Cortona Mix Festival
Un’idea diversa di festival, un appuntamento creato per annullare l’isolamento delle arti e celebrarne invece il mix, la loro ricchezza e varietà, la capacità di inventare nuove suggestioni dal loro accostamento.
Comunicato stampa
CORTONA MIX FESTIVAL
Prima edizione
28 luglio – 5 agosto 2012
La location
Cortona (Arezzo)
La ricetta
Il meglio della cultura contemporanea:
musica, letteratura, cinema, danza, arte, tv,
teatro, filosofia, tecnologia, enogastronomia.
In un unico grande evento.
Gli ingredienti
Eleonora Abbagnato, Suad Amiry, Band@omica, Isabel Barbosa, Stefano Benni, Remo Bodei, Stefano Bollani, Bookshop Feltrinelli, Timothy Brock, Anita Caprioli, Iaia Caputo, Jonathan Coe, Annie Cohen-Solal, Maddalena Crippa, Erri De Luca, Mario Desiati, Elsa Fornero, Chloë Hanslip, Emir Kusturica & The No Smoking Orchestra, La Banda Improvvisa, Riccardo Massai, Armando Massarenti, Ilaria Mavilla, Giuseppe Mazza, Andrea Minuz, Orchestra della Toscana, Orchestra Multietnica di Arezzo, Piersandro Pallavicini, Darwin Pastorin, Paolo Rossi, Amanda Sandrelli, Andrea Scanzi, Marcela Serrano, Riccardo Staglianò, Gabriella Turnaturi, Luca Zingaretti…
e molti altri ancora!
Un nuovo festival anima l’estate culturale italiana. Nato dall’incontro tra il Gruppo Feltrinelli e il Comune di Cortona, sostenuto da Regione Toscana, Fondazione Orchestra Regionale Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo e Accademia degli Arditi, il CORTONA MIX FESTIVAL rappresenta un’idea diversa di festival, un appuntamento creato per annullare l’isolamento delle arti e celebrarne invece il mix, la loro ricchezza e varietà, la capacità di inventare nuove suggestioni dal loro accostamento.
Da sabato 28 luglio a domenica 5 agosto, la cittadina della Val di Chiana si trasforma dunque in un laboratorio sperimentale dove può capitare di ascoltare il rock balcanico del regista Emir Kusturica e della sua The No Smoking Orchestra, di lasciarsi cullare dal matrimonio tra jazz e classica celebrato sul pianoforte di Stefano Bollani, di assistere alla magia della grande danza con Eleonora Abbagnato e gli altri ballerini delle maggiori compagnie del mondo, di ascoltare le esperienze di grandi narratori italiani (Erri De Luca, Stefano Benni) e stranieri (Marcela Serrano, Jonathan Coe), ma anche di riflettere su temi importanti di attualità italiana (l’incontro con il Ministro del Lavoro Elsa Fornero) e di discutere del rapporto tra paesaggio e memoria con l’architetto/scrittrice palestinese Suad Amiry.
Uno, cento, mille percorsi che – attraverso concerti, spettacoli, performance, dialoghi, presentazioni – si sviluppano e intrecciano per le strade, le piazze e i teatri di Cortona. Lasciando al pubblico la libertà di scegliere quale seguire. Dagli spettacoli serali di The MIX Show (ogni sera un concerto, una rappresentazione, una festa) alle riflessioni autorevoli de Gli Incontri di Cortona (ideale prosecuzione de I Colloqui di Cortona, promossi da Feltrinelli fin dal 1986), dal vivacissimo caleidoscopio culturale di The MIX Cocktail (dove si spazia dal cinema felliniano al calcio, dall’arte contemporanea alla filosofia del presente, fino a un affascinante omaggio multidisciplinare ad Antonio Tabucchi) alle performance letterarie di The MIX Reading, dagli squarci aperti sul futuro in Ne sentirete parlare ai documentari di mezzanotte proiettati in The MIX Visions.
