Corrado Bonomi
Sarà possibile ammirare i lavori del noto artista novarese esposti all’interno de la Skapigliatura.
Comunicato stampa
Quando si parla delle opere di Corrado Bonomi, non ci si può limitare ad una descrizione visiva e formale del suo lavoro, ma bisogna lasciarsi andare completamente e tuffarcisi dentro con lo stesso spirito di un fanciullo che sta per intraprendere un viaggio immaginario.
L’installazione “il mare”, che Bonomi ci propone, è il risultato di una geniale intuizione avuta nel 1987 e che ha portato l’artista agli occhi del panorama europeo.
Immersi in un acquario fantastico, siamo circondati da migliaia di pesci disegnati all’interno di scatolette di latta color oro e argento che, colpite dalla luce, creano riverberi simili a fasci luminosi che il sole riesce a far penetrare nel mare.
Ci immergiamo con maschera e boccaglio nel mondo meraviglioso di un illusionista come Corrado Bonomi.
Qui, però, c’è più di quanto appaia agli occhi.
I tanti viaggi all’estero alla ricerca di una propria identità artistica, hanno portato l’artista a ragionare sul proprio lavoro, concependone la realizzazione su superfici diverse da quella più classica della tela pittorica. Bonomi sceglie di rappresentare il soggetto sul supporto che meglio può rappresentarne l’essenza.
Ecco che Corrado ci mostra piante di caffé disegnate direttamente su sacchi da torrefazione, treni in movimento su fogli orari delle ferrovie, camicie all’interno delle scatole dove in origine erano conservate e pesci dentro le scatolette di latta che servivano da involucro per il loro consumo alimentare.
Ecco a voi, Corrado Bonomi.
Alessandro Beluardo