Corinne Mazzoli – Sala Giocchi
La decima esposizione che occuperà lo spazio di Fourteen ArTellaro, per la rassegna La superficie accidentata, sarà con l’installazione di Corinne Mazzoli.
Comunicato stampa
Il progetto SALA GIOCCHI nasce nel 2012 e vede la sua prima realizzazione all'interno del programma di residenze per artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa.
Questo, viene concepito da Corinne Mazzoli come work in progress, in seguito ad un'esperienza lavorativa all'interno di un 'mini casinò'.
Partendo da un'analisi della relazione patologica che si crea tra uomo e 'macchinetta mangiasoldi', il progetto vuole rendere evidente un atteggiamento, individuale, e non senza interesse dello stato, in cui si tende ad affrontare una problematica individuale, o di una crisi diffusa con il 'sistema economico alternativo' dei soldi facili e del guadagno senza fatica.
SALA GIOCCHI è uno spazio virtuale, un Mini Casinò nel quale si mettono in gioco relazioni, umane e inumane.
SALA GIOCCHI è il luogo degli eccessi, dove puoi raggiungere la dipendenza senza sostanza.
SALA GIOCCHI è un continuo interrogarsi sulla condizione di fragilità dei rapporti umani nel contemporaneo; la relazione patologica con la macchinetta diviene un pretesto per mettere in scena, per mezzo di performances, un'epoca di superstizione, senso di colpa, decadenza e paranoia.
Lo studio prende in considerazione l'elevata concentrazione di slot machines sul territorio italiano, circa 400.000 e mette in scena i sogni di dominio insiti nell'essere umano.
"Tutte le idee che l'uomo ha sviluppato di se stesso prendono come esempio il modello delle macchine che egli ha creato. La costruzione di macchine e il loro uso gli hanno fatto nascere la convinzione che egli stesso si sviluppi dentro e attraverso queste macchine e che si «evolva». [...] così la macchina è divenuta una parte dell'uomo, una parte amata e venerata. Egli sogna che questa macchina gli renda la vita più facile e lo metta in grado di godere in misura maggiore. Godersi la vita con l'aiuto delle macchine è un sogno che è sempre esistito. E' la "realtà"?
(Reich, Wilhelm, Psicologia di massa del fascismo, 1933)
Dal 22 di dicembre Fourteen ArTellaro sarà provvisoriamente trasformato in una versione minimale di SALA GIOCCHI, la vetrina dell’ingresso verrà coperta con una tenda veneziana sopra la quale sarà posizionata l’insegna SALA GIOCCHI e per tutta la durata della mostra sarà fruibile solo dall’esterno.
Il giorno dell’inaugurazione SALA GIOCCHI sarà visitabile, al suo interno verranno proiettati o messi a schermo in loop una serie di video a tema realizzati durante tutto il 2013.