Teatro del festival sono gli splendidi scenari della cittadina toscana, valorizzata anche nella sua produzione di eccellenze culturali, artistiche ed enogastronomiche (con le visite guidate nelle cantine del territorio di Cortona DOC e gli eventi del programma Cortona FOOD). Prima edizione di un’esperienza che nei prossimi anni promette di essere ancora più ricca e articolata, il Cortona Mix Festival è una rassegna che dura nove giorni, nei quali convivono intrattenimento e cultura. E lancia il MIX Prize, riconoscimento nato con l’obiettivo di consacrare il miglior libro uscito in Italia nella stagione 2011/2012, attraverso il voto congiunto dei librai Feltrinelli e dei visitatori del Bookshop Feltrinelli del Cortona Mix Festival, allestito nelle sale del Museo MAEC e aperto fino al 18 agosto.
Gran parte degli eventi sono a ingresso gratuito, a esclusione degli spettacoli serali e della sezione Cortona Food. Informazioni, orari e novità sono disponibili sul sito www.mixfestival.it.
The MIX Show
Rock, jazz, folk, classica, danza, opera, cinema. La dimensione più spettacolare dell’offerta artistica del Cortona Mix Festival è raccolta nella sezione The MIX Show, un contenitore di eventi live che andranno in scena quotidianamente, intorno alle 21.30, alternandosi tra i due scenari di Piazza Signorelli e dell’omonimo teatro.
Si comincia incrociando il miglior cinema di tutti i tempi e la musica dal vivo, sabato 28 luglio in Piazza Signorelli, con la proiezione del capolavoro di Charlie Chaplin Tempi moderni, accompagnato dall’Orchestra della Toscana diretta da Timothy Brock. Un evento unico sia per la presenza sul podio del compositore e direttore d’orchestra americano, tra i massimi esperti al mondo di musica da film, sia per la partitura basata sulle linee ritmiche e melodiche ideate dal grande Charlot e conservate nei preziosi spartiti originali dell’Archivio Chaplin.
E’ invece un intreccio tra musica e danza quello che anima il palcoscenico di Piazza Signorelli la sera di lunedì 30 luglio. Uno spettacolo inedito e collettivo, chiamato Eleonora Abbagnato e le stelle della danza, in cui la ballerina palermitana, première danseuse dell’Opéra di Parigi, guida gli artisti delle maggiori compagnie internazionali – il New York City Ballet (con Ana Sophia Scheller e Joaquin De Luz), il Royal Danish Ballet (Susanne Grinder e Marcin Kupinsky), il Balletto di Amburgo (Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko), e l’Opéra transalpina (Abbagnato con Hervè Moreau) – in una serie di performance mozzafiato sulle note immortali di Chopin e Bizet, Mahler e Berlin e reinterpretando le storiche coreografie di Petit, Balanchine, Bournonville, Neumeier.
La settimana prosegue con tre appuntamenti in piazza, nei quali è di nuovo la musica a mostrare i suoi molteplici volti, rimanendo però sempre fedele alla parola d’ordine del festival: il mix. Un mix che si sviluppa attraverso forme musicali raramente accostate/ascoltate in ambito bandistico (jazz, minimalismo, progressive, forti ritmi percussivi), martedì 31 luglio, con il concerto di La Banda Improvvisa diretta da Orio Odori; tra rock, folk e spezie balcaniche, mercoledì 1 agosto, quando il regista serbo Emir Kusturica imbraccia la chitarra e si presenta assieme agli storici compagni di viaggio della The No Smoking Orchestra; tra jazz e musica classica, giovedì 2 agosto, nel concerto in tre atti di Stefano Bollani: apertura con improvvisazione solista, versione per pianoforte e orchestra della Rapsodia in blue di George Gershwin e chiusura con la suite sinfonica Shéhérazade di Rimskij-Korsakov. Ad accompagnare il pianista milanese, l’Orchestra della Toscana diretta da Daniel Kawka.
