culturale contemporaneo; Carmen Pellegrino, scrittrice e “abbandonologa”, che studia da anni i luoghi abbandonati siano essi moderni, contemporanei o antichi.
Protagonisti della successiva conversazione domenica 22 novembre: Michele Ainis, giurista e costituzionalista, Franco Cardini, storico, Nicola Di Battista, architetto e direttore di Domus ed Enrico Mentana, giornalista direttore del TgLa7.
A gennaio, tra gli altri: Luciano Canfora, filologo e storico, e Jan Fabre, artista e regista teatrale.