Corrado Zeni – The theatre of life
Con il solo show ‘The theatre of life’, Corrado Zeni sorprende lo spettatore per la potenza fortemente immaginifica delle sue opere la cui ‘studiata’ semplicità ed immediatezza riporta alla mente le parole di Arthur Miller: ‘Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale, è come la vita’.
Comunicato stampa
Corrado Zeni | The theatre of life
Con il solo show ‘The theatre of life’, Corrado Zeni sorprende lo spettatore per la potenza fortemente immaginifica delle sue opere la cui ‘studiata’ semplicità ed immediatezza riporta alla mente le parole di Arthur Miller: ‘Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale, è come la vita’.
E il rimando alla vita e alle sue casualità quotidiane evocato dalle figure rappresentate è immediato; i personaggi, prima fotografati singolarmente in contesti completamenti diversi (città o continenti che siano) e poi messi in relazione, secondo un ordine attentamente studiato per creare legami e rapporti mai esistiti nella realtà, ad occupare lo spazio di una tela, sono il media per confrontarci con la quotidianità del nostro vissuto.
Si avverte un forte senso di familiarità nel soffermarsi sulle opere proposte in mostra: ognuno di noi è stato ed è personaggio di quella folla raffigurata nel passeggiare, nel rispondere e guardare il cellulare, nel fotografare, nell’abbracciare, nel parlare.
Sono i gesti che ognuno di noi compie quotidianamente e il fatto che questi soggetti siano realmente esistiti, essendo stati prima fermati in una immagine fotografica, e poi sapientemente dipinti ad olio su tela conservandone l’iniziale spontaneità e movimento, ci invita all’immedesimazione.
L’immediatezza del dialogo tra le opere di ‘The theatre of life’ e lo spettatore permette a quest’ultimo, ormai a suo agio, di potersi soffermare sulla straordinaria abilità della tecnica utilizzata: dalla potenza espressiva dei dettagli delle pieghe degli abiti che sembrano avere una consistenza tattile, agli accessori indossati dai protagonisti, alla scelta di utilizzare il bianco o il nero come background in modo da decontestualizzare ed evidenziare appieno la sagoma umana, alla coesistenza di diversi piani scenografici che permette di rappresentare soggetti in lontananza garantendo comunque l’idea del movimento.
Con la sua cifra stilistica volutamente codificabile l’artista riesce a sublimare la quotidianità con le sue confortanti e trasversali ripetitività; in fondo come recita il titolo scelto per uno dei quadri esposti ‘We are anyone’…
Biografia Corrado Zeni
Corrado Zeni è nato nel 1967 a Genova, dove vive e lavora. Ha iniziato ad esporre nel 1996, negli anni seguenti, oltre a numerose personali e collettive, è stato tra i finalisti del Premio Cairo (2003), nel 2004 ha partecipato all’Anteprima della XIV Quadriennale di Roma ed ha esposto al Mart di Rovereto. Nel 2005 è stato tra i finalisti del Premio Maretti e del Premio Fabbri ed ha esposto una nuova serie di lavori in altre personali. Nel 2006 ha partecipato alla mostra La donna oggetto al Castello sforzesco di Vigevano ed Human Art presso la Galleria Comunale di Catania. Ha partecipato alla mostra Nuovi pittori della realtà al Pac di Milano (2007) ed è stato tra gli artisti invitati alla mostra Linee all’orizzonte alla Galleria d’Arte Moderna di Genova. Nello stesso anno è stato tra i finalisti del Premio Michetti. Nel 2009 ha realizzato una serie di installazioni pubbliche al Museo di Palazzo Bianco di Genova e all’interno degli spazi del Macro Future di Roma. Nel 2010 si è tenuta presso Guidi&Schoen la personale Babel interamente dedicata alla scultura. Nel 2011 è stato selezionato per il Padiglione Liguria alla 54a Biennale di Venezia. Tra il 2013 ed il 2020 ha tenuto altre otto personali in Italia, Germania, Austria e Spagna. La casa editrice Gli Ori ha pubblicato nel 2008 una monografia retrospettiva che ripercorre il suo lavoro a partire dal 1996. Negli anni ha partecipato alle più importanti fiere d’arte internazionali, tra le quali, Art Bruxelles (Be), Art Cologne (D), Arco Madrid (Es), Art Moscow (Ru), Artefiera (It).