L’orchestra “ufficiale” della Regione torna poi protagonista centrale nei due eventi di venerdì 3 e sabato 4 agosto, entrambi al Teatro Signorelli. Venerdì, un ensemble ridotto porta in scena (con voce recitante dell’attore e regista teatrale Riccardo Massai) Histoire du Soldat, opera da camera del 1918 di Igor Stravinskij e Charles-Ferdinand Ramuz. Sabato, la formazione dell’orchestra al completo si congeda dal pubblico cortonese con un programma dedicato al repertorio di Pëtr Il'ič Čajkovskij (Concerto per violino e orchestra op.35) e Ludwig van Beethoven (Sinfonia n.5 op.67). Un’occasione non solo per lasciarsi cullare dalla grande tradizione della musica romantica, ma anche per conoscere due volti giovani e promettenti del panorama internazionale: il 36enne direttore d’orchestra slovacco Jurai Valcuha e la 24enne violinista inglese Chloë Hanslip.
Infine, a chiudere il programma di The MIX Show non è tanto un concerto quanto una allegra e colorata festa di piazza: quella allestita domenica 5 agosto in Piazza Signorelli dall’Orchestra Multietnica di Arezzo, l’esplosivo combo costituito da musicisti provenienti da Albania, Palestina, Libano, Argentina, Colombia, Bangladesh, Messico, oltre che da varie regioni italiane. Una contaminazione di suoni, stili e sapori musicali che si propone come simbolo ideale del mix più bello e completo: quello che non incrocia solo gli stili espressivi ma anche i popoli, le culture, i tratti umani e sociali.
Gli Incontri di Cortona
Gli Incontri di Cortona sono un omaggio del Cortona Mix Festival all’esperienza più radicata e longeva della quasi trentennale collaborazione tra Feltrinelli e il comune toscano: I Colloqui di Cortona. Un ciclo di quattro appuntamenti che – all’interno di un festival ricco di performance, concerti e altre esibizioni all’insegna dello spettacolo e dell’intrattenimento – segna un momento di riflessione e approfondimento “alto” e “altro” sui temi del presente, attraverso l’intervento di ospiti di autorevole profilo, figure di primo piano – nazionale e internazionale – in materia di cultura, economia, società e tecnologia.
La serie si apre martedì 31 luglio al Centro Sant’Agostino con Erri De Luca. Moderno esempio di intellettuale ed esploratore della realtà, autore di racconti, poeta, sceneggiatore, traduttore della Bibbia dall’ebraico antico, militante politico, appassionato alpinista, De Luca si racconta in un appuntamento dal titolo evocativo: Uno che passa dietro i mietitori. Incontro con un contastorie. O più semplicemente, in una di quelle che lui stesso ama chiamare… chiacchiere.
L’attualità irrompe, mercoledì 1° agosto nella sala del Centro Sant’Agostino, nell’incontro con Elsa Fornero. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali viene intervistata sulle sfide, le criticità e le opportunità del mercato occupazionale: in un momento particolarmente delicato – tra paure e speranze, tensioni e conflitti, declino e rilancio, consolidamento e innovazione – alla ricerca di una formula che ci possa aiutare a comprendere meglio Il lavoro del futuro/Il futuro del lavoro.
Il paesaggio entra con Conservare il paesaggio, preservare la memoria, l’incontro sul patrimonio architettonico palestinese di cui è protagonista – domenica 5 agosto a Palazzo Casali – la scrittrice/architetto Suad Amiry, fondatrice del Riwaq Center for Architectural Conservation di Ramallah, a colloquio con l’archeologa e storica Maria Luisa Catoni.
La costruzione del futuro non dipende solo dalla conservazione del passato, ma anche da un uso responsabile e innovativo della tecnologia. Come spiega, giovedì 2 agosto al Centro Sant’Agostino, Luca Toschi in Smart city e realtà aumentate. Attraverso l’analisi dei dispositivi e servizi protagonisti della nostra quotidianità (web, smartphone, tablet) il presidente del Corso di laurea in Teorie della comunicazione dell’Università di Firenze interroga il cambiamento in corso nelle città: stanno diventando davvero più intelligenti? E noi con loro?
