Corto e Fieno 2015
Arriva la sesta edizione di Corto e Fieno, Festival del cinema rurale sul Lago d’Orta (Novara, Verbania).
Comunicato stampa
Arriva la sesta edizione di Corto e Fieno, Festival del cinema rurale sul Lago d’Orta (Novara, Verbania) dal 18 al 20 settembre 2015. Corto e Fieno è l’unico festival cinematografico in Italia (e uno dei pochi al mondo) a dedicare tutta la sua rassegna a film rurali, a lavori che si occupano della relazione dell’uomo con la terra. I film di Corto e Fieno parlano della campagna come luogo dove abitare, scegliere, fuggire o tornare, spazio vitale dimenticato e retroterra di resistenza. I film arrivano da tutto il mondo. Sono tanti i documentari che si alternano con i lavori di finzione. La campagna e la ruralità possono essere declinate in moltissimi modi, dal cinema di genere alla presa diretta.
Corto e Fieno nasce nel 2010 su iniziativa dell’Associazione Culturale Asilo Bianco ed è curato da Paola Fornara e Davide Vanotti. Quelli di Corto e Fieno sono tre giorni dedicati al mondo rurale, alle persone che lavorano la campagna e ai registi che hanno deciso di raccontare il rapporto radicale tra uomo e agricoltura. Il Festival è ospitato nei comuni di Ameno, Miasino e Omegna in cinema convenzionali e in spazi di grande suggestione dedicati al lavoro agricolo: antichi fienili, stalle, aie e cortili. I luoghi delle proiezioni sono scelti con attenzione, allo scopo di arricchire l’esperienza sensoriale degli spettatori e farli letteralmente entrare nel paesaggio agricolo del Lago d’Orta.
Il Festival è strutturato su tre sezioni: Frutteto, sezione per cortometraggi (Premio “Rastrello d’oro”), Mietitura per medio e lungometraggi (Premio “Forcone d’oro”), e Sempreverde dedicato ai classici del cinema rurale. Quest’anno il critico cinematografico Bruno Fornara, selezionatore della Mostra del cinema di Venezia, introduce una lezione su Buster Keaton e il suo “Io e la vacca”.
La sesta edizione di Corto e Fieno festeggia anche il suo nuovo main sponsor, Ricola, azienda che condivide l’anima e i propositi del Festival e che da sempre si impegna a realizzare un prodotto in completa armonia con la natura. Anche ATL Novara, che da anni sostiene il Festival, dà il suo contributo e richiama l’attenzione sull’unico presidio Slow Food del Novarese, quello della cipolla bionda di Cureggio e di Fontaneto.
È confermata l’occasione rural-cittadina di Cascina Cuccagna a Milano il 12 settembre: una selezione dei vincitori della precedente edizione aprirà le danze alla nuova. Il Festival si chiude ufficialmente con la musicazione dal vivo di “Aurora” di Friedrich Wilhelm Murnau, meraviglioso film del 1927. L’Ensemble Elettroacustico, sei strumentisti sotto la direzione di Riccardo Sinigaglia, rileggerà dal vivo il classico di Murnau.
Gli schermi di Corto e Fieno si aprono all’appassionante susseguirsi d’immagini in movimento che è il cinema e che ci ricorda, anche e soprattutto, chi siamo e da dove veniamo: vite di gente come noi, che mangia come noi e lavora la terra, pesca in mare, alleva gli animali e prepara il cibo; anche per noi.
In collaborazione con Corto e Fieno, dal 18 settembre 2015 al 11 ottobre 2015 le sale del Museo Tornielli di Ameno (NO) ospitano la mostra A VISUAL VOCABULARY. Un vero e proprio vocabolario visivo, composto da immagini fotografiche suggestive ed evocative capaci di raccontare bellezze ed eccellenze del nostro territorio. Gli scatti sono stati realizzati dai partecipanti durante due workshop curati e diretti dalla fotografa americana Jill Mathis.
Anteprima il 5 settembre al Museo etnografico e dello strumento musicale a fiato, Quarna Sotto
Anteprima il 12 settembre a Cascina Cuccagna, Milano
Musicazione dal vivo di “Aurora” di Murnau il 26 settembre al Museo Tornielli, Ameno