Cristiano De Gaetano – Torno subito

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DUCALE
Piazza Roma , Martina Franca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
07/06/2024
Artisti
Cristiano De Gaetano
Curatori
Sara De Carlo
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra, a cura di Sara De Carlo, è dedicata al talentuoso e carismatico artista pugliese Cristiano De Gaetano, nell’undicesimo anno dalla sua prematura scomparsa a soli 37 anni.

Comunicato stampa

Nell'ambito di "Puglia in Festival" la manifestazione che festeggia i 50 anni del Festival della Valle d'Itria, la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare presenta in collaborazione con Fondazione Paolo Grassi la mostra Torno subito, dal 7 al 16 giugno nelle splendide Sale affrescate del Piano Nobile di Palazzo Ducale.

La mostra, a cura di Sara De Carlo, è dedicata al talentuoso e carismatico artista pugliese Cristiano De Gaetano, nell’undicesimo anno dalla sua prematura scomparsa a soli 37 anni.

Una selezione di alcune opere, più e meno note, della sua vasta e brillante produzione dialogheranno con le sontuose sale realizzate da Domenico Carella. La Cappella ducale, la Sala dell'Arcadia, la Sala del Mito e la Sala della Bibbia ospiteranno tra le tante: Family in the Old City (2007) della collezione del Museo Pino Pascali, i pacchetti di sigarette dipinti Ex vuoto (2003) della Kunsthalle di Vito Intini, le numerose ceramiche da cui è partito agli inizi della sua carriera e a cui è tornato nell’ultimo periodo e i suoi capolavori in cera pongo, tecnica da lui messa a punto. In mostra ci sarà anche un omaggio del figlio Giordano che ha montato le centinaia di disegni realizzati dall’artista per un video-cartone animato del 2002 Tutti per uno, uno per tutti.

De Gaetano era nato per l’arte, talento precoce, sin da adolescente aveva la capacità di riprodurre con naturalezza e in breve tempo i più grandi capolavori della storia dell’arte. Sperimentando si è servito indistintamente di ogni tecnica artistica, passando con disinvoltura dalla pittura, alla scultura, alla fotografia ed è così che vediamo spesso lo stesso soggetto traslato in forma e materia diversa, frutto di un’instancabile ricerca con cui scavava nelle viscere della vita, nel paradossale e nell’eterna lotta tra Eros e Thanatos.

 
Nella produzione dell’artista c’è traccia di un crocifisso in cera pongo che aveva realizzato anni fa, soggetto ricorrente nel suo passato, quasi una prefigurazione della sofferenza per la malattia, su di esso invece della scritta INRI aveva parodisticamente posto un cartello con su scritto “TORNO SUBITO”, da qui parte questa mostra, come se in realtà Cristiano non fosse mai andato via, ma continua a vivere attraverso la sua arte.