The MIX Cocktail
Come ogni buon cocktail che si rispetti, anche quello proposto dal Cortona Mix Festival punta molto sulla varietà dei suoi ingredienti e sull’inedito modo di miscelarli. Soprattutto nella sezione The MIX Cocktail, forse la più eclettica dell’intero programma. Un nucleo di appuntamenti, quasi tutti collocati in orario da aperitivo, in cui personaggi della cultura, dello spettacolo e della società mettono a confronto le proprie esperienze, coinvolgendo il pubblico in un momento di dialogo frizzante e originale.
Su quali temi? Gli appassionati di letteratura potranno immergersi in due incontri che coinvolgono altrettanti autori – uno italiano e uno straniero – sul rapporto tra scrittura e personaggi, sulle ispirazioni, sulla relazione uomo-donna. Il primo, tutto al femminile, tra la cilena Marcela Serrano e Iaia Caputo (Le parole delle donne, il silenzio degli uomini, lunedì 30 luglio, Centro Sant’Agostino), il secondo, al maschile, con l’inglese Jonathan Coe e Piersandro Pallavicini (Vite da raccontare. Quando i nostri personaggi ci scelgono, sabato 4 agosto, Centro Sant’Agostino).
Anche le altre discipline artistiche rispondono all’appello di Cortona. Si parla di cinema, politica e inconscio culturale italiano, venerdì 3 agosto a Palazzo Casali, in La politica secondo Fellini (con due felliniani d.o.c.: il giornalista Fabio Benincasa e Andrea Minuz, fresco autore di Viaggio al termine dell’Italia, Fellini politico); di surrealismo, neo-dada, pop art e dell’esperienza artistica di Leo Castelli, straordinaria figura di gallerista, collezionista e mercante d’arte del ‘900, martedì 31 luglio a Palazzo Casali, in L’arte secondo Leo (con Annie Cohen-Solal, accademica e scrittrice francese, autrice della biografia Leo & C., e Marco Pacioni, giornalista e docente di letteratura italiana alla Georgia University); di televisione, racconto e rappresentazione del reale, giovedì 2 agosto a Palazzo Casali, in Un posto al sole: il “Belpaese”, tra realtà e finzione, con i protagonisti meno noti della popolare serie tv Un posto al sole: il produttore creativo Fabio Sabbioni, il direttore del centro di produzione Francesco Pinto e il capostruttura di Rai Fiction Francesco Nardella.
Ma il cocktail comprende anche ingredienti che provengono da regioni al di fuori dai confini del linguaggio artistico. Società, filosofia e attualità, per esempio, sono al centro del viaggio alla (ri)scoperta delle emozioni umane condotto lunedì 30 luglio a Palazzo Casali dalla sociologa Gabriella Turnaturi e dai filosofi Remo Bodei e Armando Massarenti. Altre emozioni – forse anche un po’ più istintive e “animali” – sono quelle determinate da una partita di calcio. A loro, domenica 29 luglio al Centro Sant’Agostino, è dedicato Il nostro mondiale: Paolo Rossi e il giornalista aretino Andrea Scanzi ripercorrono la favolosa cavalcata che – esattamente trent’anni fa – condusse la Nazionale di Bearzot guidata da Pablito alla vittoria dei campionati del mondo di España ’82.
Come summa finale, domenica 5 agosto al Teatro Signorelli, il cocktail si rivela in un’unica affascinante proposta. Musica, calcio, politica, letteratura, pittura, cinema, teatro, cucina e tanto altro ancora si mescolano in Non voglio Haendel. Mi basta quel che la strada mi ha portato: un affettuoso tributo alla figura di Antonio Tabucchi e alle sue passioni, che vede sfilare sul palco la soprano Isabel Barbosa, lo scrittore Ugo Riccarelli, l’attrice Amanda Sandrelli e molti altri ospiti/amici del grande autore scomparso a Lisbona lo scorso 25 marzo.
The MIX Reading
Le performance della sezione Show e i contenuti degli Incontri di Cortona diventano in The MIX Reading un piccolo ulteriore mix tra i due elementi in questione: una serie di eventi in cui parola e spettacolo si fondono in modo perfettamente equilibrato.
