Costantino Giovine – Dream butterflies
Istintivo e sognatore, Giovine attinge dalla sfera onirica la materia per le sue opere: emozioni profonde appartenenti a lui stesso ma anche all’intera umanità con cui entra così in comunione.
Il suo linguaggio esprime una tecnica ineccepibile e ha forti richiami a culture lontane, quali la civiltà Maya e la cultura aborigena australiana.
Comunicato stampa
Testo critico di Maria Teresa Briotti
“Nel 2012 Giovine crea la serie delle farfalle: grande è la simbologia ad esse legata. Nella credenza popolare del mondo greco-romano e poi di quello cristiano rappresentano l'anima che esce dal corpo. In greco antico la farfalla era detta psychè (greco moderno psykhàri) che significa anima. Il latino medievale la chiamava "animula". Dante chiamò l'anima "angelica farfalla"
Nello yoga la posizione della farfalla èbaddhakonasana e i chakra attivati da questa posizione sono il primo e il secondo.
Istintivo e sognatore, Giovine attinge dalla sfera onirica la materia per le sue opere: emozioni profonde appartenenti a lui stesso ma anche all'intera umanità con cui entra così in comunione.
Il suo linguaggio esprime una tecnica ineccepibile e ha forti richiami a culture lontane, quali la civiltà Maya e la cultura aborigena australiana.
L’artista lavora con l'acrilico su tele di varie dimensioni e anche su oggetti di arredo di uso comune, dando loro nuova vita e identità, come nel caso di un piano da tavolo in legno che diventa un lavoro artistico, comunque utilizzabile per la sua funzione.
Giovine agisce con i colori acrilici riempiendo la tela con punti - linea e dando vita a dipinti che prendono forme diverse. Il quadro nasce e cresce dentro di sè, in un tempo-spazio simile alla gestazione, finchè giunge il giorno, l'attimo in cui sente prepotente l'esigenza di portarlo alla luce"
Maria Teresa Briotti - marzo 2014
“Dove nasce il sogno: le farfalle?” di Costantino Giovine
Una notte come tante, mentre sono nel mio letto, mi addormento ed entro in un profondo sonno:
sogno immagini confuse. Intravedo il volto di una persona anziana, dall’apparenza molto vissuta; il volto scavato,
rugoso ed espressivo, è incorniciato da lunghi capelli neri e bianchi ben curati.
Ci osserviamo in un silenzio profondo, mentre sento nascere una potente energia spirituale: “DREAM”.
Penso alla magia, penso a uno Sciamano, penso a un uomo di potere, improvvisamente lui inizia a parlarmi:
”tu che dipingi, da oggi dipingerai solo farfalle, fino alla fine del 2013.
Porterai in viaggio i tuoi quadri con questo simbolo di trasformazione spirituale,
questa sarà la tua prossima missione… Farfalle, Farfalle, Farfalle.
Mi pervade immediatamente la sensazione di essere l’insieme di mente, braccio, mano, pennello, colore,
tela che regalano emozioni a chi guarda i miei dipinti. L’unione energetica degli intenti di ognuno,
potrà collegare i diversi punti di vista; costruire ponti tra chi sogna-dipinge e chi osserva;
portare un cambiamento significativo nella nostra vita.
Questa mostra può diventare un’occasione per mantenere vivo il sogno di ognuno di noi.
Costantino Giovine - novembre 2011