Grazie al talento e al carisma degli ospiti. A cominciare da Stefano Benni, che venerdì 3 agosto al Centro Sant’Agostino delizia il pubblico del Cortona Mix Festival in Ribelle e solitario. Benni legge Benni. Sagace e salace commentatore dei costumi del mondo, affascinante lettore di testi suoi e altrui, l’autore e artista bolognese qui propone anche la lettura di una poesia di Carlos Drummond de Andrade (il poeta brasiliano amato e tradotto da Antonio Tabucchi, ulteriore omaggio al grande scrittore).
Si risale invece addirittura sino a Sofocle, mercoledì 1° agosto al Teatro Signorelli, in Favola in musica per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, tiranni, sepolcri & fanciulle in fiore, suggestiva rilettura della tragedia Antigone, filtrata attraverso la reinterpretazione della scrittrice scozzese Ali Smith e presentata a Cortona da Anita Caprioli, in un vero e proprio spettacolo in cui le parole dell’attrice piemontese saranno accompagnate dagli interventi musicali di Didie Caria e dalla regia di Roberto Tarasco.
Non è la musica, ma la tecnologia, a far capolino nel terzo reading: L’Opera al nero, sabato 4 agosto a Palazzo Casali. Da un lato, le pagine del romanzo storico di Marguerite Yourcenar si prestano all’interpretazione dell’attrice Maddalena Crippa, dall’altro sono lo spunto di partenza per considerazioni sul moderno boom degli audiolibri (di nuovo in auge, grazie alla diffusione di smartphone e lettori digitali), nell’intervento di Flavia Gentili.
Ne sentirete parlare
Ci vuole un bel coraggio, oggi, a parlare di futuro. Ne abbiamo bisogno. A maggior ragione in un’epoca in cui il futuro sembra cancellato dalla mappa dei nostri sogni (dal punto di vista delle prospettive sociali ed economiche) oppure schiacciato e soffocato sotto il peso della grandezza del passato (dal punto di vista artistico e culturale). A questa necessità risponde, in modo del tutto sperimentale e alternativo, la sezione Ne sentirete parlare.
Non una semplice vetrina di giovani promesse, bensì un contenitore in cui si raccolgono eventi, presentazioni, incontri che hanno come filo conduttore la proposta di qualcosa di cui sentiremo parlare nei prossimi mesi. Può essere una nuova e talentuosa autrice come Ilaria Mavilla, la vincitrice del concorso ilmioesordio.it. Qualche mese prima della pubblicazione del suo romanzo Miradar (per la collana “I Narratori” di Feltrinelli), la giovane scrittrice si presenta al pubblico, in un incontro/confronto con un autore già consolidato, Mario Desiati, scrittore e direttore editoriale di Fandango Libri. L’appuntamento è sabato 28 luglio a Palazzo Casali.
Oppure può essere il futuro rappresentato da un altro festival che, per il primo anno, si accinge a diventare a tutti gli effetti “cortonese”. È Hai visto mai, la rassegna dedicata al documentario italiano, la cui edizione 2012 si svolgerà il 15 e 16 settembre al Teatro Signorelli di Cortona. Domenica 29 luglio a Palazzo Casali, il fondatore e direttore artistico Luca Zingaretti lo presenta e conversa con il giornalista Francesco D’Ayala e l’Assessore alla Cultura, Commercio e Turismo della Regione Toscana Cristina Scaletti sul linguaggio del documentario e sul suo ruolo sociale e culturale.
Si guarda invece alla pubblicità del futuro in Un’idea di pubblicità, giovedì 2 agosto a Palazzo Casali. Un altro appuntamento a suo modo sperimentale, in cui si mixano due diversi momenti e linguaggi. Prima, la proiezione di Art & Copy di Doug Pray, premiatissimo documentario americano sullo stato dell’arte pubblicitaria; quindi, il dialogo tra il direttore creativo dell’agenzia Tita Giuseppe Mazza e il giornalista Riccardo Staglianò, che – prendendo spunto dall’esperienza della nuova rivista specializzata Bill – provano a tracciare un’ipotesi di pubblicità. Considerazioni su quella che è oggi, un’idea su quella che potrebbe essere domani.
Letture, premi, visioni
Un libro per il giorno, un film per la notte. Oltre agli spettacoli, gli incontri, le cene, il Cortona Mix Festival offre spazio anche per lo svago di carta e celluloide. La prima è la regina incontrastata del Bookshop Feltrinelli, allestito nelle sale del più importante museo cittadino, il MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona). Inaugurata ufficialmente dal sindaco di Cortona Andrea Vignini, da Carlo Feltrinelli, presidente del Gruppo Feltrinelli, e da Claudio Martini, presidente della Fondazione Orchestra Regionale Toscana, sabato 28 luglio, la libreria rimarrà aperta per una decina di giorni anche dopo la chiusura del festival (fino al 18 agosto) e permetterà al pubblico, ai cittadini cortonesi e ai turisti di acquistare i libri degli ospiti degli eventi, approfondire i temi discussi negli incontri o semplicemente andare a caccia della giusta lettura per l’estate. Inoltre, la libreria è il punto di riferimento di un nuovo riconoscimento che nasce assieme al Cortona Mix Festival, il MIX Prize. Ideato per premiare il miglior libro della stagione 2011/2012, il Mix Prize è assegnato dai librai Feltrinelli e viene accompagnato in questa sua prima edizione da un riconoscimento popolare, basato sui voti e le segnalazioni del pubblico del Mix Festival.
Quando cala il sipario della notte e si spengono le luci degli show, la giornata si chiude con un buon film. Per questo nasce The MIX Visions, una sezione dedicata alla proiezione serale di documentari: tre opere recenti e un importante ripescaggio “cortonese”, riservati al pubblico più curioso, cinefilo e nottambulo (le proiezioni iniziano tutte a mezzanotte, al Teatro Signorelli). Si comincia domenica 29 luglio con Questa storia qua di Alessandro Paris e Sybille Righetti, il racconto della nascita del mito di Vasco Rossi, unica vera rockstar italiana. Mercoledì 1° agosto, a conclusione di una giornata incentrata sulle tematiche del lavoro e caratterizzata dall’incontro con il ministro Elsa Fornero, viene proiettato il documentario Morire di lavoro di Daniele Segre. Giovedì 2 agosto, pochi minuti dopo la fine del concerto di Stefano Bollani, arriva invece la proposta jazz: Michel Petrucciani – Body and Soul di Michael Radford, ritratto della vita e dell’arte del piccolo grande pianista francese.
Il ripescaggio “cortonese” è invece previsto per martedì 31 luglio, con la proiezione di Gino Severini, meraviglioso omaggio girato tra gli anni ’60 e ’70 dal nipote Sandro Franchina a uno dei maestri del futurismo e del cubismo. Protagonista delle avanguardie del primo ‘900, amico di Marinetti e Picasso, di Modigliani e Apollinaire, di Boccioni e Balla, animatore della scena artistica di Roma e Parigi, Gino Severini è oggi sepolto nel cimitero di Cortona, città dove nacque il 7 aprile 1883.
Le strade, i vini, il cibo di Cortona
Tra gli ingredienti del mix non potevano mancare le eccellenze di Cortona. Culla della civiltà etrusca, partecipante attiva alla stagione medievale e rinascimentale, città natale di artisti (da Pietro da Cortona a Gino Severini, quest’ultimo omaggiato nella sezione Visions) e sede di importanti manifestazioni (come Cortonantiquaria, la più antica mostra-mercato italiana dedicata al mobile antico, di cui nel 2012 si celebra la cinquantesima edizione, e Cortona on the Move – Fotografia IN Viaggio), il comune toscano è protagonista del Mix Festival non solo grazie alle piazze, i teatri e i locali che ospitano gli eventi, ma anche per la vetrina offerta ai suoi prodotti enogastronomici.
Fin dalla mattina, il pubblico del festival può conoscere e degustare i migliori vini della produzione locale, nell’ambito di Cortona DOC – Il gusto mix, una serie di visite guidate alle cantine del territorio, accompagnate da musica jazz e classica dal vivo. A cura delle associazioni Strada dei Vini e Amici della Musica, l’iniziativa ha cadenza quotidiana, da domenica 29 luglio a sabato 4 agosto, e coinvolge le cantine Fabrizio Dionisio, La Braccesca, Alfonso Baldetti, Avignonesi, I Vicini, Tenimenti Luigi d’Alessandro e Cantine Baracchi.
Ai piaceri del palato è interamente dedicata la sezione Cortona FOOD, che si apre la sera di domenica 29 luglio con A cena in piazza, allegro (e gustoso) momento conviviale per proseguire poi con la scuola di cucina in lingua inglese delle Cooking Classes, con gli chef Silvia Regi e Richard Titi, martedì 31 luglio e venerdì 3 agosto al Centro Sant’Agostino, e chiudersi con l’approccio più sperimentale/artistico – tra fornelli e teatro, spruzzate di zenzero e passi di danza – di The Cut-Tuk Show, mercoledì 1° e giovedì 2 agosto al Centro Sant’Agostino, con Martina Cortelazzo.
Infine, un modo diverso di visitare la città – vivace, spensierato e anche piuttosto rumoroso – è quello offerto da MIX In The City. Nei weekend del festival, le strade di Cortona si animano al suono dei ritmi, delle melodie e delle sperimentazioni musicali della Band@omica (sabato 28 luglio) e della Banda Improvvisa Street (domenica 29 luglio). Con gran chiusura, sabato 4 agosto, protagoniste entrambe le formazioni.
Feltrinelli @ Cortona
Il Cortona Mix Festival viene a suggellare un rapporto di amicizia e collaborazione – quello tra il gruppo editoriale Feltrinelli e la città di Cortona – che prosegue ormai da oltre venticinque anni. Dal 1986, il comune toscano ospita i grandi eventi internazionali curati dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli nel ciclo I Colloqui di Cortona. Dal 1990, è sede dell’Archivio Storico della casa editrice. E nel giugno del 1992, più o meno vent’anni prima del Cortona Mix Festival, la città ospitò lo storico convegno I narratori delle riserve, curato da Gianni Celati e legato all’omonima antologia di prose contemporanee pubblicata da Feltrinelli. Con il Mix Festival, la partnership tra la città e il Gruppo di cui fa parte la casa editrice si fa ancora più stretta, assumendo una dimensione dall’ampio respiro, che coinvolge cultura e spettacolo, analisi e intrattenimento, valorizzazione del territorio e vetrina di produzioni nazionali e internazionali.
Tutti gli ospiti in programma:
Eleonora Abbagnato, Suad Amiry, Silvia Azzoni, Band@omica, Isabel Barbosa, Fabio Benincasa, Stefano Benni, Giampiero Bigazzi, Remo Bodei, Stefano Bollani, Timothy Brock, Anita Caprioli, Iaia Caputo, Maria Luisa Catoni, Jonathan Coe, Annie Cohen-Solal, Martina Cortelazzo, Maddalena Crippa, Francesco D’Ayala, Erri De Luca, Joaquin De Luz, Mario Desiati, Anna Dolfi, Carlo Feltrinelli, Guglielmo Finazzer, Enrico Fink, Elsa Fornero, Flavia Gentili, Filippo Graziani, Susanne Grinder, Chloë Hanslip, Daniel Kawka, Marcin Kupinsky, Emir Kusturica & The No Smoking Orchestra, La Banda Improvvisa, Claudio Martini, Riccardo Massai, Armando Massarenti, Paolo Mauri, Ilaria Mavilla, Giuseppe Mazza, Andrea Minuz, Hervé Moreau, Massimo Mucchetti, Orio Odori, Orchestra della Toscana, Orchestra Multietnica di Arezzo, Marco Pacioni, Padre Alessandro Santoro, Piersandro Pallavicini, Darwin Pastorin, Silvia Regi, Ugo Riccarelli, Alberto Rollo, Paolo Rossi, Oleksandr Ryabko, Fabio Sabbioni, Amanda Sandrelli, Cristina Scaletti, Andrea Scanzi, Marcela Serrano, Ana Sophia Scheller, Riccardo Staglianò, Richard Titi, Luca Toschi, Gabriella Turnaturi, Jurai Valcuha, Andrea Vignini, Luca Zingaretti.